In considerazione del fatto che i casi di cancro sono in aumento a livello globale, sta aumentando l’interesse verso il consumo alimentare di prodotti naturali che potenzialmente potrebbero avere effetti antitumorali. Un’equipe di ricercatori ha condotto uno studio allo scopo di esaminare l’impatto della…
LeggiCanale Medicina: Tumori gastrointestinali
Cancro colon retto: attualità e prospettive future dell’impiego del DNA tumorale presente in circolo
Appare ormai assodata l’importanza di poter disporre di opportuni biomarcatori prognostico-predittivi per poter valutare nel modo migliore il rischio nei pazienti colpiti da forme tumorali maligne del colon retto (CRC). In tal senso, il DNA tumorale circolante (ctDNA) si sta facendo largo come elemento…
LeggiPro e contro delle tecniche di imaging applicate ai tumori stromali gastrointestinali
Le cellule interstiziali di Cajal, presenti nella muscolare propria del tratto gastrointestinale, possono subire una trasformazione cancerosa e dare origine ai tumori stromali gastrointestinali (GIST), le forme neoplastiche più comuni dell’apparato digerente. La valutazione dei GIST si basa sull’impiego di diverse tecniche: risonanza magnetica…
LeggiTirosina fosfatasi 1B: possibile marcatore predittivo prognostico nei tumori solidi
La tirosina fosfatasi 1B (PTP1B), un’idrolasi proteica, svolge diverse funzioni in vari tumori solidi ed è stata spesso correlata alla prognosi delle neoplasie. Il suo ruolo tuttavia non è del tutto chiaro e appare ancora oggetto di discussione tra gli esperti. Per questo motivo…
LeggiTrattamento dei tumori gastrointestinali: prospettive promettenti dalla nicotinamide N-metiltransferasi
Nel gruppo dei tumori gastrointestinali (GI) sono incluse le neoplasie dell’esofago, dello stomaco, del colon-retto, del fegato e del pancreas. La loro presenza spesso non dà luogo a sintomi e ciò determina un pericoloso ritardo nella diagnosi. Se a questo si aggiunge la scarsa…
LeggiFirme mutazionali, possibile ruolo prognostico predittivo nei tumori gastrointestinali
Per quanto riguarda i tumori gastrointestinali, il significato prognostico delle firme mutazionali non è stato finora valutato a fondo. Per stabilire l’eventuale rilevanza delle firme mutazionali in questo senso e dopo le opportune correzioni apportate in relazione ai fattori prognostici più tradizionali, un team…
LeggiGIST gastrici, rara ma grave complicanza post trapianto
Le neoplasie mesenchimali dell’apparato gastroenterico più frequenti sono costituite dai tumori stromali gastrointestinali (GIST). Nella maggior parte di questi (75%) è presente una mutazione del gene KIT, e, per questo motivo, il trattamento di elezione dei GIST è rappresentato dagli inibitori selettivi della chinasi…
LeggiFattori di rischio correlati all’insorgenza di tumori ampollari: lo studio
Anche se si registra un incremento dell’incidenza dei tumori ampollari, poche sono le informazioni che riguardano i fattori di rischio che facilitano l’insorgenza di queste neoplasie. Per chiarire meglio il quadro, un team di esperti ha condotto uno studio caso-controllo bicentrico con l’obiettivo di…
LeggiGIST del retto: effetti del trattamento neoadiuvante con imatinib
I tumori stromali gastrointestinali (GIST) sono forme neoplastiche rare e, in particolare, quelli che interessano il retto rappresentano solamente il 5% di tutti i GIST. Questi ultimi presentano però una prognosi peggiore rispetto agli altri e rimane incerta, per quello che riguarda i risultati…
LeggiTerapia del carcinoma squamoso localizzato dell’esofago: conviene l’approccio personalizzato
Il cancro dell’esofago presenta un’elevata mortalità e costituisce una delle più importanti cause di morte per neoplasie a livello mondiale. Nella maggior parte dei casi, i tumori maligni esofagei sono rappresentati da carcinomi a cellule squamose (ESCC) e la sopravvivenza dei malati dopo 5…
LeggiFerroptosi: futuro obiettivo delle ricerche contro il cancro del colon-retto?
Il carcinoma colorettale (CRC) rappresenta una forma frequente di neoplasia maligna ed è caratterizzata da un elevato tasso di mortalità. Anche se le tecniche di screening precoce sono ormai ampiamente disponibili così come i trattamenti contro la malattia, la prognosi del CRC rimane complessivamente…
LeggiAttualità e futuro dei vaccini per la prevenzione del cancro del colon-retto
Il cancro del colon-retto (CRC) è una delle forme più comuni di tumore maligno in tutto il mondo e causa circa l’8,5% del totale dei decessi avvenuti per neoplasie. I trattamenti a disposizione sono diversi e comprendono chemio e radioterapia nonché la resezione chirurgica,…
LeggiTempistica utile per iniziare terapia con radionuclidi a recettori peptidici contro i tumori neuroendocrini
Nel 2018, la Food and Drug Administration statunitense (FDA) ha approvato la prima e finora unica terapia con radionuclidi a recettori peptidici (PRRT) per il trattamento dei tumori neuroendocrini gastroenteropancreatici. Il lutezio-177-DOTATATE ha infatti ottenuto l’autorizzazione dell’Ente regolatore degli Stati Uniti e viene ora…
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