Molte condizioni neurodegenerative, dal glaucoma al morbo di Alzheimer, sono caratterizzate da lesioni agli assoni che spesso portano a danni neuronali e morte cellulare. L’inibizione di un enzima chiamato DLK (dual leucine zipper chinase) sembra proteggere in modo robusto i neuroni in un’ampia gamma…
LeggiCanale Medicina: Neuroscienze & patologie neurodegenerative
Diagnosi precoce del Parkinson grazie a un esame degli occhi
Un semplice esame della vista combinato con una potente tecnologia di apprendimento automatico di intelligenza artificiale (AI) potrebbe fornire la diagnosi precoce del morbo di Parkinson. È quanto suggerisce una ricerca presentata all’incontro annuale della Radiological Society of North America (RSNA). La malattia di…
LeggiIndividuate nuove cellule coinvolte nella percezione del dolore
Un gruppo di ricercatori giapponesi, guidato da Makoto Tsuda, ha rivelato un meccanismo per il controllo del dolore che coinvolge un gruppo di cellule appena identificate nel midollo spinale, offrendo un potenziale bersaglio per migliorare l’effetto terapeutico dei farmaci per il dolore cronico. Lo…
LeggiAlle origini dell’iperattività e del deficit dell’attenzione
Uno studio condotto presso l’Università di Helsinki e pubblicato dalla rivista Cell Reports rivela come i meccanismi di controllo genico definiscano l’identità dei neuroni in via di sviluppo nel tronco cerebrale. I ricercatori hanno anche dimostrato che un fallimento nella differenziazione dei neuroni di…
LeggiAlzheimer: la distribuzione della proteina tau nei pazienti con sindrome di Down
I ricercatori del Karolinska Institutet, in Svezia, hanno studiato l’incidenza e i biomarker della malattia di Alzheimer nelle persone affette da sindrome di Down. I risultati possono offrire nuove possibilità per una diagnosi precoce e un trattamento preventivo della demenza, lo studio è pubblicato…
LeggiUna tecnologia per studiare in vivo le anomalie cellulari associate ai geni di rischio dell’autismo
“Gli studi degli ultimi anni hanno portato all’identificazione di una moltitudine di geni associati allo sviluppo dei disturbi dello spettro autistico. La vera sfida ora, è capire come le mutazioni in tali geni influenzino la funzione cellulare e il comportamento”. Per farlo, Paola Arlotta,…
LeggiSclerosi multipla: il ruolo delle cellule B e della flora intestinale
Potrebbe esserci una connessione tra la flora intestinale e l’infiammazione del sistema nervoso che si verifica nei pazienti affetti da sclerosi multipla. In uno studio condotto da gruppo di ricerca internazionale e pubblicato dalla rivista Science Immunology gli scienziati hanno identificato le cellule immunitarie…
LeggiScoperto il gene responsabile di una rarissima (e ancora senza nome) malattia del neurosviluppo
Un articolo pubblicato di recente sulla rivista Brain descrive l’identificazione di un nuovo gene la cui alterazione è responsabile di una malattia congenita rara, ancora senza nome, caratterizzata da un grave ritardo del neurosviluppo e di cui sono affette, per quanto ne sappiamo, solo…
LeggiIl ruolo degli astrociti nella rimozione dei detriti cellulari
La morte neuronale è un processo fisiologico, che accelera con l’età. L’accumulazione di detriti cellulari nel cervello danneggia però i neuroni sani circostanti e contribuisce allo sviluppo di patologie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer. È dunque importante studiare questo processo per poter eventualmente…
LeggiParkinson: identificati 25 biomarker microbici della malattia
Le caratteristiche del microbiota intestinale potrebbero diventare dei marker predittivi della malattia di Parkinson. È quanto suggerisce uno studio cinese pubblicato dalla rivista Brain. Sempre più ricerche mostrano come, le disbiosi del microbiota intestinale siano associate allo sviluppo di malattie neurologiche, tra cui il…
LeggiDisfagia neurogena: i benefici della stimolazione elettrica della faringe
Le persone affette da condizioni neurologiche presentano, a volte, problemi a deglutire, quindi per loro può essere difficile mangiare e bere in modo sicuro. Questa condizione, chiamata disfagia neurogena, può essere “alleviata” dalla stimolazione elettrica della faringe. È quanto suggerisce lo studio PHADER, i…
LeggiConcluso il primo biennio di lavoro di SMALab, il laboratorio manageriale sull’atrofia muscolare spinale
Conoscere come sono organizzate le Unità operative che si occupano di atrofia muscolare spinale (SMA) e come rispondono ai fabbisogni di pazienti e famiglie è il primo passo per capire come migliorare i processi di presa in carico e gestione di una malattia così…
LeggiP-tau217 nel plasma, biomarcatore per malattia di Alzheimer precoce
(Reuters Health) – Secondo un nuovo studio pubblicato da JAMA Neurology, i livelli di P-tau217 nel sangue sono più alti nella malattia di Alzheimer preclinica precoce e il cambiamento avviene prima che la proteina tau venga rilevata alla tomografia a emissione di positroni (tau-PET).…
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