Un recente studio pubblicato dalla rivista ATVB ha aperto nuovi orizzonti nella comprensione della sindrome coronarica acuta (ACS). L’ACS è una condizione che coinvolge la trombosi legata alla placca, causando cardiomiopatia ischemica primaria o aritmia letale. In precedenza, gli autori dello studio avevano dimostrato…
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Quotidiano Cardiologia
SEASON-AR: uno studio sulla valvola aortica autoespandibile
In un articolo pubblicato sul Journal of the American Heart Journal è stato presentato il trial SEASON-AR, che mira a esplorare l’efficacia clinica e la sicurezza del trattamento di sostituzione della valvola aortica transfemorale (TAVR) con una valvola autoespandibile nei pazienti con grave insufficienza…
LeggiSGLT2i in pazienti con malattie cardiache congenite
Un recente studio pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology ha aperto una nuova prospettiva per il trattamento dell’insufficienza cardiaca (HF) nei pazienti adulti con malattie cardiache congenite (ACHD). L’insufficienza cardiaca è la principale causa di morbilitĂ e mortalitĂ in questi pazienti,…
LeggiNuovi dati sulla miocardite dal programma di ricerca EURObservational
Un recente studio pubblicato sull’European Heart Journal ha fornito nuovi dati sullo spettro clinico e diagnostico e sull’esito della miocardite. Lo studio ha esaminato le caratteristiche di base, il follow-up di un anno e i predittori di base dell’esito in pazienti adulti e pediatrici…
LeggiOttimizzare l’anticoagulazione periprocedurale in interventi strutturali transettali
La riparazione transcatetere edge-to-edge (TEER) della rigurgitazione mitralica e la chiusura dell’appendice auricolare sinistra (LAAC) richiedono un’anticoagulazione periprocedurale con eparina non frazionata (UFH) che viene somministrata prima o immediatamente dopo la puntura transettale (TSP). La tempistica ottimale di somministrazione dell’UFH (prima o dopo il…
LeggiIndice di trigliceridi-glucosio e fibrillazione atriale
Un recente studio pubblicato sulla rivista Cardiovascular Diabetology ha esaminato la relazione tra le traiettorie dell’indice di trigliceridi-glucosio (TyG) e i risultati dell’ablazione in pazienti con fibrillazione atriale (FA) di stadio 3D. Lo studio, condotto in modo retrospettivo, ha coinvolto pazienti che hanno subito…
LeggiIpertensione polmonare: un nuovo bersaglio terapeutico e biomarker
Un recente studio pubblicato sulla rivista Arteriosclerosis, Thrombosis, and Vascular Biology ha aperto nuove prospettive per il trattamento dell’ipertensione polmonare (PH), una malattia progressiva e potenzialmente letale. La PH è caratterizzata da un rimodellamento vascolare polmonare, che coinvolge una proliferazione aberrante e una resistenza…
LeggiTorsemide vs Furosemide: nessuna differenza significativa nei risultati
Uno studio recentemente pubblicato sulla rivista European Journal of Heart Failure ha esaminato l’efficacia di due farmaci diuretici, torsemide e furosemide, nel trattamento dei pazienti dimessi dopo un ricovero per insufficienza cardiaca (HF). Lo studio, noto come TRANSFORM-HF, ha randomizzato i pazienti ricoverati per…
LeggiPrevenzione cardiovascolare in Italia: intervista a Massimo Volpe (SIPREC)
Anche quest’anno (è ormai il quarto anno), la SocietĂ Italiana per la Prevenzione Cardiovascolare (SIPREC) promuove la Giornata Italiana per la Prevenzione Cardiovascolare. La Giornata, che si terrĂ nella tradizionale data del 13 maggio, avrĂ lo scopo di raggiungere i cittadini in tutto il…
LeggiUn farmaco a RNAi per ridurre l’ipertensione
L’aderenza alle cure antipertensive resta una sfida sanitaria: dopo circa un anno, fino il 50% dei pazienti abbandona la terapia antipertensiva. Il farmaco zilebesiran, un RNA interference (RNAi) attualmente in sperimentazione, è stato testato nello studio KARDIA-2 presentato al congresso dell’American College of Cardiology.…
LeggiNuovi modelli predittivi per identificare individui ad alto rischio di fibrillazione atriale
Uno studio pubblicato sulla rivista American Heart Journal ha sviluppato nuovi modelli predittivi per identificare gli individui ad alto rischio di fibrillazione atriale (FA) in orizzonti temporali che vanno da 6 mesi a 10 anni. La ricerca, condotta su dati di cartelle cliniche elettroniche…
LeggiBeta-bloccanti: dopo un infarto non riducono rischio di un secondo attacco
La terapia con i beta-bloccanti, considerata uno dei pilastri nella cura di eventi cardiovascolari, è stata messa in discussione nello studio REDUCE-AMI pubblicato sul New England Journal of Medicine e presentato al congresso dell’American College of Cardiology. La ricerca suggerisce che l’uso di questi…
LeggiUn nuovo strumento per il monitoraggio dell’insufficienza cardiaca
Un recente studio pubblicato sul Journal of Cardiac Failure ha rivelato che i dati raccolti tramite dispositivi indossabili potrebbero integrare le valutazioni cliniche per monitorare l’insufficienza cardiaca (HF) subclinica. Lo studio mirava a valutare l’associazione delle misure digitali del cammino basate su sensori con…
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