La possibilitĂ di controllare l’Hiv senza eradicare il virus rappresenta una nuova e promettente area di ricerca, come affermato da Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases statunitense, autore di un recente studio condotto su animali che ha sperimentato un…
LeggiCanale Medicina: HIV
Aids: in Italia nel 50% dei casi la diagnosi è tardiva
Una diagnosi su due arriva tardi e il 15% delle persone non sa di essere portatore di infezione da Hiv. Questo il disperante quadro sull’Aids in Italia che conta 4.000 nuove diagnosi l’anno, senza sensibili variazioni negli ultimi 10 anni e con un’incidenza allarmante…
LeggiAIDS e candidiasi orale: violetto di genziana efficace quanto la nistatina
Il violetto di genziana (GV) è efficace quanto la nistatina per il trattamento della candidiasi orale (OC) nei pazienti con AIDS, con costi nettamente inferiori ed un eccellente profilo di tollerabilitĂ . Lo ha accertato Robert Salata della Case Western Reserve University di Cleveland con…
LeggiHiv/AIDS, alimenti bioattivi e controllo lipidico
Gli eventi cardiovascolari legati ad un metabolismo lipidico scompensato sono di riscontro comune nei pazienti con Hiv/AIDS sotto terapia HAART. E’ stato pertanto condotto uno studio atto ad identificare l’effetto di un insieme di alimenti bioattivo (BFC) contenente alimenti funzionali sui soggetti con Hiv…
LeggiHIV: la tecnica “taglia e cuci” del DNA fa sperare nell’eradicazione
La tecnica del “taglia e cuci” del Dna, se applicata al Dna virale dell’Hiv, potrebbe riuscire a eradicare completamente il virus dell’Aids dal sangue di una persona infettata, liberandola dal dover assumere farmaci antiretrovirali per tutta la vita. questa tecnica è stata per il momento sperimentata con pieno…
LeggiAids: cura sperimentale elimina il virus dai pazienti
Ora che con le terapie antiretrovirali si riesce a eliminare il virus Hiv nel sangue, la sfida è riuscire a stanarlo dai ‘reservoir’, i depositi nelle cellule in cui rimane dormiente ma pronto a riattivarsi. A riuscirci potrebbe essere stato un gruppo di ricercatori di un team…
LeggiHiv: un bimbo su 10 non sviluppa la malattia anche se infetto
Secondo uno studio dell’UniversitĂ di Oxford, un bambino su dieci non sviluppa l’Aids anche se infetto dal virus Hiv perchĂ© il sistema immunitario ‘ignora’ il virus. I risultati dello studio pubblicati su Science Translational Medicine parlano chiaro. Lo studio I ricercatori inglesi hanno analizzato il sangue di 170 bambini…
LeggiIntolleranza al dolutegravir nella pratica clinica reale
Il dolutegravir rappresenta uno degli agenti antiretrovirali di scelta per la terapia dell’Hiv. Per quanto esso sia considerato un farmaco ben tollerato, è stato condotto uno studio per determinare la reale frequenza, la tempistica e le motivazioni dettagliate per la sua sospensione nella pratica…
LeggiHiv: profilassi preespositiva riduce funzionalitĂ renale
Il declino della funzionalitĂ renale associato alla profilassi pre-espositiva (PrEP) dell’Hiv è piĂą probabile con l’avanzare dell’etĂ e con la riduzione della clearance della creatinina di base. Lo ha accertato uno studio su 1.224 pazienti condotto da Monica Gandhi dell’UniversitĂ della California. Diversi studi…
LeggiIdrossicortisolo: un nuovo microbicida con ampia attivitĂ anti-Hiv-1
Un recente studio si è proposto di valutare il 5-idrossicortisolo (5-HT) come potenziale microbicida contro l’Hiv, investigandone tossicitĂ ed attivitĂ . Si tratta di un composto polifenolico la cui attivitĂ anti-Hiv-1 è stata testata sia contro il wild-type che contro i cloni virali resistenti a…
LeggiCoinfezione Hiv/Hcv, albumina sierica, AST e mortalitĂ
I marcatori di patologia epatica sono stati associati alla mortalitĂ nei soggetti con infezione da Hiv nella moderna era delle terapie antiretrovirali efficaci. E’ stato condotto uno studio con lo scopo di determinare quali marcatori siano maggiormente predittivi di mortalitĂ nei soggetti con monoinfezione…
LeggiIncremento attivazione ed esaurimento immune nei giovani con Hiv
L’attivazione e l’esaurimento del sistema immunitario determinano diverse comorbiditĂ e la progressione della malattia negli adulti con infezione da hiv, ma questi fenomeni non sono stati ben studiati nei giovani. E’ stato dunque condotto uno studio per esaminare i livelli di attivazione ed esaurimento…
LeggiHiv: utile dolutegravir quotidiano nelle donne
Un trattamento antiretrovirale a dosaggio fisso basato su una singola compressa giornaliera nelle donne Hiv-positive mai trattare prima, risulta efficace principalmente a causa dei bassi tassi di mancata risposta virologica e di sospensione della terapia correlata ad effetti collaterali. Nello studio ARIA, la combinazione…
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