I tumori stromali gastrointestinali (GIST) sono forme neoplastiche rare e, in particolare, quelli che interessano il retto rappresentano solamente il 5% di tutti i GIST. Questi ultimi presentano però una prognosi peggiore rispetto agli altri e rimane incerta, per quello che riguarda i risultati…
LeggiCanale Medicina: Tumori gastrointestinali
Terapia del carcinoma squamoso localizzato dell’esofago: conviene l’approccio personalizzato
Il cancro dell’esofago presenta un’elevata mortalità e costituisce una delle più importanti cause di morte per neoplasie a livello mondiale. Nella maggior parte dei casi, i tumori maligni esofagei sono rappresentati da carcinomi a cellule squamose (ESCC) e la sopravvivenza dei malati dopo 5…
LeggiFerroptosi: futuro obiettivo delle ricerche contro il cancro del colon-retto?
Il carcinoma colorettale (CRC) rappresenta una forma frequente di neoplasia maligna ed è caratterizzata da un elevato tasso di mortalità. Anche se le tecniche di screening precoce sono ormai ampiamente disponibili così come i trattamenti contro la malattia, la prognosi del CRC rimane complessivamente…
LeggiAttualità e futuro dei vaccini per la prevenzione del cancro del colon-retto
Il cancro del colon-retto (CRC) è una delle forme più comuni di tumore maligno in tutto il mondo e causa circa l’8,5% del totale dei decessi avvenuti per neoplasie. I trattamenti a disposizione sono diversi e comprendono chemio e radioterapia nonché la resezione chirurgica,…
LeggiTempistica utile per iniziare terapia con radionuclidi a recettori peptidici contro i tumori neuroendocrini
Nel 2018, la Food and Drug Administration statunitense (FDA) ha approvato la prima e finora unica terapia con radionuclidi a recettori peptidici (PRRT) per il trattamento dei tumori neuroendocrini gastroenteropancreatici. Il lutezio-177-DOTATATE ha infatti ottenuto l’autorizzazione dell’Ente regolatore degli Stati Uniti e viene ora…
LeggiNanoparticelle e trattamento dei tumori gastrointestinali: revisione panoramica
La nanotecnologia è attualmente in rapido sviluppo grazie alle numerose applicazioni possibili che riguardano diversi campi tra i quali anche quello della cura e della diagnosi di svariate patologie umane. Sono sempre di più le nanoparticelle impiegate nelle terapie oncologiche grazie alle loro proprietà,…
LeggiPossibile ruolo predittivo del biglicano nella prognosi del cancro dello stomaco
A livello globale, il carcinoma gastrico occupa la sesta posizione nella graduatoria delle neoplasie più diffuse e rappresenta la seconda causa di morte per cancro in tutto il mondo. L’incidenza della malattia è particolarmente pronunciata in alcune Nazioni tra le quali il Giappone, la…
LeggiCOVID-19 e screening tumori colorettali: effetti negativi importanti
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha annunciato la pandemia di COVID-19 nel mese di marzo del 2020. Da quel momento in molte nazioni del mondo sono stati interrotti, o comunque ridotti al minimo, gli screening oncologici, in particolare per il carcinoma colorettale. Questa forma…
LeggiDati reali su test molecolari nei trattamenti contro i tumori gastrointestinali
Sono diversi i trattamenti che si sono dimostrati utili nel contrastare i tumori gastrointestinali (GI). Purtroppo, però, la loro efficacia è stata verificata unicamente in trial clinici iniziali e non attraverso studi di fase tre. Manca inoltre l’approvazione da parte dell’autorità di regolamentazione europea,…
LeggiVarianti ereditarie del cancro colorettale in Giappone: lo studio
Il carcinoma del colon-retto (CRC) rappresenta una forma neoplastica maligna tra le più comuni a livello globale. Una minima percentuale di questi tumori è attribuibile a variazioni ereditarie di geni che notoriamente rendono le persone più suscettibili nei confronti di questo tipo di cancro.…
LeggiRipretinib nei tumori stromali gastrointestinali (GIST): revisione sistematica
I tumori stromali dello stomaco e dell’intestino (GIST) sono neoplasie del tessuto connettivo che derivano dalle cellule interstiziali di Cajal che determinano la peristalsi. Costituiscono meno del 5% di tutti i tumori dell’apparato digerente e colpiscono con maggior frequenza lo stomaco, poi il tenue,…
LeggiSCC dell’esofago in stadio avanzato: nivolumab nella terapia combinata aumenta la sopravvivenza globale
L’anticorpo monoclonale nivolumab sembrerebbe apportare maggior beneficio rispetto alla chemioterapia, in termini di sopravvivenza globale, ai pazienti con carcinoma esofageo a cellule squamose avanzato. Lo ha dimostrato l’articolo intitolato “Nivolumab Combination Therapy in Advanced Esophageal Squamous-Cell Carcinoma” pubblicato nel 2022 su “The New England…
LeggiCRC: trifluridina tipiracil più bevacizumab raggiunge endpoint di sopravvivenza nello studio SUNLIGHT
La combinazione sperimentale di trifluridina/tipiracil in combinazione con bevacizumab ha mostrato un miglioramento statisticamente significativo dell’endpoint primario di sopravvivenza globale (OS) rispetto alla sola trifluridina/tipiracil nello studio clinico di Fase III SUNLIGHT condotto su pazienti affetti da cancro colorettale metastatico (mCRC) refrattario dopo due…
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