Un elevato apporto quotidiano di sale è associato ad un sostanziale incremento nel rischio individuale di sviluppare insufficienza cardiaca, indipendentemente da altri fattori di rischio. Ciò emerge dall’analisi di più di 4.500 soggetti, effettuata da Pekka Jousilahti del National Institute for Health and Welfare…
LeggiCanale Medicina: Ipertensione & Scompenso
Profilo RM cerebrale associato a risposta pressoria eccessiva allo stress mentale
Un profilo di attività cerebrale alla RM funzionale (IMRI) potrebbe aiutare ad identificare i soggetti propensi ad una risposta pressoria esagerata allo stress psicologico. Ciò implicherebe che la radiologia cerebrale potrebbe un giorno essere impiegata per predire il rischio individuale di cardiopatie, come affermato…
LeggiGestione pressoria intensiva ben tollerata e conveniente
La gestione pressoria intensiva effettuata nello studio SPRINT risulta conveniente nei modelli di simulazione, ed anche ben tollerata in termini di esiti riportati dal paziente, rispetto all’approccio gestionale standard: questi dati potrebbero convincere anche i più scettici, dato che il target proposto di 120…
LeggiRischio cadute e sincopi tra pazienti trattati per mantenere la pressione sistolica sotto i 120mmHg
(Reuters Health) – Tra i pazienti più anziani con ipertensione sottoposti a una terapia per mantenere i livelli di pressione sistolica sotto i 120 mmHg, sarebbe maggiore il rischio di incorrere in cadute e soffrire di sincopi. È quanto ipotizza una ricerca guidata da Donal…
LeggiInsufficienza cardiaca acuta in pronto soccorso: accelerare somministrazione furosemide
Nei pazienti con insufficienza cardiaca acuta che giungono in pronto soccorso, la somministrazione di furosemide per via endovenosa entro un’ora è indipendentemente associata ad una minore mortalità intraospedaliera ma, soltanto un terzo di questi pazienti, viene trattato entro la prima ora, come rivela lo…
LeggiInsufficienza cardiaca: declino morte improvvisa mette in dubbio selezione pazienti per ICD
Il tasso di morti improvvise nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta (HFrEF) si è ridotto del 44% in 12 ampi studi condotti negli ultimi due decenni, per un totale di più di 40.000 pazienti. Nel più recente di questi studi,…
LeggiInfarto e ictus: un calcolatore online predice il rischio
(Reuters Health) – Un calcolatore online che valuta lo stile di vita sarebbe in grado di prevedere il rischio di sviluppare malattie cardiache nella mezza età, in tempo quindi per cambiare abitudini e ridurre al minimo la probabilità di avere un infarto o un…
LeggiInsufficienza cardiaca: beta-bloccanti ottimali possono sovvertire scompenso post-ICD
Il rischio di scompenso dell’insufficienza cardiaca risulta incrementato nei mesi sucessivi ad uno shock da defibrillatore impiantabile (ICD), ma potrebbe risultare ridotto se il paziente nel momento dello shock si trova sotto una terapia beta-bloccante ottimale. Secondo Javier Jimenez-Candil dell’ospedale universitario di Salamanca, autore…
LeggiVecchie derivazioni abbandonate non aumentano rischio estrazione per infezione
L’estrazione di routine delle derivazioni transvenose che non vengono più usate non è necessaria. Di solito esse possono essere abbandonate in sicurezza, in quanto la loro rimozione non riduce il rischio di complicazioni importanti future se esse dovessero essere rimosse per cause infettive, come…
LeggiIpertensione; aderenza alla terapia riduce incidenza ictus
La pressione elevata rappresenta un fattore di rischio modificabile di ictus, ma la mancata aderenza alla terapia antipertensiva rappresenta un motivo di preoccupazione crescente per i medici nel controllo pressorio. Un recente studio ha mirato ad investigare gli effetti dell’aderenza ai farmaci antipertensivi sull’incidenza…
LeggiCuore: stress e depressione accorciano la vita
(Reuters Health) – La depressione cronica e l’ansia espongono chi ha una patologia coronarica a un maggior rischio di morte prematura. La conferma dell’effetto negativo dei disturbi dell’umore sulla patologia cardiaca arriva da uno studio condotto in Nuova Zelanda e pubblicato da Heart. Circa…
LeggiSalute cardiovascolare, non è mai troppo tardi se si raggiungono sette obiettivi
(Reuters Health )– Sono sette gli obiettivi di salute cardiovascolare individuati dall’American Heart Association, il cui raggiungimento – totale o parziale – sarebbe associato a una vita più lunga e a minori eventi cardiovascolari, indipendentemente dall’età. Infatti in un gruppo di pazienti anziani partecipanti…
LeggiDefibrillatori impiantabili negli atleti: risultati rassicuranti
Il monitoraggio a lungo termine di un registro internazionale ha dimostrato che la partecipazione a sport competitivi vigorosi è sicura per la maggior parte degli atleti portatori di defibrillatori impiantabili, per quanto due sottogruppi risultino ancora preoccupanti. Come illustrato da Rachel Lampert dell’università di…
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