Sono stati condotti due importanti studi su pazienti con carcinomi nefrocellulari avanzati giĂ trattati con altre terapie, per i quali lo standard terapeutico è rappresentato dall’everolimus. Nel primo studio è stato osservato un miglioramento della sopravvivenza complessiva nei pazienti trattati con nivolumab e nel…
LeggiCanale Medicina: Rene & patologie urogenitali
Nefrite lupica in un terzo dei pazienti con lupus
Uno studio internazionale condotto su 1.827 pazienti con lupus ha confermato che la nefrite lupica rappresenta una comune complicazione di questa malattia, intervenendo nel 38,3% dei pazienti. I soggetti con nefrite lupica presentano un elevato tasso di nefropatie terminali e mortalitĂ , ed hanno maggiori…
LeggiDialisi peritoneale: in aumento la sopravvivenza dei neonati
PiĂą dei tre quarti dei neonati e dei lattanti che richiedono una dialisi peritoneale cronica nel primo anno di vita, sopravvivono almeno tre anni. Questo dato deriva da uno studio condotto su un database relativo a 628 bambini da Bradley Warady del Children’s Mercy…
LeggiTrapianto di rene: donatori e riceventi vogliono conoscersi
I donatori di rene viventi ed i loro riceventi gradirebbero condividere piĂą informazioni sanitarie prima di effettuare il trapianto. Questo dato deriva da un’indagine condotta su quasi 240 soggetti da Lainie Friedman Ross dell’UniversitĂ di Chicago, secondo cui attualmente i pazienti devono essere informati…
LeggiNefropatie acute: troppi fluidi danneggiano il recupero
Un’eccessiva somministrazione di fluidi nelle fasi precoci di una nefropatia acuta è associata ad un aumento della probabilitĂ di progressione verso lo stadio III. Secondo Marlies Ostermann del Guy’s & St. Thomas’ Foundation Hospital di Londra, autrice di uno studio su 210 pazienti, è…
LeggiFinerenone: un altro strumento contro la nefropatia diabetica?
L’antagonista del recettore per i mineralcorticoidi non steroidei (MRA) noto come finerenone migliora i marcatori di funzionalitĂ renale se aggiunto ad un bloccante del sistema renina-angiotensina (RAS) nei pazienti con nefropatia diabetica, con minori tassi di iperkaliemia rispetto a quelli osservati con altri MRA.…
LeggiAbuso esami delle urine espande prescrizioni antibiotici negli anziani
L’esame delle urine presenta un’eccellente prevedibilitĂ per l’esclusione delle infezioni del tratto urinario, ma un risultato positivo risulta meno informativo, in quanto si osserva anche nel 90% degli anziani asintomatici. Secondo uno studio effettuato da Penny Yin dell’UniversitĂ di Toronto, che ha coperto 403…
LeggiProstatectomia radicale: nuova tecnica preserva continenza a lungo terrmine
Una tecnica chirurgica che risparmia i nervi è in grado di preservare la continenza a lungo termine a seguito di una prostatectomia radicale. La preservazione dei fasci neurovascolari (NVB) durante la prostatectomia radicale conserva la funzionalitĂ erettile, ma i suoi effetti sulla continenza rimangono controversi.…
LeggiDanno renale da virus Ebola: ridotta mortalitĂ con una gestione aggressiva dell’ipovolemia
I pazienti con un’infezione da parte del virus Ebola presentano danni renali piĂą estesi ed uno squilibrio elettrolitico piĂą importante rispetto a quanto riscontrato in precedenza, ma la correzione di questi problemi con una gestione aggressiva dell’ipovolemia tramite la somministrazione endovenosa di fluidi e un supporto elettrolitico mirato…
LeggiTrapianto di rene: funzionalitĂ immunitaria predice il rischio tumorale
I soggetti con una scarsa funzionalitĂ antitumorale da parte delle cellule NK e dei linfociti T alloresponsivi, presentano un incremento del rischio tumorale a seguito di un trapianto di rene. Coloro che ricevono un trapianto di rene e vengono trattati con farmaci immunosoppressivi vanno…
LeggiNefropatia da contrasto, prevedibile tramite test enzimatico
Nei pazienti con STEMI sottoposti a PCI primaria, elevati livelli di GGT possono predire la nefropatia da contrasto. Secondo una ricerca condotta su 473 pazienti da Fatih Oskuz dello Yuksek Ihtisas Education and Research Hospital di Ankara, infatti, sussistono prove del fatto che i…
LeggiNefropatie acute dopo il trattamento con BRAF-inibitori?
Si sono verificati diversi casi di nefropatie acute nei pazienti i cui melanomi metastatici sono stati trattati con i BRAF-inibitori noti come dabrafenib e vemurafenib. Secondo Kenar Jhaveri della North Shore LIJ School of Medicine di New York, autore di un’indagine che ha coperto…
LeggiTrapianto di rene: vitamina D3 non migliora gli esiti
Durante il primo anno dopo un trapianto di rene, l’integrazione della vitamina D3 non riduce il rischio di episodi di rigetto acuto o infezioni e potrebbe promuovere lo sviluppo dell’ipercalcemia. Lo studio VITA-D, condotto su 189 pazienti, era un’indagine basata su recenti evidenze che…
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