Negli ultimi anni sono stati identificati dei biomarcatori e messi a punto degli esami del sangue per diagnosticare, anche molto precocemente, il morbo di Alzheimer. Secondo uno studio pubblicato di recente dalla rivista Nature Medicine, però, i marcatori usati in questi test potrebbero non…
LeggiCanale Medicina: Neuroscienze & patologie neurodegenerative
SM: i pazienti non chiedono informazioni sulla cannabis terapeutica ai medici
Le persone affette da sclerosi multipla negli Stati Uniti ricevono spesso informazioni sulla cannabis da dispensari o amici e solo una piccola parte si rivolge a fornitori di assistenza sanitaria. È quanto mostra uno studio pubblicato dalla rivista Neurology. Secondo gli autori i risultati…
LeggiSLA: efficacia e sicurezza della metilcobalamina ad altissime dosi
Uno studio clinico randomizzato suggerisce che la metilcobalamina a dosi ultra elevate potrebbe essere efficace nel rallentare il declino funzionale nei pazienti con sclerosi laterale amiotrofica allo stadio iniziale e con un tasso di progressione moderata. Il farmaco è risultato sicuro durante il periodo…
LeggiSclerosi multipla: associazione tra atrofia cerebrale e progressione di malattia
I pazienti con sclerosi multipla recidivante e progressione della disabilità indipendente dall’attività di ricaduta mostrano un’atrofia cerebrale accelerata, specialmente nella corteccia cerebrale. Lo dimostra uno studio pubblicato di recente dalla rivista JAMA Neurology. I risultati indicano la necessità di riconoscere le manifestazioni insidiose della…
LeggiSindrome di Down: sicurezza e immunogenicità di un vaccino per l’Alzheimer
Un vaccino sperimentale potrebbe prevenire o ritardare l’insorgenza della malattia di Alzheimer nelle persone con sindrome di Down. I primi test sull’uomo hanno mostrato che non comporta problemi di sicurezza ed è in grado di stimolare una risposta immunitaria contro una proteina chiave nella…
LeggiImpatto della pandemia sui pazienti che soffrono di emicrania
La pandemia da Covid-19 ha avuto un impatto in parte negativo in parte positivo sulle persone che soffrono di emicrania. Le interviste qualitative eseguite nell’ambito del progetto Migraine Clinical Outcome Assessment System, un programma multifase finanziato dalla Food and Drug Administration, hanno offerto l’opportunità…
LeggiRilevazione non invasiva dell’attività epilettiforme dell’ippocampo
L’ippocampo è una regione cerebrale altamente epilettogena, ma oltre il 90% dell’attività epilettiforme dell’ippocampo (HEA) non può essere identificato sull’elettroencefalogramma del cuoio capelluto. Attualmente, il rilevamento dell’HEA richiede elettrodi intracranici, il che limita la comprensione del ruolo dell’HEA nelle malattie del cervello. I ricercatori…
LeggiTrauma cranico: gestione dei pazienti sottoposti a chirurgia d’emergenza
Gli interventi neurochirurgici sono un aspetto importante della cura dei pazienti con trauma cranico, ma ci sono pochi dati epidemiologici disponibili su questa popolazione di pazienti. I ricercatori del Global Neurotrauma Outcomes Study hanno caratterizzato le differenze nella gestione e nella mortalità dei pazienti…
LeggiAssociazione tra lesione cerebrale traumatica ed esiti neuropatologici
Un’analisi trasversale pubblicata dalla rivista JAMA Network suggerisce che una storia di trauma cranico è associata a esiti neuropatologici legati all’età, sia neurodegenerativi che vascolari. Una storia di trauma cranico è stata considerata un fattore di rischio per la demenza di Alzheimer. I ricercatori…
LeggiFarmaco per la discinesia tardiva sicuro ed efficace per la corea di Huntington
Un farmaco attualmente approvato per la discinesia tardiva sembra essere efficace anche nel trattamento della corea di Huntington, secondo i risultati di un nuovo studio di fase 3. Lo studio KINECT-HD ha incluso quasi 130 pazienti: quelli che hanno ricevuto valbenazina hanno mostrato punteggi…
LeggiL’apnea notturna aumenta il rischio di una guida pericolosa
Le persone con apnea notturna si svegliano stanche al mattino, indipendentemente dalle ore effettive di sonno. Anche se le interruzioni nella respirazione non risvegliano le persone con apnea, impediscono loro di sprofondare in un sonno profondo e ristoratore. Secondo uno studio condotto dai ricercatori…
LeggiSistema endocannabinoide: un bersaglio per il trattamento dell’emicrania
L’emicrania è una malattia neurologica complessa e altamente invalidante il cui trattamento rimane difficile in molti pazienti, anche dopo il recente avvento dei primi farmaci preventivi specifici, gli anticorpi monoclonali che prendono di mira il peptide correlato al gene della calcitonina. Per questo motivo,…
LeggiFattori di rischio cardiovascolare legati all’aumento del rischio di demenza
Si ritiene che i fattori di rischio di malattie cardiovascolari, come ipertensione, diabete, obesità e fumo, svolgano un ruolo chiave nella probabilità di sviluppare declino cognitivo, demenza e morbo di Alzheimer. Un nuovo studio suggerisce che le persone che accumulano questi fattori di rischio…
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