Una porzione sostanziale del declino negli eventi cardiaci osservato nei pazienti sotto terapia con alirocumab nello studio ODYSSEY Outcomes può essere attribuita alla riduzione della lipoproteina A (Lp(a)). L’effetto del trattamento inoltre risulta sia indipendente che significativamente inferiore rispetto alla riduzione del colesterolo LDL.…
LeggiCanale Medicina: Colesterolo & coronaropatie
Meno colesterolo nei ragazzi che sono stati allattati solo al seno
(Reuters Health) – I neonati allattati solo con latte materno nei primi tre mesi di vita, da adolescenti avranno livelli di colesterolo migliori rispetto a quelli alimentati con latte artificiale. Il dato arriva da uno studio condotto a Hong Kong pubblicato da Pediatrics. Lo…
LeggiScreening depressione per pazienti con malattie cardiovascolari
(Reuters Health) – I pazienti con patologie cardiovascolari dovrebbero essere sottoposti a screeening per diagnosticare ed eventualmente gestire la depressione, che interessa un paziente su 5 con malattia delle arterie coronarie, arteriopatia periferica e insufficienza cardiaca. Questa patologia, inoltre, complica la gestione dell’aspetto cardiovascolare, peggiorando i…
LeggiArresto cardiaco NSTEMI: sicuro il ritardo dell’angiografia
L’angiografia coronarica immediata potrebbe non offrire alcun vantaggio rispetto ad un approccio più ritardato nei soggetti adulti resuscitati ma incoscienti a seguito di un arresto cardiaco extraospedaliero in assenza di segni di STEMI. Come affermato da Jorrit Lemkes del centro medico universitario di Amsterdam,…
LeggiVivere da soli non peggiora le cardiopatie
Nei soggetti con cardiopatie ben controllare, vivere da soli non è correlato ad alcun incremento del rischio di problemi cardiovascolari. Lo dimostra uno studio condotto su più di 32.000 soggetti provenienti da 45 nazioni per un periodo di 5 anni. I soggetti erano affetti…
LeggiEsame troponina porta a sovradiagnosi di infarto?
L’uso di un esame ad alta sensibilità per il rilevamento della troponina cardiaca 1 (hs-cTn1) per diagnosticare un infarto potrebbe portare a sovradiagnosi con conseguenti terapie inappropriate, come emerge da un’indagine condotta su 20.000 pazienti in cui un soggetto su 20 presentava livelli di…
LeggiRischio cardiovascolare: importante monitorarlo dalla scuola media
(Reuters Health) – In un piccolo studio pilota che ha sottoposto a controlli 45 studenti delle scuole medie in Ohio per verificare la presenza di fattori di rischio cardiovascolare, circa un terzo presentava livelli anomali di colesterolo o glicemia e in due bambini è…
LeggiCoronaropatie acute o PCI con fibrillazione atriale: efficace apixaban in duplice terapia
L’enigma del rapporto rischio/beneficio della terapia antitrombotica nei pazienti con fibrillazione atriale ed un’indicazione per la duplice terapia antipiastrinica (DAPT) potrebbe divenire meno disorientante in conseguenza dei risultati dello studio AUGUSTUS. In questo studio, i pazienti con fibrillazione atriale andati incontro ad una recente…
LeggiPubblicati i primi dati dello studio ISCHEMIA
Sono stati pubblicati i dati preliminari dello studio ISCHEMIA, progettato allo scopo di definire meglio il ruolo della rivascolarizzazione nel contesto della cardiopatia ischemica stabile. I precedenti studi COURAGE e BARI 2D non avevano riscontrato alcuna riduzione nella mortalità o nei tassi di infarto…
LeggiAttività leggera riduce rischio cardiovascolare nelle donne anziane
Le donne anziane che praticano una leggera attività fisica, come il giardinaggio e anche piegare vestiti, potrebbero andare incontro ad una significativa riduzione dei rischio di ictus ed altri disturbi cardiovascolari rispetto a quelle che trascorrono meno tempo impegnate in queste attività. Lo dimostra…
LeggiSCAD: guarigione spontanea comune con trattamento conservativo
La maggior parte delle arterie coronarie affette da dissezione coronarica spontanea (SCAD) va incontro a guarigione spontanea secondo le angiografie successive, e la vasta maggioranza di queste lesioni risulta completamente guarita entro 30 giorni dall’evento primario. Questo dato, derivante da uno studio che ha…
LeggiScreening angiografico coronarico nei diabetici sottoposti a trapianto renale
L’utilità dell’angiografia coronarica nei pazienti diabetici da sottoporre a valutazione per il trapianto di rene è poco chiara, ed eventuali fattori predittivi di lesioni angiografiche critiche in questi pazienti potrebbero aiutare ad effettuare un uso appropriato dell’angiografia. E’ stato effettuato uno studio monocentrico su…
LeggiMarijuana edibile connessa ad infarto miocardico
Il consumo di marijuana potrebbe avere effetti negativi a livello cardiaco, specialmente nei soggetti anziani con anamnesi di disordini cardiaci. Lo suggerisce un caso riportato di un paziente di 70 anni ccon coronaropatia stabile che consumava lecca-lecca contenenti una grande quantità di THC per…
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