Dabrafenib in associazione con Trametinib sembrerebbe essere efficace per il trattamento di pazienti adulti con melanoma allo stadio III resecato, risultato positivo alla mutazione BRAF V600E o V600K. Lo hanno confermato i risultati dell’analisi al “follow up” di 5 anni, dei pazienti con la…
LeggiCanale Medicina: Oncodermatologia
Melanoma avanzato: Ipilimumab migliora la sopravvivenza
Ipilimumab, un anticorpo monoclonale umanizzato approvato nel 2011 per il trattamento del melanoma avanzato, è stata la prima terapia a migliorare in modo significativo la sopravvivenza complessiva nei pazienti con la patologia. La monoterapia a base dell’anticorpo, progettato per legare il recettore proteico di…
LeggiMelanoma cutaneo ad alto rischio: pembrolizumab è efficace come terapia adiuvante
Sono stati pubblicati su “The Lancet Oncology”, nel maggio 2021, i risultati di uno studio clinico (n° identificativo NCT02362594) effettuato dal gruppo dei ricercatori dell’”European Organisation for Research and Treatment of Cancer” (EORT). Gli studiosi hanno indagato riguardo l’uso di pembrolizumab nel trattamento adiuvante…
LeggiMelanoma cutaneo: maggior rischio di retinopatia con l’immunoterapia
La prima linea di trattamento utilizzata nei pazienti che soffrono di melanoma cutaneo avanzato, consiste nella combinazione di nivolumab+ipilimumab. I due anticorpi monoclonali sono inibitori del “checkpoint” della proliferazione e della funzione delle cellule immunitarie. Entrambi possono causare eventi avversi legati al sistema immunitario,…
LeggiLe linee guida per la terapia sistemica del melanoma
Al fine di fornire una guida ai medici riguardo la terapia sistemica da fornire ai pazienti con melanoma, l’American Society of Clinical Oncology (ASCO) ha riunito degli esperti in campo oncologico provenienti da Stati Uniti, Francia e Italia. Gli studiosi hanno identificato una revisione…
LeggiTumore a cellule di Merkel in situ: gestione e prognosi
La rarità del carcinoma a cellule di Merkel in situ (MCCis, Merkel cell carcinoma in situ), tumore neuroendocrino cutaneo, è confermata dalla mancanza di evidenze in letteratura riguardo la sua gestione e prognosi. Per colmare questo vuoto, dei ricercatori australiani hanno condotto una revisione…
LeggiDermatologia. Peris (SIDeMaST): “Dopo Covid atteso boom malattie trascurate. Non facciamoci trovare impreparati”
Servono riorganizzazione e nuove tecnologie ma soprattutto personale, o la sanità del futuro rischia di essere una scatola vuota che porterà spreco di risorse e pochi risultati. Per ottimizzare i processi assistenziali è però necessario anche uno snellimento della burocrazia a carico dei medici,…
LeggiDermatologia. L’appello dei clinici ad ‘Agenda 2030’: “Non consideratele malattie di minore importanza”
È difficile fare una stima dei pazienti con problemi dermatologici: sono molti, se si considera che a 3mila diverse patologie esistenti si sommano manifestazioni tumorali, infiammatorie e infettive. Parliamo inoltre di condizioni gravi, non solo perché tra le malattie della pelle ci sono anche…
LeggiVitiligine: il trattamento con fototerapia non aumenta il rischio di cancro cutaneo
La vitiligine è una malattia che provoca la depigmentazione della pelle e colpisce lo 0,5%-2% della popolazione mondiale. Le cause sono multifattoriali: predisposizione genica, fattori ambientali e distruzione autoimmune citotossica dei melanociti, concorrono allo sviluppo della patologia. Il trattamento della patologia cronica e progressiva…
LeggiTumore cutaneo: la dieta ne influenza il rischio
Il cancro alla pelle più frequente tra le popolazioni dalla pelle chiara è il tumore della pelle non melanoma (NMSC, non-melanoma skin cancer). Questo include il basalioma (BCC, basal cell carci- noma), il carcinoma squamocellulare (SCC, squamous cell carcinoma) e altri numerosi tumori alla…
LeggiAbbronzatura artificiale: rischio aumentato di tumore cutaneo
In inglese “indoor tanning”, l’abbronzatura artificiale prevede l’utilizzo di lettini solari e lampade che emettono radiazioni ultraviolette pensate per donare una pelle abbronzata. Sebbene lo IARC (Agency for Research on Cancer) abbia classificato i raggi UV emessi dai macchinari nel gruppo 1 dei cancerogeni,…
LeggiTumori: per polmone, rene, melanoma sì dell’Aifa a terapia combinata
L’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha approvato la rimborsabilita’ della combinazione di 2 molecole immunoncologiche, nivolumab e ipilimumab, nel melanoma e nei tumori del rene e del polmone. L’approvazione riguarda il trattamento in prima linea del melanoma avanzato, del carcinoma a cellule renali avanzato…
LeggiMeno rischio di melanoma per le persone di colore
L’incidenza del melanoma è aumentata drammaticamente negli anni, soprattutto tra le persone dalla pelle chiara. Numerosi studi hanno dimostrato che una maggiore esposizione ai raggi UV è associata a più alti tassi di cancro alla pelle. Tuttavia, poiché queste analisi sono state effettuate solo…
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