(Reuters Health) – Sulla scorta della scoperta che l’inibizione della proteina tirosin-chinasi 6 (PTK6) determina la soppressione delle metastasi nel tumore del seno triplo negativo, un gruppo di ricercatori guidati da Hannah Irie, della Icahn School of Medicine al Mount Sinai, ha condotto uno…
LeggiCanale Medicina: Tumore al seno
Tumore al seno: dopo terapia standard, meglio continuare con l’adiuvante
(Reuters Health) – Molte donne sottoposte per almeno cinque anni a terapia ormonale per il trattamento del cancro mammario allo stadio iniziale possono incorrere nella comparsa di nuovi tumori maligni anche dopo vent’anni dalla prima diagnosi. A dirlo un recente metanalisi statunitense pubblicata dal…
LeggiTumori mammari avanzati: rischio effetti collaterali con la terapia combinata
Nelle donne che assumono già una terapia endocrina per un tumore mammario, l’aggiunta di agenti mirati potrebbe aumentare significativamente il rischio complessivo di effetti collaterali di grado 3 e 4. Questi agenti mirati comprendono i CDK4/6-inibitori, gli mTOR-inibitori , i PI3K-inibitori e gli anti-HER2.…
LeggiTumore mammario: una paziente su 3 salta la terapia adiuvante
Una recente ricerca suggerisce che una generale sfiducia nel sistema sanitario porti un terzo delle pazienti con tumore mammario a saltare o a non completare la terapia adiuvante, e la fiducia della paziente nel proprio medico non sembra influenzare il fenomeno. Secondo la prof.…
LeggiTumori mammari avanzati: controllo della malattia migliora qualità della vita
Nelle pazienti con tumori mammari avanzati metastatici, un incremento della sopravvivenza libera da progressione risulta associato con una migliore qualità della vita per un periodo più lungo. Questo dato deriva da un’analisi dello studio PALOMA-2, effettuata da Nadia Harbeck dell’Università di Monaco, secondo cui…
LeggiTumore mammario: rischio di recidiva a 20 anni
Il rischio di recidiva dei tumori mammari persiste a lungo dopo il termine del trattamento iniziale. Una recente analisi ha dimostrato che nei 20 anni successivi alla diagnosi iniziale sussiste un rischio continuo e costante del fatto che il tumore si ripresenti in una…
LeggiRicostruzione mammaria post-chirurgica: nessun ritardo per il trastuzumab
La ricostruzione mammaria dopo la chirurgia oncologica non deve essere rimandata se la paziente assume trastuzumab, come dimostrato da uno studio condotto su 481 pazienti da Scott Hollenbeck della Duke University di Durham. Lo studio dimostra che la terapia combinata con trastuzumab e pertuzumab…
LeggiScreening mammografico: ancora abusato rilevamento computerizzato
Nonostante la sua accuratezza limitata, l’uso del rilevamento computerizzato continua uniformemente nelle strutture di screening mammografico digitale degli USA. Secondo John Keen dello John H. Stroger Jr Hospital di Cook County, autore della statistica che ha rivelato questo dato, per via della sua relativa…
LeggiTumore al seno: un algoritmo seleziona candidate a intervento
(Reuters Health) – Un algoritmo, messo a punto da un team di ricercatori guidato da Manisha Bahl, del Massachusetts General Hospital di Boston, sarebbe in grado di prevedere quali donne con lesioni ad alto rischio al seno andranno più probabilmente incontro a tumore, e…
LeggiTumore mammario: guanti e calze congelati riducono rischio CIPN
Far indossare guanti e calze congelati alle pazienti con tumore mammario per 90 minuti durante la somministrazione settimanale del paclitaxel riduce significativamente i reperti oggettivi e soggettivi di neuropatia indotta dalla chemioterapia (CIPN) nell’arco di 12 cicli di trattamento. La CIPN rappresenta un problema…
LeggiTumore mammario: pazienti anziane ancora sovratrattate con radioterapia
Negli USA una buona percentuale dei chirurghi e dei radio-oncologi ancora insiste nel trattare le donne dai 70 anni in su con radioterapia adiuvante dopo una nodulectomia per tumore mammario in fase precoce, nonostante le evidenze schiaccianti secondo cui, questa pratica, non apporta benefici…
LeggiMolte donne disabili non sottoposte a screening oncologico
Le donne con disabilità fisiche e mentali hanno minori probabilità di ricevere lo screening raccomandato per i tumori mammari o intestinali rispetto alle altre pazienti. Lo rivela uno studio condotto nella popolazione britannica da Sarah Floud dell’università di Oxford, secondo cui su un milione…
LeggiTumore mammario: trattamento aggressivo connesso a maggiori assenze sul lavoro
Molte donne con tumore mammario allo stadio precoce hanno impieghi a tempo pieno all’atto della diagnosi, ed hanno maggiori probabilità di mancare sul lavoro per almeno un mese se ricevono un trattamento aggressivo che implichi la chirurgia. Lo dimostra uno studio condotto su 1.006…
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