L’ossigenazione a membrana extracorporea (ECMO) vene impiegata in caso di grave insufficienza respiratoria e/o circolatoria nell’arco di diversi giorni o diverse settimane. I suoi circuiti richiedono una terapia anticoagulante strettamente monitorata, che viene empiricamente supportata dal tempo di coagulazione attivata (ACT), un metodo spesso…
LeggiCanale Medicina: Sangue & coagulazione
Leucemia promielocitica acuta: iperfibrinolisi importante causa emorragie precoci
E’ stato condotto uno studio allo scopo di guidare le strategie terapeutiche precoci nei pazienti con leucemia promielocitica acuta (APL) valutando la ripresa delle anomalie della coagulazione durante la terapia induttiva. Sono stati presi in considerazione 112 pazienti, con un tasso di mortalitĂ precoce…
LeggiNuove terapie per emofilia ed altre patologie emorragiche
L’emofilia ed il morbo di von Willebrand rappresentano i piĂą comuni disturbi congeniti della coagulazione. Il trattamento di queste patologie è stato incentrato sulla sostituzione del fattore della coagulazione mancante allo scopo di prevenire o trattare le emorragie, ma le nuove tecnologie e gli…
LeggiTumore mammario: modello prognostico basato sull’attivazione della coagulazione
I tumori e l’attivazione della coagulazione sono strettamente correlati, e la misura in cui i fattori correlati ad entrambe queste condizioni patologiche contribuiscono alla prognosi della paziente anima intensamente l’area di ricerca inerente. E’ stato condotto uno studio atto a sviluppare uno strumento per…
LeggiCoagulazione, complemento ed immunitĂ innata: collegamenti evolutivi
Coagulazione, complemento ed immunitĂ innata sono strettamente interconnessi, e formano un’alleanza che risale alle prime fasi dell’evoluzione eucariotica. Un recente studio ha impiegato un approccio ecoimmunologico basato sui peptidi TFPI-1 derivati da diverse classi di vertebrati (ossia pesci, rettili, uccelli e mammiferi), verificando se…
LeggiCID da sepsi: antitrombina e trombomodulina combinate o in alternativa?
E’ stato riportato che individualmente l’antitrombina e la trombomodulina umana ricombinante (rhTM) siano in grado di migliorare la sopravvivena nei pazienti con CID indotta dalla sepsi, ma sussiste una controversia continua su quale agente sia superiore e sulla possibilitĂ che la loro somministrazione concomitante…
LeggiDeficit fattore V: correzione in vitro con concentrato di derivazione plasmatica
I gravi deficit congeniti del fattore V rappresentano rare patologie emorragiche caratterizzate da livelli molto bassi o non rilevabili di fattore V. Il plasma fresco congelato rappresenta il trattamento standard per le manifestazioni emorragiche di questa malattia, ma di recente è stato sviluppato un…
LeggiEmofilia A: stabilitĂ del coagulo determina efficacia sostituzione fattore VIII
La sostituzione del fattore VIII rappresenta lo standard terapeutico per i pazienti con emofilia A, ma la risposta del paziente non sempre corrisponde ai livelli di fattore VIII. E’ stato ipotizzato che ciò possa essere dovuto in parte alle proprietĂ fisiche dei coaguli ed…
LeggiDisfibrinogenemenia congenita valutata mediante tromboelastografia ematica
La disfibrinogenemia congenita (CD) è una rara patologia ereditaria e la tromboelastografia (TEG) è in grado di valutare in modo omnicomprensivo la funzionalitĂ aggregativa dei pazienti, ma soltanto pochi studi hanno discusso sinora l’applicazione della TEG nella CD. E’ stata dunque condotta un’indagine per…
LeggiEmofilia B e terapia sostitutiva peioperatoria: verso una maggiore precisione
L’emofilia B viene causata da un deficit del fattore IX della coagulazione ed è caratterizzata da emorragie a livello articolare e muscolare. In ambito peri-operatorio questi pazienti vengono trattati con terapia sostitutiva a base di fattore IX allo scopo di garantire l’emostasi, ma perseguire…
LeggiOssigenazione a extracorporea, sindrome di von Willebrand acquisita e deficit piastrinico
Le emorragie contribuiscono all’elevata mortalitĂ correlata all’ossigenazione con membrana extracorporea venovenosa (vECMO). Lo sviluppo di una sindrome di von Willebrand acquisita (AVWS) è stato identificato come patologia rilevante durante la ECMO. E’ stata condotta un’indagine per determinare l’insorgenza della AVWS a seguito dell’impianto e…
LeggiBypass cardiaco ed ipocoagulabilitĂ : tromboelastografia o test della coagulazione di routine?
Il monitoraggio peri-operatorio della coagulazione è importante al fine di diagnosticare potenziali cause di emorragia, gestire le coagulopatie e guidare il trattamento con prodotti ematici nei pazienti sottoposti a cardiochirurgia con bypass cardiopolmonare. E’ stato condotto uno studio per valutare l’utilitĂ della tromboelastografia (TEG)…
LeggiEmodiluizione e regolazione endoteliale nella coagulazione del sangue intero
Al di lĂ del danno localizzato nel sistema circolatorio e nei tessuti circostanti, i traumi stressano le cellule endoteliali tramite l’albero vascolare, potenzialmente portando a complicazioni emorragiche o trombotiche a distanza rispetto al sito traumatizzato. E’ stato impiegato un modello di cellule endoteliali e…
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