Questo studio di coorte retrospettivo ha visto l’inclusione di 1.158 pazienti con indice di massa corporea mediano e steatoepatite fibrotica non alcolica senza cirrosi dimostrata da biopsia. All’interno del gruppo di studio, 650 individui erano stati sottoposti a chirurgia bariatrica e 508, invece, facevano…
LeggiCanale Medicina: Epatiti
Epatite C cronica: dismetabolismo, diabete ed esiti clinici
Con questo studio gli esperti hanno voluto esaminare l’impatto delle caratteristiche del dismetabolismo sulla gravità, l’evoluzione e gli esiti clinici della malattia epatica all’interno di una coorte di pazienti trattati con antivirali ad azione diretta (DAA) per l’infezione da virus dell’epatite C cronica (HCV).…
LeggiMonodose contro l’epatite A: risposta immunitaria pediatrica dopo 12 anni
La vaccinazione monodose contro il virus dell’epatite A (HAV) universale dei neonati è stata estremamente efficace per controllare l’infezione da HAV. Tuttavia, sebbene sia stato dimostrato che gli anticorpi diminuiscono nel tempo, questo fatto non è stato associato a epidemie di HAV o infezioni rivoluzionarie,…
LeggiTrattamento per l’epatite C e resistenza del cliente
Attualmente il lavoro svolto dalle cliniche per il trattamento con agonisti degli oppioidi (OAT) è importantissimo per il raggiungimento dell’eliminazione del virus dell’epatite C (HCV) a livello globale. Ricerche precedenti sono state in grado di identificare gli ostacoli dell’assorbimento del trattamento dell’HCV nelle cliniche…
LeggiTerapie contro il carcinoma epatocellulare e riattivazione del virus dell’epatite B
Il trattamento per il carcinoma epatocellulare (HCC) si è evoluto rapidamente, ma il rischio di riattivazione del virus dell’epatite B (HBV) dovuto a nuove terapie non è ancora del tutto chiaro. I ricercatori, che hanno studiato sistematicamente i dati sulla riattivazione dell’HBV nei pazienti…
LeggiIl peso globale della steatosi epatica non alcolica e malattia epatica cronica
Attualmente si registra un cambiamento nelle cause della malattia epatica cronica (CLD) tra gli adulti, ma mancano, invece, report sull’andamento dei giovani. Utilizzando quindi i dati del Global Burden of Disease (GBD) è stato possibile determinare le tendenze e i cambiamenti nel carico globale…
LeggiTrapianto epatico: validità della vaccinazione contro HBV
L’immunoglobulina dell’epatite B (HBIG) e gli analoghi nucleosidici/nucleotidici orali sono stati il cardine della profilassi del virus dell’epatite B (HBV) dopo il trapianto di fegato. Tuttavia, la somministrazione dell’immunoglobulina a lungo termine potrebbe presentare degli svantaggi, come un conseguenziale aumento dei costi medici e lo…
LeggiDonne in gravidanza e neonati: fattori associati ad HCV
Partendo dalla crisi degli oppiacei, che ha colpito sempre di più le donne incinte e i neonati, e tenendo in considerazione le infezioni da virus dell’epatite C (HCV) – una complicanza nota dell’uso di oppioidi – i ricercatori hanno voluto rispondere a due domande:…
LeggiValutare l’epatite attraverso l’AI
Negli ultimi anni è stata prestata una crescente attenzione all’applicazione dell’intelligenza artificiale (AI) – inclusi l’apprendimento automatico tradizionale e il deep learning – alle tecniche di diagnosi di diverse malattie epatiche. Grazie a questa tecnologia è possibile estrarre dati dalle cartelle cliniche dei pazienti,…
LeggiIl modello per il trattamento dell’epatite C nelle persone senza fissa dimora
La prevalenza del virus dell’epatite C (HCV) è elevata tra le persone senza fissa dimora, ma persistono ancora oggi ostacoli all’aumento dei test e del trattamento dell’HCV. I ricercatori hanno quindi voluto mirare a implementare i test e la formazione sull’HCV in loco e valutare…
LeggiAlternative al fallimento del trattamento contro l’HCV: come può agire l’analisi clinica
Il virus dell’epatite C ha un’elevata capacità di mutazione che porta all’emergere di sostituzioni associate alla resistenza (RAS). Tuttavia, è da evidenziare come la conseguenza della selezione della resistenza al nuovo trattamento con farmaci antivirali ad azione diretta (DAA) non sia necessariamente da considerare un…
LeggiRitrattamento HCV recidivante in un ambiente con risorse limitate
Lo scopo di questo studio è stato quello di confrontare l’efficacia e la sicurezza di diversi regimi in combinazione nel ritrattamento dell’HCV in un contesto caratterizzato dall’inaccessibilità dei test di resistenza. La ricerca, di tipo prospettico, ha visto l’inclusione di una coorte di 86…
LeggiReinfezione da epatite C tra le persone che si iniettano droghe in seguito all’utilizzo degli antivirali ad azione diretta
Lo scale-up di antivirali ad azione diretta (DAA) altamente efficaci per il virus dell’epatite C (HCV) tra le persone che si iniettano droghe (PWID) ha portato a una riduzione della prevalenza della viremia in questo segmento di popolazione scozzese. Tuttavia, rimane ancora incerta l’entità…
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