E’ stato condotto uno studio atto a valutare gli effetti di due dosaggi standard di rivaroxaban e dabigatran sugli esami globali dell’emostasi nei pazienti con fibrillazione atriale. Lo studio ha preso in considerazione 52 pazienti trattati con rivaroxaban (15-20 mg), 50 trattati con dabigatran…
LeggiCanale Medicina: Sangue & coagulazione
Test e gestione della coagulazione nei pazienti con epatopatie
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di fornire ai medici una panoramica dei test della coagulazione nei soggetti con epatopatie e di discuterne i procoagulanti disponibili ed il razionale per il loro impiego allo scopo di creare strategie gestionali per una varietà…
LeggiDeficit di fattori della coagulazione nei traumi: soglie per i tempi di reazione alla TEG
Le coagulopatie sono comuni nei pazienti politraumatizzati, ed in questi casi la replezione dei deficit di fattori procoagulanti con plasma fresco congelato (FFP) migliora l’emostasi, ma non sono mai state stabilite soglie ottimali alla tromboelastografia (TEG) per la trasfusione di FFP. Un recente studio…
LeggiGenerazione della trombina ed emorragie in cardiochirurgia
E’ stata effettuata una revisione narrativa della letteratura allo scopo di discutere il ruolo della generazione della trombina su coagulazione ed emorragie nel contesto della cardiochirurgia, i metodi di laboratorio per il rilevamento clinico dei deficit della generazione di trombina e gli interventi emostatici…
LeggiCoagulopatia da traumi come forma di insufficienza sistemica
La coagulopatia da traumi (TIC) è spesso associata a significative emorragie, necessità di trasfusioni, infiammazione, morbidità e mortalità. Una recente revisione della letteratura considera la TC come una forma di insufficienza sistemica, e non una manifestazione correlata ad un trauma limitata ad un singolo…
LeggiTrombosi venosa profonda prossimale: nuovo trattamento con inibizione E-selectina
Sussiste una correlazione fra trombosi ed infiammazione. In precedenza è stata dimostrata l’importanza della P-selectina nella trombogenesi e nella risoluzione del trombi in molti modelli preclinici ed animali. Il ruolo della E-selectina è stato esplorato in modelli murini ed in un piccolo studio pilota…
LeggiTest di laboratorio della coagulazione: l’influenza della saliva
Le ferite orali vengono inevitabilmente a contatto con la saliva, il che può influenzare i tempi necessari per arrestare il sanguinamento. L’influenza della saliva può essere non specifica e correlata alla diluizione del sangue, oppure mediata da fattori salivari che influenzano direttamente l’emostasi. E’ stato…
LeggiNuovo coronavirus: anomalie della coagulazione associate a prognosi negativa
Nel contesto del recente focolaio epidemico della nuova infezione da coronavirus a Wuhan, in Cina, le significative anomalie dei parametri della coagulazione sono state causa di preoccupazione nei casi che hanno portato allo sviluppo di polmoniti gravi. E’ stato dunque effettuato uno studio allo…
LeggiTraumi: diagnosi della coagulazione sul posto nella gestione di emorrafie e trasfusioni
Le emorragie e le coagulopatie associate ai traumi richiedono identificazione tempestiva, prevenzione e trattamento efficace. E’ stata condotta una revisione della letteratura che riassume i dati recenti sui test della coagulazione point-of-care (POC), il loro impatto sugli esiti del paziente ed i requisiti della…
LeggiFibrillazione atriale ed anticoagulazione orale senza antagonisti vitamina K
La fibrillazione atriale rappresenta la più comune aritmia cardiaca associata ad un incremento del rischio di ictus e tromboembolia. L’anticoagulazione con antagonisti della vitamina K (VKA) o con i nuovi anticoagulanti orali (NOAC) rappresenta il cardine del trattamento farmacologico atto a ridurre il rischio…
LeggiChirurgia tiroidea: agenti emostatici per la prevenzione delle emorragie postoperatorie
Le emorragie post-operatorie rimangono fra le più frequenti e più pericolose complicazioni della chirurgia tiroidea. Per quanto le emorragie arteriose siano la principale causa delle emorragie post-operatorie, molto spesso durante la revisione non si individua alcun vaso attivamente sanguinante e pertanto, la tecnica della…
LeggiChirurgia craniofacciale pediatrica: acido tranexamico, coagulazione e proprietà del coagulo
Gli interventi di craniosinostosi nei bambini piccoli sono molto spesso associati ad un’elevata perdita di sangue. L’acido tranexamico (TXA) riduce la perdita ematica durante questo intervento, per quanto la potenziale coagulopatia di base in questi bambini non sia nota nel dettaglio. E’ stato dunque…
LeggiTraumi gravi: fibrinogeno precoce migliora sopravvivenza
Il fibrinogeno svolge un ruolo importante nell’emostasi durante le prime fasi di un trauma, ed un basso livello di fibrinogeno dopo un trauma grave è associato a deficit dell’emostasi, emorragie massive ed esiti infausti. L’integrazione aggressiva del fibrinogeno potrebbe migliorare la funzionalità emostatica in…
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