I pazienti anziani non sembrano trarre beneficio da un controllo aggressivo della pressione sistolica al di sotto dei 120 mmHg. Questa pratica è peraltro associata ad un aumento della frequenza degli eventi cardiovascolari e del rischio di cadute. Secondo Lilian Min dell’Università del Michigan,…
LeggiCanale Medicina: Ipertensione & Scompenso
Ipertensione occulta connessa a declino cognitivo
I soggetti anziani e di mezza età con ipertensione occulta potrebbero essere a rischio di declino cognitivo o viceversa. Uno studio condotto su più di 500 soggetti adulti giapponesi, deambulanti che vivevano da soli e liberi da diagnosi di demenza, ha dimostrato che coloro che…
LeggiMonitoraggio pressorio ambulatoriale meglio che nello studio del medico
Il monitoraggio ambulatoriale della pressione sanguigna predice gli esiti cardiovascolari a lungo termine indipendentemente dalle misurazioni effettuate nello studio del medico e potrebbe pertanto migliorare l’accuratezza dello screening . Nonostante la chiara importanza di un’accurata diagnosi dell’ipertensione, le raccomandazioni per i protocolli di misurazione della pressione…
Leggi4 bambini su 100 sono ipertesi: la colpa è anche dello zucchero
Ipertesi già alle elementari, con la pressione troppo alta come tanti adulti, un pericolo sconosciuto e sottostimato. L’allerta arriva da uno studio che sarà presentato al prossimo convegno della Società Italiana di Pediatria (Sip), che si svolgerà a Roma dal 4 al 6 luglio.…
LeggiCuore in pericolo per gli anziani che assumono un paio di drink alcolici al giorno
(Reuters Health) – Un nuovo studio suggerisce che, nelle persone anziane, un paio di bevande alcoliche al giorno potrebbero provocare effetti avversi sulla funzione cardiaca. I ricercatori hanno osservato, infatti, che i partecipanti anziani che assumevano due o più drink alcolici al giorno, presentavano…
LeggiAnziani: se la moglie è stressata, il marito è iperteso
(Reuters Health) -Quando gli uomini anziani hanno mogli stressate, la loro pressione potrebbe aumentare. Benché alcuni studi avessero già collegato lo stress e le relazioni negative alla pressione elevata, poco era sinora noto sul modo in cui questi fattori influenzino entrambi i membri di…
LeggiIctus: efficace doppio trattamento clopidogrel e aspirina
(Reuters Health)- Un trattamento combinato con clopidogrel e aspirina per tre mesi dopo un episodio di ictus ischemico minore o TIA, ha mostrato effetti protettivi della durata di oltre un anno. È quanto emerge dallo studio CHANCE, che è stato condotto in 114 diversi…
LeggiChi è vittima di atti di bullismo da piccolo potrebbe diventare obeso o cardiopatico da grande
(Reuters Health) – Chi è stato vittima di bullismo durante l’infanzia ha più probabilità di essere sovrappeso o obeso in età adulta ed è soggetto a un maggior rischio di sviluppare cardiopatie, diabete e altre patologie. È quanto emerge da uno studio condotto da…
LeggiIpertensione meno probabile nei pazienti in forma
In un ampio studio su pazienti non cardiopatici sottoposti allo stress-test al tapis roulant, coloro che si sono dimostrati maggiormente in forma dal punto di vista fisico, in base ai MET ottenuti, hanno meno probabilità di presentare o sviluppare successivamente ipertensione, indipendentemente dagli altri…
LeggiApp popolari per misurare la pressione, utili ma non convalidate
Una recente revisione delle applicazioni per smartphone per l’autogestione dell’ipertensione suggerisce la necessità di una maggiore supervisione, soprattutto per le app più popolari che misurano la pressione dei soggetti. Questa conclusione giunge da una revisione della letteratura di Nilay Kumar dell’Harvard Medical School di…
LeggiVariabilità pressoria predice il declino cognitivo
Le variazioni fra un controllo e l’altro nella pressione sistolica e nella frequenza cardiaca media sono indipendentemente correlate alla comparsa di disfunzioni e declino cognitivo nei pazienti ad elevato rischio cardiovascolare e il loro effetto predittivo è additivo, ma la pressione sistolica media di…
LeggiCardiomiopatia ipertrofica: losartan non riduce la massa ventricolare
L’uso di un bloccante per i recettori dell’angiotensina nei pazienti con cardiomiopatia ipertrofica non riduce la massa ventricolare sinistra o l’entità della fibrosi, benchè il trattamento risulti ben tollerato nei pazienti con cardiomiopatie ostruttive e non. Questo risultato, derivante dallo studio INHERIT di Anna…
LeggiAnziani: gli antipertensivi non aumentano il rischio di cadute
(Reuters Health) – Un nuovo studio prospettico ha riscontrato che, contrariamente a ciò che spesso si teme, un farmaco antipertensivo non aumenta il rischio di cadute in anziani sani e residenti in comunità. I risultati, pubblicati online su Hypertension, contraddicono un articolo del 2014…
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