L’emergenza portata dal coronavirus Sars-CoV-2, dichiarata ormai pandemia dall’Organizzazione mondiale della Sanità, ha per l’appunto carattere mondiale e può colpire chiunque. Ad essere più esposti sono gli anziani ed i soggetti cosiddetti a rischio perché con altre patologie pregresse. Per questo, la Federazione Internazionale…
LeggiCanale Medicina: Neuroscienze & patologie neurodegenerative
Disturbi da stress correlati a future malattie neurodegenerative
I disturbi correlati allo stress sono connessi ad un incremento del rischio di patologie neurodegenerative nelle fasi successive della vita, come emerge da uno studio osservazionale che ha coinvolto quasi 700000 pazienti. La maggiore correlazione riguarda le patologie neurodegenerative di natura vascolare, il che…
LeggiSclerosi multipla raddoppia incidenza eventi cardiovascolari
L’incidenza di molti eventi cardiovascolari risulta più che raddoppiata nei pazienti con sclerosi multipla rispetto alla popolazione generale, ed in questi soggetti si osserva anche un notevole incremento della frequenza di tromboembolie e vasculopatie periferiche, come riportato da Rebecca Persson del Boston Drug Survillance…
LeggiMalattia di Parkinson: nuovi approfondimenti sui problemi visivi
I problemi visivi sono significativamente più comuni nei pazienti con Malattia di Parkinson, ed influenzano negativamente la qualità della vita del paziente durante le attività quotidiane. Lo dimostra uno studio condotto su più di 1000 pazienti i cui dati enfatizzano la grande necessità di…
LeggiSMRR: CE ha rivalutato il profilo di sicurezza di alemtuzumab
Con la decisione della Commissione Europea del 16 gennaio 2020, si è chiusa la procedura di rivalutazione del profilo di sicurezza di alemtuzumab, farmaco di Sanofi per il trattamento della sclerosi multipla recidivante-remittente. La procedura era stata intrapresa dall’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) ad…
LeggiFibromialgia e struttura del sonno
I disturbi del sonno, come il sonno non riposante ed i risvegli notturni, svolgono un ruolo cruciale nella fibromialgia. Dolore e disturbi del sonno presentano una correlazione bidirezionale che influenza gli esiti della fibtomialgia stessa. E’ stato condotto uno studio atto a paragonare le…
LeggiMorbo di Alzheimer: acido oleanolico allevia stress ossidativo
Si presume che lo stress ossidativo svolga un ruolo importante nella comparsa e nello sviluppo del morbo di Alzheimer, e gli antiossidanti potrebbero ritardare o anche trattare questa patologia. L’acido oleanolico presenta proprietà antiossidanti nel contesti di diverse patologie, ma i suoi effetti nel…
LeggiIctus acuto: prime evidenze cliniche di neuroprotezione?
Un nuovo potenziale agente neuroprotettore si è dimostrato di beneficio nei pazienti con ictus ischemico acuto sottoposti a trombectomia endovascolare, ma soltanto nel caso in cui il paziente non sia stato sottoposto a trombolisi. Ciò emerge da uno studio condotto su 1105 pazienti nel…
LeggiIctus BAO: trattamento endovascolare migliora gli esiti
La terapia endovascolare migliora gli esiti funzionali e riduce la mortalità a 90 giorni rispetto alla sola trombolisi nei pazienti con con ictus ed occlusione dell’arteria basilare posteriore (BAO), come emerge da uno studio condotto su 829 pazienti da Raul Gomes Nogueira della Emory…
LeggiIctus: la pressione è la chiave per esiti positivi con la trombectomia
Livelli pressori sia bassi che elevati durante il trattamento endovascolare dell’ictus ischemico acuto sono associati ad esiti funzionali negativi. Lo suggerisce uno studio condotto su 380 pazienti da Mads Rasmussen dell’ospedale universitario di Aarhus, secondo cui i risultati migliori si ottengono matenendo la pressione…
LeggiDiagnosi neurologiche fattori di rischio di suicidio
Nei mesi immediatamente successivi ad una diagnosi di alcune specifiche patologie neurologiche si verifica un lieve ma significativo incremento del rischio di mortalità da suicidio, come emerge da uno studio condotto su più di 7 milioni di persone. Il rischio è particolarmente elevato in…
LeggiDeclino cognitivo da invecchiamento: scarsa protezione dalle noci
Le noci sembrano offrire una scarsa protezione dal declino cognitivo da invecchiamento, come emerge da uno studio condotto sulla popolazione della California e di Barcellona. Per quanto non siano emerse differenze statisticamente significative fra coloro che hanno consumato noci per 2 anni e soggetti…
LeggiMalattie neurodegenerative: test ematico IA predice progressione e gravità
Un nuovo algoritmo di machine-learning che impiega dati genetici provenienti da campioni ematici di pazienti è in grado di prevedere e spiegare in modo significativo la proressione delle patologie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer o la corea di Huntington. Il test, provato su…
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