Il numero di persone con Hiv che utilizzano la terapia antiretrovirale (Art) per sopprimere il virus potrebbe aumentare fino al 36% entro la fine del decennio e include più persone anziane, rappresentando un peso importante per la salute pubblica, secondo nuove proiezioni recentemente pubblicate.…
LeggiCanale Medicina: HIV
Inizio tempestivo della terapia antiretrovirale riduce il rischio di cancro
I pazienti con Hiv hanno un aumentato rischio di sviluppare tumori della pelle e delle mucose, anche se l’Hiv non è più rilevabile nel loro sangue grazie alla terapia antiretrovirale. Un nuovo studio ha dimostrato che il momento in cui si inizia la terapia…
LeggiHiv: identificato un secondo paziente che sembra essersi liberato del virus
Durante l’infezione, l’Hiv inserisce copie del suo genoma nel Dna delle cellule, creando quello che è noto come un serbatoio virale. In questo stato, il virus si nasconde efficacemente dai farmaci anti-Hiv e dalla risposta immunitaria del corpo. Nella maggior parte delle persone, nuove…
LeggiL’acqua potabile dovrebbe essere monitorata per i farmaci contro l’Hiv
Ogni anno diventano disponibili nuovi farmaci che finiscono anche nelle acque reflue, insieme a tutti gli altri. L’acqua di scarico di una persona viene spesso mescolata in un fiume, diventando poi acqua potabile per la persona successiva. Per lo più, nessuno sa quali farmaci…
LeggiNuova tecnica: il modello degli antivirali che mirano al capside
Nonostante gli sforzi globali per combattere l’Hiv e l’Aids e la realizzazione di trattamenti antivirali, ci sono ancora circa 38 milioni di persone affette da Hiv/Aids senza una cura completa finora. Questo perché il virus dell’immunodeficienza umana (Hiv) è un retrovirus che ha il…
LeggiScoperte le varianti genetiche africane dell’infezione da Hiv-1
Un recente studio è il primo lavoro dettagliato di una ricerca di geni umani che conferiscono resistenza o suscettibilità all’infezione da Hiv e alla progressione dell’Aids in una popolazione africana, quella del Botswana. Decine di geni che influenzano l’Hiv-Aids sono già stati scoperti, ma…
LeggiCome avviene il controllo dell’Hiv dopo l’interruzione del trattamento?
Una recente ricerca ha identificato due modi diversi in cui le persone con Hiv possono controllare il virus per un periodo prolungato dopo aver interrotto la terapia antiretrovirale (Art) sotto supervisione medica. Questa informazione potrebbe rafforzare gli sforzi per sviluppare nuovi strumenti per aiutare…
LeggiIl dolore nell’Hiv legato alle aspettative del cervello
Mentre i progressi medici aiutano le persone con Hiv a sopravvivere più a lungo, c’è un crescente bisogno di trattare i loro sintomi cronici. Uno dei più comuni è il dolore neuropatico, quello causato da danni al sistema nervoso. La polineuropatia sensoriale distale (Dsp)…
LeggiPregiudizi degli operatori sanitari e accesso alla PrEP
Un nuovo studio rivela i pregiudizi sistematici diffusi tra gli operatori sanitari sulle persone che si iniettano droghe e come questi pregiudizi possano influenzare l’accesso alla profilassi pre-esposizione (PrEP), un farmaco preventivo, basato su prescrizione, che riduce significativamente il rischio di infezione da Hiv…
LeggiLa trasmissione dell’Hiv da madre a figlio è più bassa nei neonati con alti livelli di funzione anticorpale
La funzione anticorpale nota come citotossicità cellulare anticorpo dipendente (Adcc) è associata alla protezione contro l’Hiv nei neonati, secondo una nuova ricerca. I dati dello studio mostrano che i neonati con alti livelli di Adcc hanno meno probabilità di contrarre l’Hiv attraverso il latte…
LeggiUna nuova strategia di trattamento potrebbe portare alla cura dell’Hiv
Armati di una nuova strategia che hanno sviluppato per rafforzare la risposta immunitaria del corpo, alcuni scienziati hanno soppresso con successo le infezioni da Hiv nei topi, offrendo un percorso verso una cura funzionale per l’Hiv e altre infezioni virali croniche. La ricerca ha…
LeggiUn villaggio virtuale per combattere la solitudine associata all’Hiv
Un nuovo studio clinico sta cercando di scoprire se le persone che vivono con l’Hiv possono beneficiare del supporto emotivo offerto da una comunità virtuale, e dal supporto fisico e dai servizi forniti dai volontari della comunità. Secondo uno studio condotto su 356 pazienti…
LeggiLa consapevolezza e la conoscenza della PrEP varia a seconda dell’ambiente
Quello che le persone conoscono sulla profilassi pre-esposizione, o PrEP – un farmaco assunto per prevenire l’Hiv – può dipendere da dove si vive, secondo una nuova ricerca. Lo studio, condotto sulle persone che fanno uso di droghe, indica una minore consapevolezza e conoscenza…
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