Il peggioramento della funzione renale (WRF) è una complicanza frequente nei pazienti con shock cardiogeno (CS) e si associa a un aumento significativo della mortalitĂ ospedaliera. Un’analisi condotta sul registro della Cardiogenic Shock Working Group (CSWG), comprendente 6.269 pazienti ricoverati tra il 2021 e…
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Quotidiano Cardiologia
Ampia variabilitĂ nella diagnosi prenatale dei difetti cardiaci congeniti gravi
Uno studio pubblicato sul Canadian Journal of Cardiology ha evidenziato una marcata eterogeneitĂ nella sensibilitĂ dell’ecografia del secondo trimestre nel rilevare difetti cardiaci congeniti gravi (SCHD) durante la gravidanza. Analizzando retrospettivamente tutti i casi registrati in Quebec tra il 2007 e il 2015, i…
LeggiEtripamil intranasale riduce le visite in pronto soccorso per tachicardia sopraventricolare parossistica
Una nuova analisi pubblicata su JAMA Cardiology come Research Letter evidenzia l’efficacia di etripamil, un calcio-antagonista ad azione rapida somministrabile per via intranasale, nel trattamento domiciliare della tachicardia sopraventricolare parossistica (PSVT), con una significativa riduzione delle visite in pronto soccorso. La PSVT comprende disturbi…
LeggiRischio infiammatorio residuo predice eventi cardiovascolari dopo PCI in terapia con statine
Uno studio pubblicato sull’European Heart Journal ha evidenziato che, nei pazienti in trattamento con statine sottoposti a intervento coronarico percutaneo (PCI), il rischio infiammatorio residuo rappresenta un predittore significativo di eventi cardiovascolari avversi maggiori (MACE), a differenza del rischio colesterolemico residuo. Lo studio ha…
LeggiLipoproteina(a) elevata predice eventi cardiovascolari nei pazienti con scompenso
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Cardiac Failure, livelli elevati di lipoproteina(a) [Lp(a)] sono associati a un aumentato rischio di morte cardiovascolare o ospedalizzazione per scompenso cardiaco nei pazienti con scompenso cronico, indipendentemente da altri fattori di rischio tradizionali. La ricerca ha coinvolto…
LeggiIA come strumento di supporto ai cardiologi
Uno studio pubblicato sul Canadian Journal of Cardiology ha analizzato la precisione di sette modelli linguistici di grandi dimensioni (LLMs) nel fornire supporto decisionale in scenari clinici di terapia antitrombotica cardiovascolare, rivelando risultati sorprendenti rispetto alle performance cliniche umane. L’obiettivo dello studio era valutare…
LeggiDistribuzioni sintetiche di fibrosi migliorano le previsioni di successo dell’ablazione
La fibrosi cardiaca rappresenta un fattore chiave nella progressione della fibrillazione atriale (FA) e nell’efficacia delle procedure di ablazione. La risonanza magnetica con potenziamento tardivo al gadolinio (LGE-MRI) è una tecnica non invasiva utilizzata per valutare quantitativamente la fibrosi. Tuttavia, l’uso di modelli di…
LeggiDisparitĂ di genere nell’uso del sangue intero LTOWB e impatto sulla mortalitĂ
Uno studio retrospettivo pubblicato su Transfusion ha messo in luce importanti disuguaglianze di genere nell’utilizzo del sangue intero di gruppo O a basso titolo di anticorpi (LTOWB), una risorsa sempre piĂą adottata negli Stati Uniti per il trattamento delle emorragie gravi nei pazienti politraumatizzati.…
LeggiDifferenze di sesso nei fenotipi cellulari delle placche carotidee
Uno studio pubblicato su Nature Cardiovascular Research ha evidenziato profonde differenze nei fenotipi cellulari e nei network genici regolatori delle placche carotidee tra uomini e donne, offrendo nuove prospettive per terapie personalizzate contro l’aterosclerosi. Utilizzando il sequenziamento a singola cellula su un totale di…
LeggiL’eGDR si conferma predittore affidabile del rischio cardiovascolare
In un ampio studio di coorte condotto in Cina, pubblicato su Cardiovascular Diabetology, è emersa una solida associazione tra la resistenza insulinica stimata tramite il parametro eGDR (estimated glucose disposal rate) e l’incidenza di malattie cardiovascolari (CVD). I ricercatori hanno analizzato i dati di…
LeggiIctus ischemico: aumentano i decessi in casa e le disuguaglianze sanitarie
Un’analisi retrospettiva pubblicata su Plos One ha rivelato un cambiamento significativo nei modelli di mortalitĂ per ictus ischemico negli Stati Uniti, con un aumento dei decessi in casa e persistenti disparitĂ legate all’area geografica e all’etnia. Lo studio, basato sui dati del CDC WONDER…
LeggiRete di salienza e incontinenza urinaria post-ictus: un legame neurologico
Uno studio pubblicato su Stroke ha indagato i meccanismi cerebrali che regolano la continenza urinaria nei sopravvissuti a un ictus, evidenziando il ruolo centrale della rete di salienza nella modulazione delle contrazioni vescicali volontarie e nella prevenzione dell’incontinenza urinaria. La ricerca ha coinvolto 15…
LeggiPreeclampsia e diabete tipo 1 accelerano la progressione dell’aterosclerosi
Un recente studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha analizzato l’impatto combinato del diabete di tipo 1 (T1D) e della preeclampsia (PE) sulla progressione dell’aterosclerosi, rivelando un rischio significativamente aumentato nelle donne che presentano entrambe le condizioni. La ricerca ha coinvolto 112 donne suddivise equamente…
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