Assistere i clinici per ridurre quel gap tra le linee guida disponibili e le applicazioni pratiche nella somministrazione per via parenterale dei micronutrienti tra i pazienti adulti. È questo lo scopo di un consensus paper pubblicato sul Journal of Parenteral and Enteral Nutrition da…
LeggiCanale Medicina: Oncologia & Nutrizione
Nutrizione nei malati oncologici: anche la Spagna approva le sue linee guida
Dopo l’Italia, anche le Spagna approva linee guida sulla nutrizione in oncologia. Un gruppo di esperti, guidato da Ramon de las Peñas del Consorcio Hospital Provincial de Castellon a Castellon de la Plana, in provincia di Valencia, ha fatto il punto sulla diagnosi di…
LeggiRischio nutrizionale e tassi di malnutrizione alla diagnosi di cancro: l’importanza di un’azione precoce
L’alto tasso di malnutrizione osservata tra i malati di cancro e l’identificazione della cachessia in fase precoce sottolineano l’importanza di identificare il prima possibile i pazienti a rischio, al fine di migliorare l’intervento nutrizionale. A sostenerlo è un gruppo di ricercatori guidato da Elena…
LeggiHPN migliora qualità della vita dei malati di cancro, con complicazioni gestibili
La nutrizione parenterale domiciliare (HPN – Home Parenteral Nutrition) influenza positivamente qualità di vita, nutrizione e performance dei malati di cancro e il tasso di complicazioni è a un livello che può essere gestito da casa. È questa la conclusione a cui è giunta…
LeggiOncologia. Accordo Stato-Regioni sulla nutrizione clinica, ancora troppe le difformità
Sono circa 3,5 milioni gli Italiani con una diagnosi di cancro. Di questi, il 30% è guarito, il 23% è in trattamento terapeutico (chemioterapia, radioterapia, immunoterapia) e il 20% non supera la malattia per le gravi conseguenze della malnutrizione. Di questo e di molto…
LeggiNutrizione artificiale oncologica. Montesarchio-Zurlo: “PDTA dedicato per gestione condivisa del paziente”
Creare una linea comune da seguire, elencare i passaggi precisi da fare e specificare quali sono le competenze delle varie figure professionali. È con questo intento che la Regione Campania, nell’ambito della Rete Oncologica Campana, ha approvato a fine anno 2018 un PDTA sulla…
LeggiTumore gastrico: effetto della nutrizione parenterale dopo intervento chirurgico
La nutrizione parenterale dopo intervento chirurgico per tumore gastrico potrebbe migliorare in modo significativo lo stato psicologico e nutrizionale del paziente, oltre che qualità di vita e funzionalità immunitaria. A evidenziarlo è stata una ricerca condotta da Yanchun Jin, della Qingdao University, in Cina,…
LeggiNutrizione parenterale a casa: nel costo totale, costi sanitari i più importanti
Rispetto ai costi non-sanitari, quelli sanitari sarebbero i più rappresentati nel calcolo delle spese associate alla nutrizione parenterale a casa (HPN). In particolare, i costi maggiori sarebbero quelli delle sacche stesse. A calcolarlo è stato un team di ricercatori coordinato da Loredana Arhip dell’Instituto…
LeggiTumore ovarico con ostruzione intestinale: NPD utile soprattutto per restare in ambiente familiare
Le pazienti con ostruzione intestinale dovuta a tumore ovarico e coloro che se ne prendono cura riconoscono l’importanza della nutrizione parenterale domiciliare (NPD), soprattutto per il fatto di continuare a stare in un ambiente familiare, anche se in alcuni casi il trattamento comporta dei…
LeggiLa nutrizione artificiale come supporto alle cure del paziente oncologico. L’esperienza dell’Ospedale Molinette di Torino
La malnutrizione calorico proteica, è una condizione frequente nei soggetti con patologia oncologica e può insorgere sia come conseguenza della malattia che in seguito alle stesse terapie anti-tumorali quali la chirurgia e la chemio-radioterapia. In alcuni tumori poi, quali quelli a partenza dall’esofago, stomaco…
LeggiTumore gastrointestinale: associare nutrizione parenterale nel lungo termine migliorerebbe efficacia trattamento
Nei pazienti più anziani con tumore gastrointestinale, l’uso della nutrizione parenterale, almeno associata a quella enterale, darebbe maggiori benefici nutrizionali e clinici, soprattutto con un trattamento a lungo termine. È quanto ha evidenziato Federico Bozzetti, dell’Università di Milano, che ha pubblicato una review su…
LeggiTumore avanzato: analisi impedenza bioelettrica utile per valutare efficacia nutrizione parenterale
Dopo 90 giorni di nutrizione parenterale domiciliare (HPN), i pazienti oncologici in chemioterapia avrebbero avuto un miglioramento dello stato nutrizionale, della performance, del punteggio di prognosi e di alcune parametri dell’analisi d’impedenza bioelettrica (BIA). A dimostrarlo è stata una ricerca pubblicata su BMC Cancer…
LeggiNutrizione artificiale non avrebbe impatto su metabolismo glucosio di cellule tumorali
Nei pazienti con cachessia affetti da tumore di testa e collo o esofageo, la nutrizione artificiale somministrata secondo le attuali linee guida non avrebbe impatto sul metabolismo del glucosio tumorale, valutato attraverso la tecnica 18F-FDG PET/CT. È il risultato di una piccola sperimentazione, lo…
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