Le cellule tumorali, nella leucemia linfatica cronica, riducono la produzione di una particolare proteina, STING, per garantire una maggiore espressione del recettore delle cellule B sulla propria superficie. Questo meccanismo, scoperto dai ricercatori del Wistar Institute e descritto dalla rivista di Nature, Cellular &…
LeggiCanale Medicina: Oncoematologia
Un nuovo vaccino per la leucemia
I ricercatori dell’Institute of Process Engineering (IPE) dell’Accademia cinese delle scienze e dell’Ospedale Zhujiang hanno sviluppato un vaccino a base di microcapsule per la leucemia. Lo studio, pubblicato dalla rivista Nature Biomedical Engineering, mostra che questo prodotto sia in grado di stimolare l’attivazione specifica…
LeggiL’evoluzione dei trattamenti per il mieloma multiplo – intervista ai ricercatori del Dana-Farber Cancer Institute
Negli ultimi anni sono stati compiuti importanti progressi, che hanno notevolmente migliorato l’estensione e la frequenza della risposta dei pazienti affetti da mieloma multiplo (MM). Un articolo pubblicato sulla rivista haematologica fa un punto sulle terapie messe a punto negli ultimi anni, la loro…
LeggiLeucemia: la malattia minima residua come parametro per prevedere la sopravvivenza
La malattia minima residua (MMR) indica la presenza di cellule neoplastiche che restano nell’organismo dopo il trattamento. Questo parametro è diventato, per la leucemia mieloide acuta, un criterio ufficiale di risposta alla terapia. Una meta-analisi pubblicata sulla rivista JAMA Oncology mostra che la presenza…
LeggiLeucemia: il valore prognostico delle varianti genetiche
Il sequenziamento di nuova generazione delle cellule tumorali di pazienti affetti da leucemia linfatica cronica permette di identificare delle varianti genetiche associate alle caratteristiche della patologia e al suo esito. Uno studio tedesco (COMPLEMENT1), pubblicato sulla rivista haematologica, conferma il valore prognostico delle anomalie…
LeggiLeucemia: identificato un meccanismo di resistenza ai PARP inibitori
Il microambiente in cui si trovano le cellule staminali ematopoietiche, che originano dal midollo osseo, è composto da cellule e fluidi che ne garantiscono la protezione e la nutrizione. In caso di leucemia, però, le cellule tumorali modificano questa nicchia per promuovere la propria…
LeggiCovid-19: i pazienti affetti da neoplasie del sangue potrebbero essere più a rischio
In generale, i pazienti affetti da tumore rientrano nelle categorie di persone che sono più a rischio di contrarre forme gravi di Covid-19. Tuttavia non tutti i pazienti sono ugualmente suscettibili all’infezione e rischiano un decorso grave. Ci sono delle differenze in base al…
LeggiLeucemia: l’esito della malattia cambia in base alle risorse del Paese
Le condizioni e i risultati delle perone affette da leucemia mieloide acuta dipendono naturalmente dalle caratteristiche del paziente e dai trattamenti, ma anche da fattori socio-economici. Una ricerca condotta dai ricercatori dell’Università di San Paolo, in collaborazione con gli scienziati della Oxford University e…
LeggiFitwalking for AIL 2020, una passeggiata virtuale contro le malattie del sangue
Domenica 27 settembre è in programma la Fitwalking for AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie, i linfomi e il mieloma). Si tratta di un Passeggiata Solidale non competitiva che ha l’obiettivo di raccogliere fondi per sostenere i pazienti ematologici e le loro famiglie. Il…
LeggiLinfoma di Burkitt: con rituximab il tasso di sopravvivenza nei pazienti pediatrici aumenta oltre il 95%
Un nuovo trattamento potrebbe garantire un migliore tasso di guarigione per i bambini affetti da linfoma non Hodgkin avanzato, in particolare da linfoma di Burkitt. È quanto suggeriscono i risultati dello studio pediatrico internazionale di fase III, Inter-B-NHL ritux 2010, che ha coinvolto due…
LeggiLeucemia mieloide cronica: identificato un gene coinvolto nelle recidive
Un gruppo di ricercatori dell’Hiroshima University ha identificato un gene coinvolto nelle ricadute nei pazienti affetti da leucemia mieloide cronica. Bloccando questo gene è possibile attaccare le cellule staminali tumorali quiescenti che non vengono colpite dai farmaci esistenti. Lo studio è stato pubblicato sulla…
LeggiLeucemia mieloide acuta: aspettare i risultati dei test genetici non è rischioso per i pazienti
La leucemia mieloide acuta è un tumore che progredisce molto rapidamente: la maggior parte delle persone riceve la diagnosi entro poche settimane dallo sviluppo dei sintomi e se la malattia non viene curata, molti muoiono entro pochi mesi. Per questa ragione ai pazienti viene…
LeggiLinfomi: riattivare l’apoptosi per contrastare i tumori resistenti alle terapie
Una delle ragioni per cui i trattamenti contro il cancro falliscono è la capacità di alcune cellule maligne di sopravvivere a radiazioni, chemioterapia e/o sorveglianza immunitaria, evitando di andare in apoptosi. Questo processo, anche noto come morte cellulare programmata, è una sorta di suicidio…
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