L’aggiornamento delle linee guida per le dislipidemie, presentato in occasione del congresso della Società Europea di Cardiologia (ESC) 2025 contiene una serie di importanti indicazioni che vanno nella direzione di un’ ottimizzazione del controllo lipidico dei pazienti a rischio cardiovascolare alto, molto alto ed…
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Quotidiano Cardiologia
Rider del food delivery possono accelerare l’arrivo dei defibrillatori nei casi di arresto cardiaco
Far diventare i rider dei servizi di food delivery (FD) i primi soccorritori per la consegna di defibrillatori in caso di arresto cardiaco extraospedaliero (OHCA) potrebbe rappresentare una strategia efficace per ridurre i tempi di intervento, secondo una simulazione condotta a Taipei e pubblicata…
LeggiRivascolarizzazione completa guidata da FFR riduce gli eventi nei pazienti con NSTEMI
La rivascolarizzazione completa delle lesioni coronariche non colpevoli, guidata dalla riserva frazionale di flusso (FFR), si associa a una significativa riduzione degli eventi clinici avversi nei pazienti con infarto miocardico senza sopraslivellamento del tratto ST (NSTEMI) e malattia coronarica multivasale. È quanto emerge da…
LeggiBaxdrostat riduce efficacemente la pressione nei pazienti con ipertensione resistente
Un nuovo inibitore della sintesi dell’aldosterone, baxdrostat, ha dimostrato di ridurre in modo significativo la pressione arteriosa sistolica nei pazienti affetti da ipertensione non controllata o resistente, secondo quanto riportato in uno studio di fase 3 pubblicato su The New England Journal of Medicine.…
LeggiTicagrelor aggiunto all’aspirina dopo CABG non riduce gli eventi cardiovascolari
In pazienti sottoposti a bypass coronarico (CABG) a seguito di una sindrome coronarica acuta, l’aggiunta di ticagrelor alla terapia con aspirina non offre un beneficio clinico superiore rispetto all’uso della sola aspirina. È quanto emerge da uno studio clinico randomizzato, open-label e basato su…
LeggiSospendere l’anticoagulante dopo ablazione per fibrillazione atriale può ridurre eventi avversi
In pazienti senza recidiva documentata di fibrillazione atriale (FA) per almeno un anno dopo ablazione transcatetere, la sospensione della terapia anticoagulante orale si associa a un rischio inferiore di eventi avversi maggiori rispetto alla prosecuzione del trattamento con anticoagulanti orali diretti. È quanto emerge…
LeggiVaccino antinfluenzale ad alto dosaggio riduce il rischio di miocardite e pericardite negli anziani
Secondo un’analisi pre-specificata del trial DANFLU-2, pubblicata su JAMA Network, il vaccino antinfluenzale inattivato ad alto dosaggio (HD-IIV) è risultato associato a un rischio significativamente inferiore di miocardite o pericardite rispetto al vaccino a dosaggio standard (SD-IIV) negli adulti di età pari o superiore…
LeggiCura domiciliare dell’ipertensione riduce la pressione rispetto alla gestione ambulatoriale
Un modello di assistenza domiciliare per la gestione dell’ipertensione si è dimostrato significativamente più efficace rispetto alla cura ambulatoriale standard nel ridurre la pressione arteriosa sistolica in Sudafrica. È quanto emerge da uno studio randomizzato pubblicato sul New England Journal of Medicine, che ha…
LeggiStima del burden di fibrillazione atriale migliora la valutazione della terapia
La diagnosi di fibrillazione atriale (FA) si basa tradizionalmente sull’elettrocardiogramma (ECG), che fornisce una valutazione binaria e permanente della patologia. Tuttavia, la stima del burden di FA – ovvero la proporzione di tempo in cui un paziente presenta l’aritmia – offre una misura dinamica…
LeggiPovertà digitale e carenza di medici aggravano la cardiopatia coronarica nel sud degli USA
Uno studio pubblicato sull’International Journal of Environmental Research and Public Health ha evidenziato come l’accesso limitato alle risorse sanitarie e la povertà digitale contribuiscano in modo significativo alla diffusione e mortalità per cardiopatia coronarica (CHD) nelle aree rurali del Deep South degli Stati Uniti.…
LeggiAumentare le transizioni seduta-in piedi migliora la pressione nelle donne in postmenopausa
Un intervento comportamentale mirato ad aumentare le transizioni dalla posizione seduta a quella eretta (sit-to-stand transitions, STST) può contribuire alla riduzione della pressione arteriosa nelle donne in postmenopausa con sovrappeso o obesità. Lo dimostra uno studio clinico pubblicato su Circulation, che ha valutato l’impatto…
LeggiMobilitazione precoce con protocollo ERAS migliora il recupero dopo chirurgia valvolare
L’implementazione di una strategia di mobilitazione precoce basata sul protocollo Enhanced Recovery After Surgery (ERAS) si conferma una scelta efficace e sicura per i pazienti affetti da fibrillazione atriale sottoposti a chirurgia valvolare cardiaca. È quanto emerge da uno studio condotto presso un ospedale…
LeggiESC 2025: i risultati dello studio V-DIFFERENCE
Durante il Congresso della Società Europea di Cardiologia (ESC), Novartis ha annunciato i risultati dello studio di V- DIFFERENCE, trial di fase IV randomizzato e controllato. Lo studio, condotto su pazienti con ipercolesterolemia ad alto rischio cardiovascolare, ha evidenziato che questo trattamento, in aggiunta…
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