(Reuters Health) – Una dieta bilanciata a basso contenuto di grassi riduce significativamente il rischio di morte per cancro al seno nelle donne in postmenopausa. È quanto emerge dai dati a lungo termine del Women’s Health Initiative (Whi) Dietary Modification trial. “La nostra è…
LeggiCanale Medicina: Tumore al seno
La chirurgia bariatrica può ridurre il rischio di cancro al seno
(Reuters Health) – Le donne gravemente obese che ricorrono alla chirurgia per perdere peso potrebbero ridurre il rischio di cancro al seno insieme ai chili di troppo. È quanto emerge da uno studio coordinato da Heather Spencer Feigelson, del Kaiser Permanente Institute del Colorado,…
LeggiNuove linee guida USA: mammografia annuale a partire dai 40 anni
(Reuters Health) – Le nuove linee guida dell’American Society of Breast Surgeons sostengono che le donne che presentano un rischio nella media di sviluppare cancro al seno, dovrebbero sottoporsi a mammografia annuale a partire dai 40 anni. “Bisogna iniziare con la valutazione del rischio”,…
LeggiMastectomia conservativa del capezzolo sempre più sicura
(Reuters Health) – Secondo un’analisi di dati della Mayo Clinic presentata al meeting annuale dell’American Society of Breast Surgeons (ASBrS), è sempre più elevato il numero di donne con tumore al seno che trae beneficio da una mastectomia conservativa del capezzolo. L’analisi mostra come…
LeggiTumori mammari HER2+: quando evitare la chirurgia?
La chirurgia rappresenta una parte integrante del regime terapeutico per il tumore mammario, ma con i recenti progressi nel campio della terapia sistemica neoadiuvante (NST) alcune pazienti potrebbero evitare l’intervento. Nello specifico, le donne con tumore mammario HER2+che ottengono una risposta patologia completa a…
LeggiLinfedema: sorveglianza high-tech aiuta a prevenire la progressione
Una nuova tecnica potrebbe aiutare nella diagnosi del linfedema, una temuta complicazione che potrebbe svilupparsi a seguito degli interventi chirurgici per i tumori mammari che implicano la rimozione dei linfonodi ascellari. Quando questa complicazione si sviluppa, il gonfiore cronico del braccio può risultare debilitante,…
LeggiTumore mammario in situ: tamoxifene a basse dosi previene recidive
Il tamoxifene a basse dosi aiuta a ridurre le recidive locali e controlaterali delle neoplasie intraepiteliali mammarie. La riduzione dei dosaggi di tre quarti potrebbe comunque portare ad una riduzione altamente significativa delle recidive nelle donne con carcinoma in situ, che comprende il carcinoma…
LeggiTumore ovarico: poche le pazienti sottoposte a test genetici
(Reuters Health) – Soltanto poche donne con tumore ovarico o tumore della mammella si sottopongono ai test genetici raccomandati. Il dato emerge da un ampio studio publicato dal Journal of Clinical Oncology I ricercatori della Standford University in Calfornia – guidati da Allison Kurian- hanno esaminato i…
LeggiTomosintesi digitale preferibile per lo screening mammario nelle donne anziane
La tomosintesi digitale mammaria (DBT) risulta superiore alla mammografia digitale bidimensionale (DM) per lo screening mammario delle donne di età dai 65 anni in su. Secondo Manisha Bahl del Massachussets General Hospital di Boston, autore di uno studio che ha posto a confronto esami…
LeggiTumori mammari stadio IV: chirurgia connessa a miglioramento della sopravvivenza
Le donne con un tumore mammario HER2-positivo allo stadio IV che vengono sottoposte ad intervento chirurgico dopo la terapia sistemica vanno incontro ad una riduzione del 44% nel rischio relativo di morte rispetto alle altre. Questo dato deriva da un’analisi retrospettiva che suggerisce che…
LeggiTumore mammario: screening ogni 2 anni secondo l’ACP
Le donne senza sintomi da tumore mammario dovrebbero sottoporsi a screening mammografico ogni due anni, come affermato dalle nuove linee guida ACP rivolte alle donne di età compresa fra 50 e 74 anni a medio rischio. Secondo la presidentessa dell’ACP Anna Maria Lopez, le…
LeggiTumore al seno: per le donne anziane meglio la tomosintesi mammaria digitale
(Reuters Health) – La tomosintesi mammaria digitale (Dbt) funziona meglio della mammografia digitale bidimensionale (Dm) come screening in donne di età pari o superiore a 65 anni, secondo quanto emerge da uno studio Usa recentemente pubblicato da Radiology. “La tomosintesi porta alla scoperta di…
LeggiValutazione densità mammaria influenzata da diversi fattori
La valutazione della densità mammaria può variare significativamente in base a modalità di screening, etnia e BMI, come emerge da un raffronto fra mammografia digitale (DM) e tomosintesi mammaria digitale (DBT). Come affermato da Amilla Gastounioti dell’università della Pennsylvania, autrice di uno studio che…
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