Un nuovo trattamento potrebbe garantire un migliore tasso di guarigione per i bambini affetti da linfoma non Hodgkin avanzato, in particolare da linfoma di Burkitt. È quanto suggeriscono i risultati dello studio pediatrico internazionale di fase III, Inter-B-NHL ritux 2010, che ha coinvolto due…
LeggiCanale Medicina: Oncoematologia
Leucemia mieloide cronica: identificato un gene coinvolto nelle recidive
Un gruppo di ricercatori dell’Hiroshima University ha identificato un gene coinvolto nelle ricadute nei pazienti affetti da leucemia mieloide cronica. Bloccando questo gene è possibile attaccare le cellule staminali tumorali quiescenti che non vengono colpite dai farmaci esistenti. Lo studio è stato pubblicato sulla…
LeggiLeucemia mieloide acuta: aspettare i risultati dei test genetici non è rischioso per i pazienti
La leucemia mieloide acuta è un tumore che progredisce molto rapidamente: la maggior parte delle persone riceve la diagnosi entro poche settimane dallo sviluppo dei sintomi e se la malattia non viene curata, molti muoiono entro pochi mesi. Per questa ragione ai pazienti viene…
LeggiLinfomi: riattivare l’apoptosi per contrastare i tumori resistenti alle terapie
Una delle ragioni per cui i trattamenti contro il cancro falliscono è la capacità di alcune cellule maligne di sopravvivere a radiazioni, chemioterapia e/o sorveglianza immunitaria, evitando di andare in apoptosi. Questo processo, anche noto come morte cellulare programmata, è una sorta di suicidio…
LeggiMieloma multiplo: intervista a David Garrick sul ruolo dell’Rna nello sviluppo della malattia
Gli Rna non codificanti sono molecole il cui ruolo nella cellula fino a pochi anni fa era sconosciuto. Molte ricerche recenti suggeriscono una loro implicazione nello sviluppo di diversi tipi di tumori, tra cui il mieloma multiplo. Un articolo pubblicato dalla rivista Leukemia mostra…
LeggiSviluppate delle cellule T terapeutiche allogeniche che resistono al rigetto
La terapia con cellule Car-T si è rivelata efficace e sicura nel trattamento di alcune neoplasie del sangue e attualmente l’approccio viene testato anche su pazienti affetti da tumori solidi. Il farmaco innovativo al momento viene prodotto prelevando i linfociti T del paziente che…
LeggiLinfoma: efficacia e sicurezza della terapia Car-T lisocabtagene maraleucel
La somministrazione di lisocabtagene maraleucel (liso-cel), un farmaco Car-T anti CD19 autologo, genera un alto tasso di risposta obiettiva e una bassa incidenza di sindrome da rilascio di citochine di grado uguale o superiore a 3 ed eventi neurologici in pazienti affetti da linfoma…
LeggiLeucemia: identificati dei geni coinvolti nello sviluppo del tumore nei pazienti con trisomia 21
Un gruppo di ricercatori dello Stanley Manne Children’s Research Institute di Chicago ha individuato un set di geni che potrebbe fornire degli indizi sul perché la prevalenza della leucemia sia così elevata tra le persone con sindrome di Down. I risultati dello studio sono…
LeggiCovid-19: i pazienti affetti da leucemia potrebbero non rispondere in modo ottimale al vaccino
La risposta anticorpale all’infezione da Sars-Cov-2 sembra essere più debole nei pazienti affetti da leucemia linfatica cronica (LLC) e gli studi condotti in passato suggeriscono che questi pazienti non mostrano delle risposte ottimali ai vaccini. In una lettera pubblicata dalla rivista Leukemia, i ricercatori…
LeggiL’impatto delle mutazioni di TP53 sulla severità delle sindromi mielodisplastiche
I pazienti affetti da sindromi mielodisplastiche (SMD) che presentano due copie mutate del gene TP53 piuttosto che una o nessuna, vanno incontro ad una prognosi peggiore. È quanto rilevato da uno studio internazionale condotto dai ricercatori del Memorial Sloan Kettering e pubblicato dalla rivista…
LeggiRRMM: per belantamab mafodotin ok dalla Commissione europea
La Commissione europea ha concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata di belantamab mafodotin di GSK come monoterapia per il trattamento del mieloma multiplo in pazienti adulti che hanno ricevuto almeno quattro terapie precedenti e la cui malattia è refrattaria ad almeno un inibitore del…
LeggiMieloma multiplo recidivato refrattario: ok CHMP a belantamab mafodotin in monoterapia
Il CHMP dell’EMA ha dato parere positivo raccomandando l’approvazione di belantamab mafodotin come monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo che hanno ricevuto almeno quattro precedenti terapie e la cui malattia è refrattaria ad almeno un inibitore del proteasoma, un agente…
LeggiLeucemia linfatica cronica: Un doppio inibitore potrebbe ridurre la tossicità della terapia
La leucemia linfatica cronica (LLC) è la forma di leucemia più comune negli adulti. Nei pazienti con malattia aggressiva o che hanno fallito i trattamenti precedenti, potrebbe essere necessario un approccio terapeutico mirato, ad esempio con degli inibitori PI3K, farmaci che bloccano una proteina…
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