(Reuters Health) – Anche l’esercizio mentale fa bene al cuore. Tecniche di gestione dello stress, infatti, aiuterebbero i pazienti che si sottopongono a riabilitazione cardiaca. E il beneficio sarebbe evidente: 50% in meno di complicanze nei pazienti che si esercitano nella riduzione dello stress.…
LeggiCanale Medicina: Ipertensione & Scompenso
Infarto: negli Usa mortalità calata del 61% negli ultimi 40 anni
(Reuters Health) -Dagli anni Settanta l’attenzione nazionale sui pericoli del fumo di sigaretta e dell’ipertensione incontrollata ha portato ad una significativa diminuzione dei decessi da malattia coronarica e infarto del miocardio. È quanto emerge da una revisione dei dati effettuata dal CDC’s Division for…
LeggiIctus: l’uso di cocaina aumenta il rischio
(Reuters Health) – La correlazione tra uso di cocaina e rischio di ictus trova una valida conferma in un ampio studio condotto negli Stati Uniti e pubblicato dalla rivista Stroke. Il team guidato da Steven J. Kittner, della University of Maryland School of Medicine e…
LeggiIpertensione: una possibile cura arriva dalla danza
Curare l’ipertensione a passo di danza. Questa la proposta promossa dai medici per combattere varie malattie cardiovascolari, che in Italia sono responsabili del 41% dei decessi. L’80% di queste malattie è però attribuibile a fattori di rischio comportamentali che possono essere facilmente modificati quali fumo e alcool, dieta non sana e…
LeggiArriva in Italia un nuovo defibrilaltore compatibile con la risonanza
In Italia sono 747.000, nel mondo più di 22 milioni. Parliamo dei pazienti con scompenso cardiaco che hanno un’aspettativa di vita molto compromessa se non opportunamente trattati e questa malattia è responsabile del 1-2% della spesa totale per l’assistenza sanitaria. Per curarla è disponibile, con un possibile utilizzo nel 20%…
LeggiInfarto: per le infermiere ipertese rischio triplo
(Reuters Health) – Le donne con ipertensione e con un lavoro particolarmente stressante hanno maggiori possibilità di avere un infarto al miocardio rispetto alle loro coetanee con un’attività meno impegnativo e una pressione arteriosa normale.È quanto emerge da uno studio danese che ha valutato…
LeggiMancato calo pressorio notturno: valenza prognostica a prescindere dalla pressione diurna
Una massiva meta-analisi conferma l’efficacia prognostica del calo pressorio notturno nei pazienti ipertesi ed analizza gli effetti deleteri dei profili di calo estremi ed inversi. Lo studio, denominato ABC-H, fornisce anche indici per il monitoraggio pressorio ambulatoriale atti alla previsione di morbidità e mortalità…
LeggiInsufficienza cardiaca: deambulazione rapida riduce il rischio a prescindere dall’attività
In uno studio condotto su quasi 40.000 donne in post-menopausa, le pazienti che camminano rapidamente sono risultate meno a rischio di sviluppare insufficienza cardiaca entro i due decenni successivi, tenendo conto delle variabili rilevanti. Anche l’esercizio nel tempo libero risulta di beneficio, ma la…
LeggiAvere un cane fa bene al cuore
I soggetti anziani e di mezza età che possiedono un cane hanno minori probabilità di andare incontro a decesso in assoluto o per cause cardiovascolari e se vivono da soli hanno minori probabilità di andare incontro ad infarto o ictus. Secondo Mwenya Mubanga della…
LeggiInsufficienza cardiaca: camminata lenta fattore di rischio
Una deambulazione lenta si è dimostrata ancora una volta notevolmente predittiva di mortalità in uno studio su pazienti anziani con insufficienza cardiaca che ha anche dimostrato che questo semplice test potenzia l’accuratezza di una scala di rischio clinica convalidata. Come affermato da Giovanni Pulignano…
LeggiIctus: trombectomia endovascolare meglio della trombolisi farmacologica
(Reuters Health) – Da una nuova metanalisi condotta negli Usa, emerge che la terapia endovascolare per l’ictus offre benefici importanti in ogni classe di età e a ogni stadio di gravità dell’ictus che colpisce il paziente. “La trombo- embolectomia endovascolare meccanica nei pazienti con…
LeggiCuore, il ballo è un grande alleato.150 minuti a settimana riducono rischio di mortalità
(Reuters Health) – Muoversi- e magari ballare – per almeno 150 minuti al giorno riduce la mortalità legata alle malattie cardiovascolari. È quanto afferma uno studio australiano pubblicato sull”American Journal of Preventive Medicine’, che ha raccolto i dati di 11 survey inglesi condotte tra…
LeggiCuore: bere più di 6 drink al giorno aumenta del 30% il rischio di infarto durante la settimana
(Reuters Health) – Bere esageratamente almeno sei cocktail in una notte può aumentare il rischio di complicazioni cardiovascolari come attacchi cardiaci ed infarti nella settimana successiva. È quanto emerge da una review pubblicata da Circulation. “L’impatto dell’alcool sul rischio di attacchi cardiaci ed inferti dipende da…
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