Il tumore al seno è il nemico numero uno delle donne. In Italia si contano 400.000 casi con un’incidenza di circa 45.000 nuovi casi all’anno (circa 140 ogni 100.000 abitanti). Per questo motivo è fondamentale un approccio multidisciplinare basato sulle Breast Unit (BU). Negli…
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Tumore al seno: al via la campagna sulla qualità
Europa Donna e Roche lanciano la campagna di sensibilizzazione e formazione sul tumore al seno “Diritti al centro. La qualità della cura dà più tempo alla vita”. La parola d’ordine è qualità che dovrà essere garantita a tutte le donne attraverso le Breast Unit…
LeggiTumori del seno: mortalità in 23 anni calata del 30%
La mortalità per tumore del seno è diminuita di quasi il 30% in 23 anni, dal 1989 al 2012, ed oggi ben 693 mila donne vivono grazie a diagnosi precoce e nuove terapie. Il messaggio arriva dal Convegno internazionale sui nuovi farmaci per il cancro al seno all’Istituto…
LeggiConferenza nazionale del CIPOMO: cosa non fare in oncologia nel 2016
Il 13 e 14 novembre si terrà a Terni, la Conferenza nazionale del CIPOMO, Collegio Italiano dei Primari Oncologi Medici Ospedalieri. L’incontro, dal titolo “Cosa non fare in oncologia dal 2016”, nasce dalla volontà di ricercare nuove strade per superare le difficoltà del nostro…
LeggiTrattamenti per la fertilità: rischio oncologico trascurabile
Nelle donne sottoposte a fertilizzazione in vitro, il rischio oncologico è minimo. Questo dato deriva da uno studio condotto da Alastair Sutcliffe dello University College London su più di 250.000 donne. Nonostante le rassicuranti conclusioni, comunque, si tratta di un dato relativo, visto che…
LeggiTumore mammario oggi frequente nella razza nera come in quella bianca
I tassi relativi ai tumori mammari nelle donne di razza nera negli USA fra il 2008 ed il 2012 sono aumentati, eliminando il gap che è esistito per decenni fra donne di razza bianca e nera. Questo dato deriva da uno studio condotto da…
LeggiTumore mammario: ecografia favorisce rilevamento
L’aggiunta dell’ecografia ai test di screening mammografico potrebbe migliorare i tassi di rilevamento dei tumori mammari, almeno nelle donne giapponesi. Secondo uno studio condotto da Noriaki Chuchi della Tohoku University di Miyagi, autrice di una ricerca su quasi 73.000 pazienti, questa combinazione porta al corretto…
LeggiTumori seno: dal 2000 +27% nelle under 50
Aumentano i casi di tumore del seno nelle donne under 50. In 15 anni nel nostro Paese si è registrato un incremento del 27% passando da 7.921 casi nel 2000 a 10.105 quest’anno. Per questo motivo diventa essenziale rivedere i criteri di accesso alla…
LeggiOvaie: varianti genetiche connesse a danno chemioterapico
L’assetto genetico svolge un ruolo importante nelle possibilità di una donna di rimanere fertile dopo la chemioterapia per un tumore mammario. Secondo Lindsay Charo dell’Università della California, autrice di uno studio su 116 pazienti, nelle giovani donne con tumore mammario sottoposte a chemioterapia basata…
LeggiTaxani nel trattamento di tumori mammari e ovarici avanzati
Evidence summaries 5.2.2003 LIVELLO EVIDENZA = B I taxani appaiono efficaci nel trattamento dei tumori mammari ed ovarici avanzati Una revisione sistematica che ha incluso 14 studi per un totale di 6893 soggetti è stata riassunta nel database DARE. Le attuali evidenze favoriscono il…
LeggiNiente consulenze dopo il test BRCA?
Nonostante l’esistenza di linee guida che evidenziano l’importanza dei consulti genetici, la maggior parte delle donne statunitensi sottoposte a test genetico BRCA non ne ricevono affatto. Secondo Rebecca Sulphen della University of South Florida di Tampa, autrice di un’indagine su 11.159 pazienti, le donne…
LeggiAggiornate le linee guida ACS sullo screening mammografico
Per la prima volta dal 2003, l’ACS ha aggiornato le proprie linee guida sullo screening del tumore mammario per le donne a medio rischio. Secondo l’autrice la prof.ssa Elizabeth Fontham della Louisiana State University, il maggior cambiamento nelle linee guida, nonché il più evidente,…
LeggiTumore mammario: infiltrati linfocitari connessi alla sopravvivenza
Elevati livelli di linfociti che infiltrano lo stroma tumorale (STIL) sono associati ad un aumento della sopravvivenza libera da recidive nelle pazienti con tumore mammario HER-2-positivo in stadio precoce trattate con chemioterapia, ma ciò non accade nelle pazienti che ricevono anche trastuzumab. Questi dati…
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