Un nuovo strumento di calcolo del rischio potrebbe risultare utile a medici e pazienti nel decidere se i benefici soggettivi della ricostruzione post-mastectomia ne giustifichino i rischi. Si tratta dello strumento BRA Score, progettato per valutare l’entità della differenza di rischio fra la ricostruzione…
LeggiCanale Medicina: Tumore al seno
Tumore mammario: persistono le disparità razziali
Le disparità razziali nella diagnosi e nel trattamento del tumore mammario persistono in tutti i sottotipi HR ed HER2. Sono dunque necessari interventi continui e multidisciplinari per livellare queste disparità, come affermato da Lu Chen della University of Washington di Seattle, autore di uno…
LeggiMastectomia con conservazione del capezzolo praticabile dopo chemioterapia
La chemioterapia neoadiuvante non costituisce una controindicazione alla mastectomia con conservazione del capezzolo (NSM). Le pazienti sottoposte a questa procedura non vanno, infatti, incontro a complicazioni postoperatorie significativamente peggiori, compresa la perdita totale del capezzolo per necrosi. Benchè la NSM dopo la chemioterapia neoadiuvante…
LeggiTumore mammario: utile la soppressione ovarica
La diagnosi di tumore mammario in età giovanile è già devastante, ma la prospettiva che la chemioterapia necessaria possa portare ad insufficienza ovarica e conseguente infertilità peggiora ulteriormente la situazione. Due grandi studi clinici hanno dimostrato che l’impiego di una terapia ormonale per sopprimere…
LeggiMammografia digitale computerizzata: valore aggiunto nullo
La lettura computerizzata (CAD) non migliora l’accuratezza dello screening mammografico digitale. I radiologi, anzi, tendono a mancare un maggior numero di diagnosi proprio con l’uso della CAD, come confermato da uno studio condotto su quasi 324.000 pazienti da Constance Lehman del Massachussets General Hospital…
LeggiAlcuni tumori mammari non necessitano di chemioterapia
Alcune donne con tumore mammario in stadio precoce possono evitare la chemioterapia senza esporsi ad un aumento del rischio di recidiva o diffusione della malattia entro 5 anni. Si tratta di un dato importante, in quanto è il primo a scaturire dalla valutazione prospettica…
LeggiInibitori aromatasi aumentano rischio fratture
Le donne in età postmenopausale che assumono inibitori delle aromatasi (AI) per un tumore mammario possono essere maggiormente esposte al rischio di fratture vertebrali asintomatiche rispetto alle altre. Secondo Paola Villa dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, autrice di uno studio su 156…
LeggiStudio inglese spiega perchè alcuni tumori al seno vanno incontro a recidive
Vienna, 26 settembre 2015 – Buone notizie per chi soffre di cancro al seno. All`European Cancer Congress, che si tiene a Vienna fino al 29 settembre, viene oggi presentata una ricerca che ha messo in luce alcuni passaggi chiavi tra la comparsa del tumore…
LeggiEmofilia A acquisita, Obizur rimborsabile nel trattamento di sanguinamenti non responsivi agli agenti bypassanti
L’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha inserito il Fattore VIII porcino ricombinante depleto del dominio B (Obizur) nell’elenco dei medicinali erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale per il trattamento degli episodi di sanguinamento nei pazienti con emofilia A acquisita non responsivi alla…
LeggiTumori ovarici: non dosare la chemioterapia in base alle dimensioni corporee
Benchè l’area della superficie corporea (BSA) sia stata impiegata per calcolare il dosaggio di alcuni farmaci chemioterapici per più di 40 anni, e sia comune ridurre i dosaggi nelle pazienti obese per via del timore di eventuali effetti tossici, una recente ricerca suggerisce di…
LeggiTumori ovarici: la chemioterapia intraperitoneale migliora la sopravvivenza
Uno studio condotto in sei centri oncologici d’eccellenza ha confermato che la somministrazione intraperitoneale nelle pazienti con tumore ovarico migliora significativamente la sopravvivenza, ma nonostante i risultati dello studio GOG-172 che hanno supportato questa via di somministrazione non convenzionale, il suo impiego rimane limitato.…
LeggiVampate di calore da tumore mammario: efficace l’elettroagopuntura
Le vampate di calore legate ad un tumore mammario possono essere ridotte efficacemente mediante l’elettroagopuntura, nella quale ai tradizionali aghi da agopuntura viene applicata una lieve corrente elettrica. Questa tecnica potrebbe risultare più efficace della gabapentina, un farmaco di impiego comune in questo ambito.…
LeggiBiopsia mammaria negativa: possibile rimandare il primo monitoraggio
Il primo monitoraggio dopo una prima biopsia negativa di una lesione mammaria asintomatica non deve essere necessariamente svolto prima di sei mesi. Secondo una ricerca svolta su più di 1.000 lesioni da Eun-Kyung Kim dello Yonsei University College of Medicine di Seoul, il monitoraggio…
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