Un consenso pratico ed aggiornato fra gli esperti è fondamentale allo scopo di migliorare ulteriormente il trattamento dei pazienti con cheratosi attinica. E’ stata dunque effettuata una revisione sistematica delle linee guida su questa patologia per sviluppare un consenso strutturato a diagnosi, classificazione e…
LeggiCanale Medicina: Oncodermatologia
Melanoma e immunoterapia: il 64% dei pazienti è vivo a 2 anni
Grazie all’immunoterapia, il 64% dei pazienti con melanoma è vivo a 2 anni. questo approccio terapeutico mirato a risvegliare il sistema immunitario contro il cancro rappresenta quindi il futuro per la cura delle neoplasie. A dimostrare l’efficacia dell’immunoterapia sono i risultati dello studio di fase…
LeggiMelanomi che mimano cheratosi seborroica: indizi diagnostici dermoscopici
I melanomi che a livello clinico mimano la cheratosi seborroica (SK) possono ritardare la diagnosi ed un trattamento adeguato, ma poco è noto sulla valenza della dermoscopia nel riconoscere queste lesioni difficili da diagnosticare. Un recente studio ha descritto le caratteristiche dermoscopiche dei melanomi…
LeggiCitotossicità del citrale contro le cellule melanomatose
Il citrale è una sostanza naturale che dimostra effetti citotossici ed antiproliferativi nei confronti delle cellule cancerose mammarie ed ematopoietiche, ma sono stati pochi sinora gli studi effettuati sulle cellule melanomatose. E’ noto che lo stress ossidativo sia coinvolto in tutte le fasi della…
LeggiMelanomi: misurazione automatica profondità con immagini istopatologiche
La misurazione della profondità di invasione di un melanoma (DoI) a livello delle fissurazioni cutanee è di grande significatività nella valutazione della gravità del coinvolgimento cutaneo e nella pianificazione del trattamento del paziente, ma la misurazione accurata ed automatica della profondità di un tumore…
LeggiMelanomi spessi: beta-bloccanti riducono progressione della malattia
Alcuni studi internazionali hanno riportato gli effetti protettivi dei beta-bloccanti nei confronti della progressione di diversi tipi di tumore. Nel 2011 è stato pubblicato uno studio prospettico su pazienti con melanomi maligni istologicamente confermati allo stadio II-IIIA. Nel complesso il 25% dei pazienti ha…
LeggiCheratosi attinica: terapia incentrata sul paziente per superare le barriere
Le lesioni visibili della cheratosi attinica e quelle subcliniche da danno solare nel campo di cancerizzazione sono associate al rischio sia di tumori cutanei non melanomatosi, fra cui carcinomi a cellule basali e carcinomi squamocellulari, che più raramente di melanomi. Dato che le incidenze…
LeggiDalla cheratosi attinica al carcinoma squamocellulare: rivisitata la fisiopatologia
Il precursore della maggior parte dei carcinomi squamocellulari invasivi cutanei consiste nel danno intraepiteliale indotto dai raggi UV, noto come cancerizzazione di campo, che potrebbe successivamente trasformarsi in cheratosi attinica. Per quanto quest’ultima rappresenti la più comune forma di precursore dei carcinomi squamocellulari cutanei,…
LeggiImmunoterapia oncologica anti-PD1: ruolo della flora batterica nella risposta
La flora batterica intestinale potrebbe svolgere un ruolo in risposta alla terapia immunitaria anti-PD1. Uno studio su pazienti con melanoma metastatico ha riscontrato che la capacità di un paziente di rispondere al trattamento dipende dalla presenza di una flora batterica diversificata e di specifiche…
LeggiCreme solari USA non rispondono agli standard europei
Per quanto la maggior parte delle creme solari ad elevato fattore di protezione (SPF) negli USA corrispondano agli standard nazionali per la protezione dai raggi UVA, circa la metà di esse non corrisponde invece agli standard europei, come rivelato da un recente studio. I…
LeggiCheratosi attinica: l’importanza di trattare anche il field cancerization
Dal momento che gli stessi danni che causano la cheratosi attinica si manifestano, in modo sub-clinico e dunque non visibile, nelle aree circostanti definite field cancerization, la terapia dovrebbe essere diretta anche verso queste porzioni di pelle. Lo ha dimostrato uno studio condotto da…
LeggiMelanoma metastatico: il ruolo dell’inflammasoma NLRP1
L’inflammasoma NLRP1 sarebbe coinvolto nello sviluppo del melanoma metastatico. Il meccanismo d’azione sarebbe dovuto al fatto che questo complesso enzimatico aumenterebbe l’attivazione dell’inflammasoma sopprimendo i pathways di apoptosi. A dimostrarlo è stato uno studio pubblicato su Oncogene e coordinato da Zhiqiang Zhai dell’Univesità del Colorado,…
LeggiMelanoma: chirurgia di Mohs paragonabile a escissione locale ampia
(Reuters Health) – Nei pazienti con melanoma in situ, la chirurgia di Mohs sembrerebbe dare gli stessi risultati della tecnica nota come ‘escissione locale ampia’ (WLE – wide local excision). È quanto ha rilevato uno studio condotto da ricercatori dell’Università della California di San…
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