L’edaravone somministrato per via endovenosa è approvato come farmaco modificante la malattia per i pazienti con sclerosi laterale amiotrofica (SLA). Poiché l’evidenza dell’efficacia è limitata agli effetti benefici a breve termine mostrati nello studio MCI186-ALS19 in una sottopopolazione in cui l’efficacia era prevista, scienziati…
LeggiCanale Medicina: Neuroscienze & patologie neurodegenerative
Problemi cardiovascolari e rischio di declino cognitivo nelle donne
Secondo uno studio condotto dai ricercatori della Mayo Clinic e pubblicato dalla rivista Neurology, anche se gli uomini di mezza età mostrano più frequentemente problemi cardiovascolari e fattori di rischio rispetto alle donne di pari età, queste ultime sembrano essere più colpite in termini…
LeggiParkinson: confronto tra trattamenti per pazienti con complicanze motorie
Alcuni pazienti con malattia di Parkinson sviluppano complicanze motorie non controllate dall’aggiustamento della dose di levodopa. In uno studio pubblicato di recente dalla rivista JAMA Neurology, un gruppo di ricercatori di diversi istituti del Regno Unito confronta gli effetti a lungo termine sulla qualità…
LeggiThe Lancet: senza un intervento i casi di demenza triplicheranno entro il 2050
La popolazione mondiale aumenta e allo stesso tempo invecchia. A meno che non si intervenga sui fattori di rischio questa dinamica sarà inevitabilmente associata nei prossimi anni a un incremento dei casi di demenza in tutto il mondo. I risultati dello studio Global Burden…
LeggiAlzheimer, in arrivo la prima piattaforma di teleneuropsicologia
Uno strumento nato da un tavolo di lavoro tra Sin, Sindem e Sinp con Biogen per sviluppare uno strumento di monitoraggio a distanza della patologia, che sarà utile anche per intercettare i campanelli d’allarme e arrivare a una diagnosi precoce L’unione fa la forza,…
LeggiTelemedicina: l’esperienza dei pazienti sottoposti a visite neurologiche
Secondo uno studio condotto dai medici della Wake Forest School of Medicine, i pazienti apprezzano la telemedicina, sono soddisfatti per la convenienza e la sicurezza di questo sistema che consente comunque di comunicare efficacemente con il neurologo. I risultati sono stati pubblicati dalla rivista…
LeggiDemenza: occorre una risposta migliore a livello globale. The Lancet
Cinque consulenti del Department of Mental Health and Substance Use dell’Organizzazione mondiale della sanità sostengono, in una lettera pubblicata dalla rivista The Lancet Neurology, l’importanza di creare servizi e sistemi migliori per prevenire, ritardare e mitigare gli effetti della demenza, fornire cure di qualità…
LeggiFrequenza delle manifestazioni neurologiche del Covid-19
Un anno dopo l’inizio della pandemia, i ricercatori dell’India Institute of Medical Sciences hanno valutato la frequenza delle manifestazioni neurologiche tra i pazienti affetti da Covid-19 e hanno studiato l’associazione di queste manifestazioni con la gravità e la mortalità della malattia. I risultati sono…
LeggiEpilessia. Prossimità, innovazione e ascolto le parole chiave per curare il paziente e non solo la malattia
Le Epilessie sono patologie neurologiche croniche caratterizzate da crisi improvvise e ricorrenti. Una crisi può causare la perdita di conoscenza, totale o parziale, per pochi secondi o minuti. Il rischio di morte improvvisa nelle persone con epilessia è 2-3 volte superiore a quello della…
LeggiSclerosi multipla: potenziali benefici dell’esercizio fisico sulla memoria
Un piccolo studio pilota pubblicato di recente dalla rivista Contemporary Clinical Trial, suggerisce che l’allenamento sul tapis roulant potrebbe aiutare a gestire gli effetti cognitivi debilitanti della sclerosi multipla. Sono stati coinvolti 11 individui affetti da sclerosi multipla recidivante-remittente, con difficoltà nel ricordare nuove…
LeggiLa Commissione Lancet chiede più ricerca a cure personalizzate per l’autismo
Gli esperti della Commissione Lancet sul futuro delle cure e della ricerca clinica sull’autismo chiedono, in un rapporto pubblicato da The Lancet, un coordinamento globale tra governi, fornitori di assistenza sanitaria, istruzione, istituzioni finanziarie e settori sociali per riformare la ricerca, la cura e…
LeggiEpilessia: un punteggio per prevedere l’efficacia della SEEG
Ricercatori provenienti da nove diversi centri per l’epilessia hanno sviluppato un’ applicazione che i medici possono utilizzare per prevedere quali pazienti non trarranno beneficio da un work-up diagnostico invasivo. L’uso dell’applicazione potrebbe prevenire procedure invasive non necessarie e far risparmiare tempo ai pazienti e…
LeggiNeurologia: il futuro passa per la telemedicina
Tra i filoni di ricerca sviluppati durante il biennio di NeuroMLab, il laboratorio di management condotto da SDA Bocconi in collaborazione con Biogen e con il supporto della Società italiana di Neurologia (Sin), vi è quello che riguarda la gestione innovativa dei pazienti con…
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