Molti pazienti con tromboembolia venosa sono a rischio di recidiva se la terapia anticoagulante viene sospesa. Per quanto 3 mesi di trattamento anticoagulante siano sufficienti per i pazienti con tromboembolie provocate da traumi o interventi chirurgici maggiori, in molti casi è necessario un trattamento…
LeggiCanale Medicina: Sangue & coagulazione
Effetti della modifica della gestione delle emorragie traumatiche
E’ stato ipotizzato che l’associazione fra somministrazione di acido tranexamico (TXA) e terapia emostatica guidata dalla tromboelastometria (TGHT) con implementazione della Damage Control Resuscitation (DCR) riduca l’uso di prodotti ematici (BP) e le trasfusioni massive (MT). L’ipotesi è stata verificata mediante il confronto retrospettivo…
LeggiTraumi cerebrali ed anticoagulazione orale: approccio diagnostico e terapeutico
Sussiste un elevato grado di incertezza per quanto riguarda l’assistenza ottimale ai pazienti con potenziale o nota assunzione di anticoagulanti orali e traumi cerebrali. La terapia anticoagulante aggrava il rischio emorragia intracerebrale, ma d’altro canti questi pazienti assumono anticoagulanti per via di un rischio…
LeggiTerapia antitrombotica per la rivascolarizzazione periferica
Le arteriopatie degli arti inferiori (LEAD) rappresentano un importante carico per la salute pubblica, interessando centinaia di milioni di persone in tutto il mondo. Per quanto la modifica dei fattori di rischio, l’esercizio ed il trattamento medico rappresentino i cardini della gestione delle LEAD,…
LeggiPiastrine criopreservate aumentano risposta infiammatoria
La criopreservazione in dimetil-sulfossido e la conservazione a -80° estende la possibilità di conservazione delle piastrine ad almeno 2 anni, consentendo una loro maggiore disponibilità nelle aree rurali e militari. Per quanto le piastrine criopreservate (CPP) siano state estensivamente caratterizzate per quanto riguarda la…
LeggiChirurgia elettiva, anomalie della conta piastrinica ed esiti perioperatori
E’ stato dimostrato che l’anemia e le trasfusioni di sangue nel periodo peri-operatorio sono associate ad un incremento di morbidità e mortalità in una varietà di interventi chirurgici non cardiaci. Per quanto i test della coagulazione, compresa la conta piastrinica, siano stati spesso impiegati…
LeggiEmofilia e sport: profilassi a dosi intermedie o elevate?
Sono state riportate differenze sia nel trattamento che negli esiti per i soggetti con emofilia sotto profilassi a dosi intermedie, come accade in Svezia, o elevate, come accade in Olanda, ma la potenziale influenza di questa scelta sulla partecipazione agli sport non è stata…
LeggiAnemia sideropenica: trattamento endovenoso con ferro riduce coagulabilità
Per quanto molti singoli casi e studi osservazionali abbiano riportato una correlazione fra anemia sideropenica (IDA) ed eventi trombotici, il meccanismo alla base di questo fenomeno rimane scarsamente compreso. Allo scopo di esaminarlo, è stato osservato il cambiamento della coagulabilità in 48 pazienti sottoposti…
LeggiEmofilia: inibitore cascata fattore tissutale principale determinante generazione trombina
L’esame della generazione della trombina (TG) valuta l’equilibrio emostatico, che è influenzato dai livelli di molti fattori di regolazione ed inibitori. E’ stato condotto uno studio allo scopo di identificare i fattori determinanti della TG nell’emofilia A e nell’emofilia B, e di paragonarli con…
LeggiAnemia falciforme: trapianto cellule staminali opzione promettente
(Reuters Health) – Il trapianto di cellule staminali ematopoietiche da donatore parente Hla identico (Msd-Hsct) è un’opzione promettente per i bambini con anemia falciforme che richiedono trasfusioni croniche a causa dell’elevata velocità transcraniale rilevata dal Doppler. È quanto emerge da uno studio condotto in…
LeggiEmofilia: nuovo strumento di valutazione del dolore
È stato denominato Multidimensional Haemophilia Pain Questionnaire (MHPQ) ed è un questionario che potrebbe aiutare a guidare la scelta dei trattamenti, puntando a cure integrate, nel dolore collegato all’emofilia. Messo a punto da un team di ricercatori guidato da Ana Cristina Parades, dell’University of…
LeggiTalassemia non trasfusione-dipendente: ruolo delle piastrine nella generazione di trombina
La talassemia non trasfusione-dipendente (NTDT) è associata ad uno stato di ipercoagulabilità, ed il rischio trombotico è massimo dopo la splenectomia. Sono stati proposti vari meccanismi per spiegare questo fenomeno, ma per quanto vengano comunemente raccomandati agenti antipiastrinici come forma di tromboprofilassi in questi…
LeggiEmofilia A: apCC a basse dosi dopo trattamento iniziale riduce recidive emorragiche
Gli agenti bypassanti rappresentano la terapia di prima linea nei pazienti con emofilia A acquisita. I concentrati di complessi protrombinici attivati (aPCC) si sono dimostrati efficaci come trattamento iniziale, ma il 20% dei pazienti va incontro a recidive, ed il ruolo degli aPCC come…
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