Le donne con infezione da Hiv sono prevalentemente in età riproduttiva, e necessitano di una contraccezione sicura, efficace ed economicamente accessibile per evitare gravidanze indesiderate. E’ stato condotto uno studio per valutare l’uso della contraccezione e le gravidanze indesiderate in un campione di 462…
LeggiCanale Medicina: HIV
Darunavir incrementa rischio malattie cardiovascolari
L’uso cumulativo di darunavir potenziato con ritonavir, un proteasi-inibitore moderno impiegato nel trattamento dell’Hiv, è associato ad un incremento del rischio di patologie cardiovascolari, come risulta dallo studio D:A:D, condotto su più di 49.000 soggetti con Hiv. L’entità dell’associazione è simile a quella che…
LeggiHiv: chemsex aumenta il rischio
La pratica del cosiddetto “chemsex” è associata ad un incremento del rischio di sviluppare Hiv negli uomini omosessuali o bisessuali. Questa pratica prevede l’uso di metamfetamina cristallizzata, emfedrone, cocaina ed altre droghe per facilitare il sesso. Secondo Aseel Hagazi della St. George University di…
LeggiHiv: stigmatizzazione allontana la PrEP dalle donne
Il timore che altri le accusino di promiscuità o pensino che siano già state infettate dall’Hiv rappresenta una barriera per molte donne che potrebbero trarre beneficio dalla PrEP. Lo rivela uno studio condotto su 597 donne al di sopra dei 18 anni da Sarah…
LeggiScreening dei tumori polmonari anche nei soggetti con Hiv
I pazienti con Hiv che si sottopongono a screening dei tumori polmonari vanno incontro ad una riduzione della mortalità simile a quella osservata nei pazienti senza Hiv. Secondo Chung Yin Kong del Massachussets General di Boston, autore di un’indagine in materia, lo screening dei…
LeggiHiv: poca attenzione alla salute riproduttiva nelle donne
Le donne con infezione da Hiv sono eminentemente in età riproduttiva, e necessitano di una contraccezione sicura, efficace ed economicamente accessibile per evitare gravidanze indesiderate. E’ stato condotto uno studio allo scopo di valutare l’uso di contraccettivi e le gravidanze indesiderate nelle donne con…
LeggiSarcoma di Kaposi: incidenza mondiale nell’era dell’Hiv/AIDS
Il sarcoma di Kaposi è un tumore angioproliferativo multicentrico di origine endoteliale che interviene tipicamente nel contesto dell’immunosoppressione o dell’immunodeficienza. Esso, di conseguenza, rappresenta uno dei tumori più comuni nei soggetti con infezione da Hiv, e spesso interviene nei pazienti trapiantati, ma ciò nonostante…
LeggiCongresso Icar: un malato di Hiv su 10 non sa di esserlo
L’Italia è al 13° posto al mondo in termini di incidenza di nuove diagnosi di HIV e il numero di persone infettate viventi, ad oggi, si aggira intorno a 130.000. Si stima che almeno un malato di Hiv su 10 non sappia di esserlo:…
LeggiHiv: auto-test efficace quanto quello con gli operatori sanitari
L’auto-test dell’Hiv basato su esami diagnostici rapidi è effidabile ed accurato quanto i test praticati dagli operatori sanitari. Si tratta di un approccio addizionale per apprendere il proprio status relativo all’Hiv, specialmente per i soggetti riluttanti o impossibilitati ad accedere ai servizi disponibili per…
LeggiHiv: trasmissione verticale comparabile a prescindere dal tipo di terapia antiretrovirale
Non c’è differenza fra i tassi di trasmissione verticale dell’Hiv nelle donne in gravidanza trattate con terapia antiretrovirale basata su PI o NSTI. La trasmissione madre-figlio dell’Hiv risulta ridotta dal 25% a meno del 2% con la terapia antiretrovirale combinata se il carico virale…
LeggiHiv: tumori non-AIDS dominanti entro il 2030
Se le attuali tendenze proseguiranno, i tumori non-AIDS domineranno i casi oncologici nei pazienti con infezione da Hiv entro il 2030. Ciò segnerà un enorme cambiamento nel tempo per il carico tumorale di questa popolazione, come affermato da Eric Angels del National Cancer Institute…
LeggiTrapianti: disponibili gli organi da donatori deceduti per overdose
I trapianti da donatori deceduti per overdose (ODD) sono aumentati drasticamente negli USA, con esiti equivalenti a quelli degli organi non-ODD, e pertanto questi organi non dovrebbero essere scartati di routine. Gli USA stanno affrontando un’epidemia di decessi da overdose di droghe, e sussiste…
LeggiHiv: eplerenone migliora alcuni indici metabolici
Il bloccante dei recettori per i mineralcorticoidi noto come eplerenone migliora alcuni indici metabolici ed infiammatori nei pazienti con infezione da Hiv. Visti i dati sull’attivazione del sistema RAAS nell’Hiv, questo farmaco si è dimostrato in grado di migliorare gli indici di attivazione monocitaria,…
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