Le cellule linfoidi innate (ILC) sono una famiglia di cellule immuni che stanno emergendo come potenti orchestratrici delle risposte immuni. Le ILC presentano funzioni sia proinfiammatorie che antioncogene in base alla natura dei tumori ed al sottotipo di ILC coinvolte, ma poco è noto…
LeggiCanale Medicina: Oncodermatologia
Melanomi linfonodo-positivi: cellule tumorali circolanti e recidive precoci
Sussiste la necessità di biomarcatori sensibili e riproducibili per i guidare il processo decisionale clinico nei pazienti con melanomi allo stadio III. Le cellule tumorali circolanti (CTC) possono essere rilevate nei pazienti con melanomi, ma sussistono dati limitati sul loro significato nella patologia allo…
LeggiMelanomi: nanoparticelle combinano terapia fototermica ed epigenetica
E’ stato condotto uno studio in cui è stato descritto l’uso di nanoparticelle contenenti acido polilattico-co-glicolico (PLGA) che combinano la terapia fototermica (PTT) alla terapia epigenetica per i melanomi. Nello pecifico è stato incapsulato verde di indocianina (ICG), un agente PTT, e nexturastat A…
LeggiMelanomi di tronco ed arti: inaffidabile biopsia linfonodo sentinella per la prognosi
I metodi per l’identificazione delle metastasi linfonodali locali nei melanomi maligni comprendono la biopsia del linfonodo sentinella (SLNB) e la dissezione linfonodale (LND). In particolare la SLNB è stata largamente impiegata negli ultimi anni. E’ stato condotto uno studio atto a confermare retrospettivamente l’adeguatezza…
LeggiTumori cutanei non melanomatosi: rischio elevato nei pazienti con psoriasi
La psoriasi è una patologia infiammatoria cronica che potrebbe determinare un incremento del rischio oncologico a causa della presenza di difetti dell’immunosorveglianza. La correlazione fra psoriasi e rischio di tumori cutanei non melanomatosi non è stata ancora pienamente determinata. E’stato dunque condotto uno studio…
LeggiMelanoma stadio III: effetti collaterali pembrolizumab connessi a sopravvivenza
Nei pazienti che seguono una terapia adiuvante con pembrolizumab per un melanoma allo stadio III, gli effetti collaterali immunitari sono associati ad una maggiore sopravvivenza libera da progressione, come emerge da un’analisi secondaria dello studio EORTC 1325KEYNOTE 054, condotto da Stefan Suciu della European…
LeggiCarcinomi squamocellulari non resecabili: efficaci pembrolizumab e radioterapia
I carcinomi squamocellulari cutanei rappresentano i secondi più frequenti tumori cutanei non melanomatosi. Le opzioni terapeutiche per i casi avanzati non resecabili sono limitate, ma in alcuni pazienti è stata riportata l’efficacia degli anticorpi monoclonali anti-PD-1. E’ stato dunque effettuato uno studio allo scopo…
LeggiConsapevolezza dei melanomi negli studenti di medicina
I melanomi sono i più aggressivi fra i tumori cutanei. Dato che la loro diagnosi è visiva, è di importanza critica valutare se gli studenti acquisiscono una conoscenza sufficiente per il loro rilevamento precoce durante gli studi. E’ stato dunque condotto uno studio in…
LeggiMelanomi BRAF V600-mutanti: encorafenib e binimetinib o vemurafenib ed encorafenib?
Le combinazioni di BRAF/MEK inibitori rappresentano trattamenti consolidati per i melanomi BRAF V600-mutanti sulla base dei benefici dimostrati in termini di sopravvivenza complessiva e libera da progressione. E’ stata riportata un’analisi aggiornata dei dati dello studio COLUMBUS, condotto su pazienti con tumori cutanei BRAF-mutanti…
LeggiMelanoma: AIFA approva rimborsabilità Dabrafenib+Trametinib nel trattamento adiuvante del melanoma
L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha approvato la rimborsabilità della combinazione Dabrafenib+Trametinib di Novartis per il trattamento adiuvante del melanoma, riconoscendone il carattere di innovatività. Per il melanoma diagnosticato in uno stadio precoce, la chirurgia costituisce il trattamento standard ed è associata a una…
LeggiMelanomi metastatici: inibitori checkpoint immune efficaci anche negli anziani
L’impiego dell’immunoterapia nei pazienti anziani rimane difficoltoso per via dei dati estremamente scarsi su efficacia e sicurezza dei trattamenti in questi pazienti. E’ stato dunque condotto uno studio allo scopo di analizzare efficacia e sicurezza dell’immunoterapia con checkpoint-inibitori in pazienti anziani di età non…
LeggiMelanomi e metastasi cerebrali: efficace terapia mirata con chirurgia stereotassica
Le evidenze che indicano un effetto sinergico della radiochirurgia stereotassica (SRS) con concomitante immunoterapia o terapia mirata nei pazienti con melanomi e metastasi cerebrali sono in aumento. E’ stato condotto uno studio atto ad analizzare l’effetto sulla sopravvivenza complessiva degli inibitori del checkpoint immune …
LeggiMelanona: ruolo paradosso del p53 wild-type nella resistenza alla terapia
Il melanoma metastatico rimane una patologia aggressiva nonostante i recenti progressi in campo terapeutico. L’eradicazione di tutte le cellule melanomatose anche nei tumori sensibili ai farmaci non ha molto successo nei pazienti in quanto un sottogruppo di cellule può effettuare una transizione verso uno…
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