I test cardiaci di routine potrebbero non essere indicati per i pazienti che giungono in pronto soccorso con dolore toracico e pochi altri fattori di rischio: una recente analisi condotta su 926.633 pazienti ha dimostrato che i test cardiaci invasivi non sono associati ad…
LeggiCanale Medicina: Colesterolo & coronaropatie
Aspirina: rischio emorragico oltre i 75 anni maggiore del previsto
Assumere aspirina per la prevenzione secondaria di ictus ed infarti è associato ad un rischio maggiore del previsto di emorragie disabilitanti o fatali nei soggetti dai 75 anni in su. A questi soggetti dovrebbe dunque essere somministrato un PPI per scongiurare le emorragie gastrointestinali.…
LeggiInfarto: sicuro ricarico con clopidogrel
Il ricarico con clopidogrel appare sicuro per i pazienti con infarto miocardico acuto che già assumono questo farmaco. L’introduzione precoce della duplice terapia antipiastrinica è raccomandata in tutti i pazienti che presentano un infarto, ma la strategia ottimale per i pazienti infartuati che già…
LeggiCardiopatie: utile la medicina tradizionale cinese?
La medicina tradizionale cinese potrebbe essere impiegata come approccio complementare o alternativo per la prevenzione ed il trattamento delle patologie cardiache. Lo afferma Panpan Hao della Shandong University cinese, autore della revisione di 52 studi, secondo cui sinora sussisteva una carenza di solide evidenze…
LeggiIl problema dell’ipercolesterolemia familiare e la scarsa aderenza terapeutica dei pazienti: uno studio prospettico
Capuano Vincenzo, Marchese Federica(a), Capuano Ernesto(a), Capuano Eduardo (a), Torre Sergio, Sonderegger Matteo, Iannone Anna Grazia(a), Manilia Marzia(a). Capuano Rocco(a) – Ospedale “Gaetano Fucito” Dipartimento di Cardiologia, Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno. – (a) Canopo centro studi- Salerno INTRODUZIONE Numerosi studi in letteratura dimostrano…
LeggiCoronaropatie acute: accesso transradiale mitiga danno renale
L’impiego di un catetere transradiale piuttosto che transfemorale durante la gestione invasiva dei pazienti con coronaropatie acute riduce significativamente il rischio di nefropatie acute, e dovrebbe essere aggiunto alle cinque regole d’oro per la prevenzione di queste complicazioni, insieme a strategie note come idratazione…
LeggiCoronaropatie acute: dopo PCI, meno emorragie con DAPT
Passare ad una duplice terapia antipiastrinica (DAPT) con clopidogrel ed aspirina dopo un mese da una PCI per una coronaropatia acuta piuttosto che proseguire con soltanto ticagrelor o prasugrel ed aspirina risulta associato ad una riduzione delle complicazioni emorragiche senza incrementare il rischio di…
LeggiNuovi stent da 2 mm promettenti per i vasi coronarici più piccoli
Il primo studio prospettico su stent farmacoeluenti (DES) di 2 mm ha rivelato che essi sono associati ad un tasso rincuorante di eventi clinici nei pazienti con coronaropatie a carico dei vasi di calibro più ridotto. Su un campione di 101 pazienti, il tasso…
LeggiCuore delle donne: i nemici sono menopausa precoce e non aver partorito
(Reuters Health) – Le donne che hanno avuto una menopausa precoce e/o non hanno partorito presentano un rischio maggiore di andare incontro ad insufficienza cardiaca. A questa conclusione è giunto uno studio dell’Università della California, che ha preso in considerazione dati provenienti da quasi…
LeggiSalute maschile: cuore (sano) fa rima con amore
(Reuters Health) – Un gruppo di ricercatori della Northwestern University di Chicago ha seguito 1.136 uomini per un decennio – a partire dai primi anni ’60 – per verificare se avere più fattori di rischio cardiovascolare, o una cattiva salute cardiovascolare, potessero aumentare le…
LeggiArresto cardiaco: CPR immediata migliora sopravvivenza e funzionalità cerebrale
Fra i sopravvissuti 30 giorni ad un arresto cardiaco extraospedaliero, coloro che hanno ricevuto la rianimazione cardiopolmonare (CPR) da parte degli astanti hanno dimostrato una riduzione significativa della mortalità ad un anno rispetto agli altri, specialmente se l’intervento comprendeva anche la defibrillazione. Lo ha…
LeggiProbiotici e lievito di riso rosso riducono il colesterolo
L’integrazione del probiotico noto come Bifidobacterium longum BB536, in combinazione con l’estratto di lievito di riso rosso, migliora i profili lipidici nei pazienti con ipercolesterolemia moderata. La riduzione osservata in un piccolo studio su 32 pazienti è stata del 26%, ossia pari a quanto…
LeggiBuona salute cardiaca estende gli “anni d’oro”
I soggetti con una salute cardiovascolare migliore durante la prima età adulta e la mezza età vivono più a lungo e trascorrono meno anni con qualunque tipo di malattia cronica nelle fasi successive della vita, il che porta a risparmi economici sull’assistenza sanitaria. Secondo…
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