In una sostanziale proporzione di pazienti con parkinsoninsmo farmacoindotto (DIP), il parkinsonismo può persistere per periodi prolungati dopo la sospensione del farmaco responsabile, il che suggerisce la presenza di una subdola neurodegenerazione sottostante. E’stato ipotizzato che i pazienti con DIP presentino deficit della connettivitĂ …
LeggiCanale Medicina: Neuroscienze & patologie neurodegenerative
Primo caso di CoVid-19 presentato come sindrome di Guillain-Barré
E’ stato descritto in Cina il primo caso di CoVid-19 inizialmente presentato come sindrome di Guillain-Barrè (GBS). Il paziente era una donna di 61 anni di ritorno a casa da Wuhan durante la pandemia. Come affermato da Sheng Chen della Shangai Jiao Tong University,…
LeggiParkinson: la Cbt al telefono allevia la depressione
(Reuters Health) – Secondo quanto emerge da uno studio randomizzato pubblicato da Neurology, la terapia cognitivo comportamentale (Cbt) telefonica, in aggiunta al normale trattamento, migliora notevolmente i sintomi della depressione nei pazienti con Malattia di Parkinson. “La Cbt migliora la depressione insegnando agli individui…
LeggiEmicrania: altre evidenze dei benefici dell’agopuntura
Ancora altre evidenze indicano i benefici dell’agopuntura come trattamento delle emicranie. Uno studio su 147 pazienti ha infatti indicato che questo trattamento porta ad una riduzione di due giorni con cefalee al mese e del numero complessivo di attacchi di emicrania, e l’effetto è…
LeggiUn’aspirina al giorno non toglie la demenza di torno
Un regime giornaliero a base di aspirina a basse dosi non ha alcun impatto nella prevenzione dei lievi difetti cognitivi (MCI), del declino cognitivo o della demenza, come emerge da un’indagine condotto sui dati di monitoraggio dello studio ASPREE, che ha coinvolto 19.114 persone,…
LeggiNuova analisi rinforza i benefici dell’atorvastatina contro gli ictus
Una nuova analisi dello studio SPARCL  ha dimostrato che nei pazienti con ictus o TIA recenti, il numero totale di eventi vascolari prevenuti con l’atorvastatina risulta piĂą che doppio rispetto a quello dei primi eventi prevenuti. Dal punto di vista del paziente, il numero…
LeggiNuovi dati sull’impatto delle esplosioni di guerra sul cervello
Una serie di nuovi biomarcatori potrebbero aiutare ad identificare i veterani esposti ad esplosioni sul campo di battaglia che svilupperanno problemi comportamentali, cognitivi e/o di memoria. Un recente studio condotto sia su animali che sull’uomo, ha infatti rivelato un’associazione fra l’esposizione a detonazioni di…
LeggiSegno della fenditura paramagnetica aiuta ad identificare sclerosi multipla
E’ stato scoperto un nuovo marcatore che potrebbe fornire informazioni prognostiche sui pazienti con sindroli radiologicamente isolate, una condizione caratterizzata da anomalie incidentali alla RM suggestive di sclerosi multipla, ma che intervengono prima della comparsa di qualunque sintomo. Il nuovo marcatore è noto come…
LeggiCovid-19: le raccomandazioni per i pazienti con SM
L’emergenza portata dal coronavirus Sars-CoV-2, dichiarata ormai pandemia dall’Organizzazione mondiale della SanitĂ , ha per l’appunto carattere mondiale e può colpire chiunque. Ad essere piĂą esposti sono gli anziani ed i soggetti cosiddetti a rischio perchĂ© con altre patologie pregresse. Per questo, la Federazione Internazionale…
LeggiDisturbi da stress correlati a future malattie neurodegenerative
I disturbi correlati allo stress sono connessi ad un incremento del rischio di patologie neurodegenerative nelle fasi successive della vita, come emerge da uno studio osservazionale che ha coinvolto quasi 700000 pazienti. La maggiore correlazione riguarda le patologie neurodegenerative di natura vascolare, il che…
LeggiSclerosi multipla raddoppia incidenza eventi cardiovascolari
L’incidenza di molti eventi cardiovascolari risulta piĂą che raddoppiata nei pazienti con sclerosi multipla rispetto alla popolazione generale, ed in questi soggetti si osserva anche un notevole incremento della frequenza di tromboembolie e vasculopatie periferiche, come riportato da Rebecca Persson del Boston Drug Survillance…
LeggiMalattia di Parkinson: nuovi approfondimenti sui problemi visivi
I problemi visivi sono significativamente piĂą comuni nei pazienti con Malattia di Parkinson, ed influenzano negativamente la qualitĂ della vita del paziente durante le attivitĂ quotidiane. Lo dimostra uno studio condotto su piĂą di 1000 pazienti i cui dati enfatizzano la grande necessitĂ di…
LeggiSMRR: CE ha rivalutato il profilo di sicurezza di alemtuzumab
Con la decisione della Commissione Europea del 16 gennaio 2020, si è chiusa la procedura di rivalutazione del profilo di sicurezza di alemtuzumab, farmaco di Sanofi per il trattamento della sclerosi multipla recidivante-remittente. La procedura era stata intrapresa dall’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) ad…
Leggi