Nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali, etĂ , infiammazione e posizione della malattia sono implicati nella vulnerabilitĂ al SARS-CoV-2, come emerge da uno studio condotto su 292 pazienti da Jack Satsangi dell’universitĂ di Oxfordm secondo cui sussistono differenze intriganti nell’espressione dell’ACE-2 e delle proteine TMPRESS2,…
LeggiCanale Medicina: Morbo di Crohn & Rettocolite Ulcerosa
CoVid-19: esiti peggiori nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali sotto steroidi
I corticosteroidi peggiorano gli esiti del CoVid-19 nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali, a differenza degli anti-TNF, come emerge da uno studio condotto su un registro internazionale. In questa fase della pandemia di CoVid.-19 poco è noto sul suo impatto nei pazienti con malattie…
LeggiSars-CoV-2 colpisce anche l’intestino
Il bersaglio di Sars-CoV-2 non sono solo i polmoni. Anche l’intestino è colpito dal virus, poichĂ© l’enzima 2 di conversione dell’angiotensina del recettore Sars-CoV-2 è altamente espresso su enterociti differenziati. Uno studio condotto in vitro utilizzando organoidi intestinali (hSIO), ha rilevato che gli enterociti…
LeggiAssociazione tra celiachia e Ibd, una metanalisi
Esistono controversie sull’associazione tra celiachia e malattie infiammatorie intestinali (Ibd). Una meta-analisi ha selezionato alcuni studi dalle principali banche per valutare il rischio di celiachia in pazienti con Ibd e l’Ibd in pazienti con malattia celiaca, rispetto ai controlli di qualsiasi tipo. Dai 65…
LeggiScoperte nuove connessioni cervello-intestino
Finora, la ricerca che ha esplorato l’interazione intestino-cervello si è in gran parte focalizzata sull’influenza dell’intestino e del suo microbioma sul cervello. Ma non è una strada a senso unico: anche il cervello può influenzare lo stomaco. Per dimostrarlo, un gruppo di neuroscienziati ha…
LeggiRischio di recidiva post-operatoria della malattia di Crohn
Il rischio di recidiva della malattia di Crohn (Cd) da 1 a 10 anni dopo l’intervento chirurgico nonostante la remissione endoscopica iniziale (recidiva post-operatoria tardiva) non è chiaro. Per approfondire è stato condotto uno studio retrospettivo, presso 3 centri di malattia infiammatoria intestinale (Ibd)…
LeggiIBD, studio italiano: con 6 mesi di dieta mediterranea migliorano nutrizione e steatosi
(Reuters Health) – Ai pazienti con malattia infiammatoria intestinale (Ibd) sono sufficienti sei mesi di dieta mediterranea per poter apprezzare miglioramenti significativi nei parametri legati alla malnutrizione e nella steatosi. L’evidenza emerge da uno studio condotto da un team dell’UniversitĂ di Cagliari, guidato da…
LeggiColangite sclerosante primaria: valenza prognostica degli anticorpi antineutrofili perinucleari
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di valutare la valenza prognostica degli anticorpi citoplasmatici anti-neutrofili perinucleari (p-ANCA) nei soggetti con colangite sclerosante primaria, valutando in particolare se essi siano associati alle malattie infiammatorie intestinali. Sono stati presi in considerazione 64 pazienti con…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali e trattamento chirurgico delle stenosi
L’infiltrazione di fibroblasti e la deposizione di collagene determinano cambiamenti strutturali nella parete intestinale e portano alla formazione di stenosi nel contesto delle malattie infiammatorie intestinali. Per quanto le stenosi possano intervenire anche in altri contesti, come i tumori, una recente revisione della letteratura…
LeggiMorbo di Crohn: attività endoscopica e TNF-alfa connessi alla risposta all’ustekinumab
L’efficacia terapeutica e la sicurezza dell’ustekinumab per il morbo di Crohn sono state riportate sia dagli studi randomizzati che dai dati derivanti dal mondo reale, ma sono disponibili pochi studi che abbiano descritto l’identificazione dei pazienti piĂą idonei al trattamento con questo farmaco. E’…
LeggiMorbo di Crohn: colecistectomia peggiora esiti e qualitĂ della vita
I pazienti con morbo di Crohn che vengono sottoposti a colecistectomia sono ad alto rischio di complicazioni e riduzione della qualitĂ della vita. Nell’arco di 9 anni, infatti, l’intervento aumenta il rischio di dolore addominale cronico, eventi diarroici e ricoveri ospealieri in questi pazienti, …
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: screening del CoVid-19 prima della terapia biologica
Il CoVid-19 è stato recentemente classificato come infezione pandemica dal WHO. I pazienti con malattie infiammatorie intestinali sono stati invitati a seguire le raccomandazioni nazionali come qualsiasi altra persona, ma non è chiaro se possa svilupparsi un decorso piĂą aggressivo della malattia nei soggetti…
LeggiCoVid-19 nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali
I dati sui pazienti con malattie infiammatorie intestinali che hanno avuto l’infezione da SARS-CoV-2 sono carenti. E’ stato dunque condotto uno studio allo scopo di riportare le caratteristiche cliniche di questi pazienti, compresi i sintomi gastrointestinali del CoVid-19, e di valutare il rischio di…
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