L’inibitore del checkpoint immune noto come nivolumab potrebbe costituire una nuova opzione terapeutica per i pazienti con tumore colorettale metastatico caratterizzato da alcuni difetti genetici, ossia deficit del sistema di riparazione del mismatch DNA (dMMR) o l’elevata instabilità microsatellitare (MSI-H). Questo dato deriva dallo…
LeggiCanale Medicina: Tumori gastrointestinali
Tumori rettali: risposta alla terapia preoperatoria non esclude coinvolgimento linfonodale
I pazienti con tumori rettali che dimostrano una risposta clinica completa alla chemioradioterapia neoadiuvante, potrebbero comunque presentare un coinvolgimento linfonodale. Lo ha rivelato Rebeccah Baucom dell’Università di Nashville, autrice di uno studio su 29.699 pazienti, secondo cui i soggetti con coinvolgimento linfonodale clinico, tumori…
LeggiTumori colorettali di destra avanzati: utile SIRT epatica
Nei pazienti con tumori colorettali metastatici che prendono origine dal lato destro del colon, l’aggiunta di una radioterapia selettiva interna (SIRT) diretta sul fegato alla chemioterapia migliora significativamente la sopravvivenza complessiva. Questo dato deriva dall’analisi di più di 1.000 pazienti, effettuata da Guy van…
LeggiTumore gastrico: indice CONUT predice sopravvivenza dopo resezione
Un sistema di punteggio che valuta lo stato nutrizionale ed immunitario può anche prevedere la sopravvivenza a lungo termine nei pazienti con tumore gastrico. Proposto per la prima volta nel 2005, l’indice CONUT si basa su albumina sierica, colesterolo totale e conta linfocitaria totale,…
LeggiChirurgia colorettale e nuovi ricoveri: non cambiare chirurgo migliora sopravvivenza
Nei pazienti andati incontro a complicazioni dopo un intervento di chirurgia colorettale, venire nuovamente ricoverati nello stesso reparto ed assistiti dallo stesso chirurgo che aveva effettuato l’intervento potrebbe incrementare le probabilità di sopravvivenza. Secondo Fergal Fleming dell’Università di Rochester, autore di uno studio su…
LeggiTumore stomaco: gastroscopia fino a cinque anni prima della diagnosi ridurrebbe la mortalità
(Reuters Health) – Eseguire una gastroscopia cinque anni prima o meno dalla diagnosi di tumore dello stomaco sarebbe associato a una riduzione della mortalità. A dimostrarlo è stata una ricerca coordinata da Chun-Ying Wu, del Taichung Veterans General Hospital di Taichung, a Taiwan. I risultati sono…
LeggiTumori colorettali: linfonodi non responsabili di tutte le metastasi a distanza
L’assurto di vecchia data secondo cui le metastasi a distanza derivano da quelle linfonodali, è stato messo in dubbio da una nuova ricerca che suggerisce che le metastasi a distanza potrebbero invece derivare direttamente dal tumore primario stesso, quanto meno nei tumori colorettali. Secondo…
LeggiTumori del colon: test ematico CEA migliora stratificazione
Un test ematico che rileva l’antigene carcino-embrionale (CEA) potrebbe migliorare la stratificazione del rischio pre-operatorio per i pazienti con tumori del colon allo stadio II, e guidare le decisioni sulla chemioterapia adiuvante. Di solito, le caratteristiche ad alto rischio impiegate per dirigere la terapia…
LeggiTumore gastrico: criterio di classificazione prevede sopravvivenza a lungo termine dopo chirurgia
(Reuters Health) – Il Controlling Nutritional Status (CONUT), un punteggio utilizzato dal 2015 per controllare la condizione nutrizionale, sarebbe utile anche a prevedere la sopravvivenza a lungo termine dei pazienti con tumore dello stomaco. È quanto afferma uno studio pubblicato da Gastric Cancer e coordinato da Daisuke Kuroda,…
LeggiTumori colorettali: nuovo modello per previsioni personalizzate della sopravvivenza
Un insieme di nuove equazioni per la previsione del rischio possono offrire una stima personalizzata della sopravvivenza per i pazienti con tumori colorettali sulla base di caratteristiche cliniche e demografiche nell’arco di 10 anni dalla diagnosi, questo approccio, testato su più di 44.000 pazienti…
LeggiTumori colorettali: aspirina aumenta sopravvivenza in pazienti selezionati
Il beneficio derivante dall’assunzione di aspirina ed altri FANS a seguito di una diagnosi di tumore colorettale dipende dal sottotipo tumorale. In particolare esso si manifesta nei tumori KRAS wyld-type, che sono la maggior parte. Questa osservazione deriva da uno studio condotto su 2.419…
LeggiAdenocarcinoma del tenue presenta profilo genomico unico
La profilazione genomica ha dimostrato che l’adenocarcinoma dell’intestino tenue (SBA) è significativamente diverso dai tumori colorettali e dal carcinoma gastrico. Come illustrato da Michael Overman dell’università del Texas, autore di uno studio su più di 7.000 pazienti, le alterazioni genomiche uniche che si osservano…
LeggiTumori del colon in fase precoce: meno predittivo il lato del colon interessato
La recente osservazione secondo cui il lato del colon in cui si sviluppa un tumore sia associato alla sopravvivenza nei tumori avanzati potrebbe non estendersi ai pazienti con patologia in fase precoce. Lo suggeriscono i risultati di uno studio effettuato su 6.365 pazienti da…
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