Due studi pubblicati dalla rivista Blood suggeriscono che il vaccino a mRna contro il Covid-19 potrebbe avere un’efficacia ridotta in soggetti con leucemia linfatica cronica (LLC) e mieloma multiplo. Secondo i ricercatori, questi studi potrebbero aiutare a definire il momento ideale in cui vaccinare…
LeggiCanale Medicina: Oncoematologia
Linfoma di Hodgkin: risultati positivi con brentuximab vedotin nei pazienti pediatrici
Uno studio clinico di fase II pubblicato dal Journal of Clinical Oncology, mostra l’efficacia e la sicurezza del farmaco mirato brentuximab vedotin nei pazienti pediatrici affetti da linfoma di Hodgkin. Brentuximab vedotin è un coniugato farmaco anticorpo anti-CD30 già approvato per il trattamento di…
LeggiTumori del sangue: in 4 mesi -21% di diagnosi a causa del Covid. Al via la campagna Mielo-Spieghi
Diagnosi difficili, che spesso avvengono per caso, trattamenti iniziati con anni di ritardo e rischi per i pazienti, che vivono in una condizione di isolamento. Poi è arrivato il Covid-19. In un quadro problematico già prima della pandemia, la pandemia ha portato a un…
LeggiSwitch on, il progetto per tenere accesi i riflettori su oncologia ed ematologia
Il Covid-19 è stata una scossa per il nostro Servizio sanitario nazionale: volendo guardare il bicchiere mezzo pieno, ha accelerato alcuni processi che fino a 18 mesi fa sembravano impossibili da realizzare. La telemedicina, le visite da remoto, la riflessione concreta sulla medicina territoriale…
LeggiEmopoiesi clonale precoce nei bambini con sindrome di Down
I ricercatori del Linda Crnic Institute for Down Syndrome hanno identificato la possibile causa della maggiore incidenza di leucemia tra i bambini con sindrome di Down. I risultati del lavoro sono stati pubblicati online dalla rivista Blood Advances. “Abbiamo riscontrato un tasso di emopoiesi…
LeggiDieta ed esercizio fisico migliorano l’efficacia della chemioterapia nei bambini con LLA
I bambini e gli adolescenti affetti da leucemia, rispondono meno alla chemioterapia rispetto ai pazienti normopeso. Una ricerca condotta presso il Cancer and Blood Disease Institute del Children’s Hospital di Los Angeles e pubblicata dalla rivista Blood Advances, indica che modesti cambiamenti nella dieta…
LeggiL’incidenza di leucemia tra i bambini con trisomia 21 è più elevata del previsto
Uno studio su larga scala, condotto dai ricercatori dell’UC Davis Health e dell’UC San Francisco e pubblicato dalla rivista The Journal of Pediatrics, analizza l’incidenza di leucemia tra i bambini affetti da trisomia 21 e mostra che la relazione tra sindrome di Down e…
LeggiLLA nei bambini: gli effetti collaterali psicologici degli steroidi
Gli steroidi sono farmaci essenziali per il trattamento dei bambini con leucemia linfoblastica acuta. Lo svantaggio è che questi farmaci possono causare gravi effetti collaterali, come reazioni psicologiche avverse (APR) e problemi di sonno, che possono compromettere la qualità della vita. Un’analisi condotta dai…
LeggiI meccanismi di resistenza al regime R-CHOP
Il regime di trattamento standard per il linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) è combinazione di rituximab più ciclofosfamide, doxorubicina, vincristina e prednisone (R-CHOP). Questi farmaci migliorano in modo significativo la prognosi dei pazienti e la sopravvivenza globale. Tuttavia, circa il 40% dei…
LeggiLinfoma mantellare: il trapianto di cellule staminali migliora la sopravvivenza
Il linfoma a cellule mantellari è una malattia maligna in cui un trattamento intensivo può prolungare la vita. In un nuovo studio, gli scienziati dell’Università di Uppsala e di altre università svedesi dimostrano che le persone con linfoma a cellule mantellari non sposate o…
LeggiBCL-W non sembra implicato nello sviluppo dei linfomi
Recentemente, è stato osservato che BCL-W, un membro prosurvival relativamente poco studiato della famiglia di proteine BCL-2, è sovraregolato in modo anomalo nel linfoma di Burkitt (BL), nel linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) e nel linfoma di Hodgkin. I ricercatori del Walter…
LeggiRischio di tumore per i lavoratori che fanno il turno di notte
Gli studi epidemiologici suggeriscono che le persone che lavorano di notte, con conseguente interruzione del ritmo circadiano, sono più a rischio di sviluppare diversi tipi di tumore, ma non sono chiari il come e il perché di questa associazione. In un lavoro della Washington…
LeggiDistinguere le staminali leucemiche dalle staminali ematopoietiche sane
Le cellule staminali tumorali guidano la progressione della malattia e la ricaduta in molti tipi di cancro. Nonostante ciò, una caratterizzazione approfondita di queste cellule rimane sfuggente e con essa la capacità di sradicare il cancro alla fonte. Nella leucemia mieloide acuta (LMA), le…
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