Un programma di riabiitazione cardiaca basato sullo yoga è risultato sicuro ed ha migliorato la qualità della vita a seguito di un infarto miocardico, ma non è riuscito ad offrire significativi vantaggi clinici in uno studio condotto su 3.959 pazienti indiani da Dorairaj Prabhakaran…
LeggiCanale Medicina: Colesterolo & coronaropatie
Tempo atmosferico e rischio d’infarto: non è soltanto il freddo
Le temperature esterne molto basse sono state da tempo associate ad un incremento del rischio di infarto miocardico, ma anche condizioni meteo diverse dal freddo possono rappresentare fattori scatenanti. Lo ha accertato uno studio svedese condotto su pazienti con infarto ricoverati in terapia intensiva…
LeggiInfarto: nuovo test troponina facilita diagnosi di esclusione
Un nuovo test della troponina da effettuare sul posto può escludere in sicurezza l’infarto miocardico nell’arco di 15 minuti in un’ampia proporzione di pazienti con sintomi suggestivi di coronaropatie acute. Secondo Martin Than del Christchurch Hospital neozelandese, autore di uno studio che ha preso…
LeggiPrevenzione cardiovascolare secondaria. Gestire bene ipercolesterolemia per risparmiate vite e costi sanitari
Una stima di circa 21 miliardi di euro/anno tra costi sanitari diretti ed indiretti e una voce ospedalizzazione che pesa per l’84% sui costi diretti sanitari per un valore di 16 miliardi di euro. Tanto pesano sul sistema sanitario le malattie cardiovascolari che nel…
LeggiAngina grave senza coronaropatia: alcuni test guidano la terapia
I pazienti che si presentano con angina grave in assenza di coronaropatie ostruttive nel contesto di un’angiografia coronarica potrebbero trarre beneficio da test più invasivi che individuino l’angina microvascolare o vasospastica, anche se alcuni esperti hanno evidenziato particolarmente l’invasività di questi test. Lo studio…
LeggiNIRS-IVUS individuano placche vulnerabili e pazienti a rischio
La NIRS intravascolare (near-infrared spectroscopy) identifica le placche ricche in lipidi non trattate che non limitano il flusso ematico coronarico nei pazienti con sospette coronaropatie sottoposti ad angiografia coronarica. Inoltre i pazienti con maggiori quantità di queste placche vulnerabili hanno maggiori probabilità di andare…
LeggiInfarto: troponina ad alta sensibilità non migliora gli esiti
Il primo studio randomizzato sul più recente esame della troponina cardiaca I ad alta sensibilità nei pazienti con sospetta sindrome coronarica ha dimostrato che il test migliora il rilevamento dei casi di danno miocardico, ma soltanto un terzo dei pazienti è rientrato nella diagnosi…
LeggiBenefici accesso transradiale mantenuti ad un anno di distanza
I benefici precoci dell’uso dell’accesso transradiale piuttosto che di quello transfemorale durante il trattamento invasivo dei pazienti con coronaropatie acute persiste anche a distanza di un anno. Lo dimostrano i risultati finali dello studio MATRIX, condotto su 8.404 pazienti, che ha dimostrato una riduzione…
LeggiCalcificazione arteria mammaria connessa a rischio coronarico nelle donne
La presenza di calcificazioni nell’arteria mammaria, facilmente rilevate mediante la mammografia ma tipicanente considerate irrilevanti nello screening dei tumori mammari, si è rivelata significativa come possibile marcatore di coronaropatie subcliniche nelle donne asintomatiche. Secondo Yeonyee Yoon dell’ospedale universitario nazionale Budang di Seoul, autrice di…
Leggi“Tavi è vita”, al via nuovo progetto per sensibilizzare su stenosi aortica
Sensibilizzare su una patologia poco nota, la stenosi aortica, e aumentare la conoscenza sulla Tavi, un intervento mini-invasivo che può salvare la vita a pazienti complessi e con comorbidità. Sono questi gli obiettivi di “Tavi è vita”, il progetto lanciato da Gise (Società italiana…
LeggiNSTE-ACS: nessun vantaggio della strategia invasiva precoce
Uno studio randomizzato che ha paragonato la valutazione invasiva precoce entro 5 ore ad una strategia dilazionata in 2 o 3 giorni nei pazienti con sospette coronaropatie senza slivellamento del tratto ST (NSTE-ACS) ha dimostrato che l’approccio invasivo precoce non migliora gli esiti complessivi…
LeggiCuore: una settimana dedicata prevenzione “di precisione”
Il 29 settembre è la Giornata mondiale del cuore. Per festeggiarla al meglio, l’Irccs Centro cardiologico Monzino di Milano promuove la prima “Heart Week” del capoluogo meneghino. Otto giorni, dal 22 al 29 settembre, ricchi di incontri ed eventi aperti al pubblico. “L’ospedale del…
LeggiEffetto procalcificante delle statine sulle placche coronariche nei pazienti a basso rischio
Nei pazienti senza anamnesi di coronaropatie l’uso di statine è associato con una progressione più lenta del volume arteriosclerotico, ad una riduzione delle caratteristiche ad alto rischio delle placche ed ad un’accelerazione della calcificazione delle placche stesse. Lo rivela lo studio PARADIGM, condotto su…
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