CID cronica: efficace l’apixaban

Le caratteristiche della CID comprendono il rischio contrario di emorragie dovuto a coagulopatia consuntiva ed iperfibrinolisi, ed insufficienza d’organo legata alle diffuse trombosi microvascolari. Lo scopo dell’anticoagulazione nel contesto della CID consiste nell’attenuare l’eccessiva generazione di trombina e la deposizione di fibrina. Per quanto…

Leggi

Emofilia A: emicizumab previene episodi emorragici

L’emofilia A è un disordine emorragico X-linked causato da difetti nel gene che codifica il fattore VIII. La profilassi di routine con fattore VIII esogeno richiede iniezioni endovenose frequenti, ed uno dei problemi piĂą difficoltosi nel trattamento dell’emofilia A consiste nello sviluppo di alloanticorpi…

Leggi

Espressione di biomarcatori nei pazienti con CID da sepsi

La CID rappresenta la principale causa di mortalitĂ  nei pazienti con sepsi. In particolare, una bassa conta piastrinica è predittiva di esiti negativi, ma la significativitĂ  dell’attivazione piastrinica nei pazienti con CID da sepsi è stata sinora scarsamente compresa. Allo scopo di determinare le…

Leggi

Fibrinogeno e fattore VIII nei pazienti con disordini tiroidei

Nei pazienti con disfunzioni della tiroide sono stati riportati molteplici disturbi della coagulazione. A livello globale, essi coinvolgono sia l’emostasi primaria che quella secondaria, e variano da anomalie di laboratorio subcliniche a rari eventi trombotici ed emorragici pericolosi per la sopravvivenza. Per quanto l’ipotiroidismo…

Leggi


Homnya Srl | Partita IVA: 13026241003

Sede legale: Via della Stelletta, 23 - 00186 - Roma
Sede operativa: Via della Stelletta, 23 - 00186 - Roma
Sede operativa: Via Galvani, 24 - 20099 - Milano

Popular Science Italia © 2025