(Reuters Health) – Nei pazienti con carcinoma renale non metastatico, la dissezione linfonodale (LND) al momento della resezione del tumore primario sembra non conferire alcun beneficio, stando a uno studio retrospettivo pubblicato da European Urology. Lo studio Leibovich e colleghi, della Mayo Clinic di…
LeggiCanale Medicina: Rene & patologie urogenitali
Cancro della prostata: analisi genetica per prevedere risposta a radioterapia
(Reuters Health) – Dopo un intervento chirurgico per rimuovere un cancro della prostata, l’analisi molecolare di 24 geni aiuterebbe a predire la risposta alla radioterapia, per valutare lo sviluppo di metastasi a 10 anni. A ipotizzarlo è stato un gruppo di ricerca coordinato da…
LeggiNefrectomia parziale: robot batte laparoscopia
Nel trattamento delle piccole masse renali, la nefrectomia parziale robotica (RPN) presenta un profilo di morbidità preferibile rispetto alla sua controparte laparoscopica (LPN). Lo ha stabilito la meta-analisi di 25 studi che rappresenta la più solida evidenza disponibile sugli esiti perioperatori in questi interventi,…
LeggiCarcinoma nefrocellulare: promettente sunitinib come terapia adiuvante
I pazienti con tumori renali ad alto rischio di recidiva dopo la nefrectomia, potrebbero trarre beneficio dal trattamento adiuvante con l’inibitore della tirosin-chinasi noto come sunitinib. E’ stato infatti appena dimostrato che questo farmaco migliora la sopravvivenza libera da progressione di più di un…
LeggiCalcoli ureterali: tamsulosina migliora espulsione
La tamsulosina migliora il transito dei calcoli ureterali nei pazienti che ne presentano di grandi dimensioni. Questo dato deriva dalla revisione con meta-analisi di 8 studi condotta da Ralph wang dell’Università della California, secondo cui il beneficio si osserva soltanto nei calcoli di dimensioni…
LeggiCarcinoma nefrocellulare avanzato: cabozantinib come terapia di prima linea
Il trattamento di prima linea dei tumori renali metastatici potrebbe stare per cambiare, dato che alcuni dati recenti dimostrano che l’inibitore orale della tirosin-chinasi noto come cabozantinib migliora significativamente la sopravvivenza libera da progressione rispetto al sunitinib, che attualmente rappresenta la terapia standard. Questi…
LeggiFistole vs cateteri: la mortalità è accesso-correlata nei dializzati?
(Reuters Health) – Il rischio di morte più basso nei pazienti dializzati con fistola artero-venosa non sarebbe legato a complicanze dovute alla modalità di accesso. Le fistole sono da sempre correlate ad una migliore sopravvivenza e danno meno complicanze rispetto ad altri tipi di…
LeggiCalcoli renali: un batterio per prevenirli
Prevenire i calcoli renali grazie alla flora intestinale. Molecole prodotte da uno dei batteri che si trovano al suo interno potrebbero essere efficaci per prevenire e curare i calcoli. A rivelarlo è uno studio pubblicato sul Journal of the American Society of Nephrology (JASN) condotto dall’Università di Chicago.…
LeggiProstata: con dieta ricca di grassi saturi, aumenta il rischio di tumore in forma aggressiva
(Reuters Health) -Gli uomini con cancro alla prostata possono avere maggiori probabilità di soffrire di una forma aggressiva della patologia se con la dieta introducono molti grassi derivanti da carne e latticini. È quanto suggerisce uno studio statunitense pubblicato da Prostate Cancer and Prostatic Diseases. “Abbiamo…
LeggiQualità del sonno connessa a sintomi urinari nei lavoratori notturni
Negli uomini che lavorano in orari non standard, una scarsa qualità del sonno potrebbe incrementare il rischio di sintomi a carico del tratto urinario. A questi sintomi segue nicturia e conseguenti disturbi del sonno, e quelli più gravi comportano il rischio di danneggiamento della…
LeggiNefropatie: cellule staminali connesse a calcificazione vascolare
Le cellule staminali Gli1-positive presenti nell’avventizia arteriosa sono progenitrici delle cellule muscolari lisce atte alla guarigione dei vasi, ma nelle nefropatie invece possono divenire osteoblasti contribuendo alla calcificazione vascolare. Questi dati attirano l’attenzione sulle cellule progenitrici Gli1+ come target terapeutico innovativo nelle calcificazioni vascolari,…
LeggiTumore prostatico a basso rischio: sicuro abbreviare la radioterapia
Negli uomini con tumore prostatico a basso rischio, la radioterapia ipofrazionata porta ad esiti simili a quelli della radioterapia convenzionale per quanto riguarda la qualità della vita, ma con un tempo di trattamento ridotto ad un terzo. Era già stato dimostrato che i cicli…
LeggiIperplasia prostatica benigna: farmaci non aumentano rischio disfunzione erettile
Un ampio studio osservazionale non ha riscontrato prove del fatto che gli inibitori della 5-alfa-reduttasi (5ARI), usati per trattare l’ipertrofia prostatica benigna (BPH) o l’alopecia, incrementino il rischio di disfunzione erettile. BPH ed alopecia sono problemi comuni nell’uomo, ed i 5ARI noti come finasteride…
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