In una meta-analisi pubblicata dalla rivista Cancer Immunology, Immunotherapy, i ricercatori hanno chiarito l’efficacia e la sicurezza della terapia con cellule Car-T nel trattamento del del linfoma del sistema nervoso centrale (CNSL). Hanno scoperto che la terapia con cellule Car-T è un’opzione promettente per…
LeggiCanale Medicina: Car-T
Car-T autologhe basate su NKG2D nei tumori del sangue
CYAD-01 è un prodotto Car-T basato sul recettore natural killer (NK) gruppo 2D (NKG2D), che lega otto ligandi sovraespressi in un’ampia gamma di neoplasie ematologiche e in gran parte assenti su cellule non neoplastiche. La valutazione clinica iniziale di una singola infusione di CYAD-01…
LeggiMieloma multiplo: terapia di salvataggio post Car-T anti BCMA
La terapia con cellule Car-T anti BCMA ha dimostrato una notevole efficacia nei pazienti con mieloma multiplo recidivato/refrattario: attualmente sono disponibili due Car-T dirette contro il BCMA approvate dalla Food and Drug Administration statunitense. Tuttavia, nonostante gli alti tassi di risposta iniziale, la maggior…
LeggiCar-T anti B7-H3 per il glioma diffuso intrinseco del ponte
Il glioma diffuso intrinseco del ponte (DIPG) rimane un tumore fatale del tronco encefalico che richiede terapie innovative. Poiché il B7-H3 (CD276) è espresso sui tumori del sistema nervoso centrale (SNC), i ricercatori del Seattle Children’s Research Institute hanno progettato cellule Car-T anti B7-H3,…
LeggiCar-T: efficacia e sicurezza del frazionamento della dose
Le cellule Car-T sono riconosciute per il loro potenziale nel trattare con successo i tumori ematologici e fornire una risposta duratura. Tuttavia, gli eventi avversi gravi come la sindrome da rilascio di citochine (CRS) e la neurotossicità sono preoccupanti. I ricercatori di diversi centri…
LeggiCar-T nel linfoma primario e secondario del SNC
Il linfoma primario del sistema nervoso centrale (PCNSL) recidivato/refrattario e il linfoma secondario del sistema nervoso centrale (SCNSL) sono associati a una breve sopravvivenza e rappresentano un’esigenza insoddisfatta, che richiede nuove strategie efficaci. Le Car-T anti-CD19, efficaci nel linfoma sistemico a grandi cellule B…
LeggiCar-T anti-BCMA nei disturbi dello spettro della neuromielite ottica
La terapia con cellule Car-T che prende di mira l’antigene di maturazione delle cellule B (BCMA) ha grandi potenzialità nelle malattie autoimmuni e potrebbe essere una nuova terapia per il disturbo dello spettro della neuromielite ottica recidivante/refrattaria (NMOSD). Attualmente presso il Tongji Hospital, in…
LeggiMielome multiplo: cilta-cel in pazienti dopo altri agenti mirati al BCMA
Le terapie mirate all’antigene di maturazione delle cellule B (BCMA), inclusi gli anticorpi bispecifici (BsAbs) e i coniugati anticorpo-farmaco (ADC), sono trattamenti promettenti per il mieloma multiplo (MM), ma la malattia può progredire dopo il loro uso. CARTITUDE-2 è uno studio multicoorte di fase…
LeggiUn’ancora molecolare migliora le prestazioni di Car-T e Car-NK
L’aggiunta di un’ “ancora” molecolare alla proteina che riconosce il cancro nelle immunoterapie cellulari può rendere i trattamenti significativamente più efficaci. Gli scienziati del St. Jude Children’s Research Hospital hanno scoperto che le cellule immunitarie con la proteina ancorata riuscivano a uccidere in modo…
LeggiCar-T: in assenza di LCK le prestazioni terapeutiche migliorano
Per ridurre i costi di produzione e aumentare l’accessibilità della terapia con cellule Car-T, i ricercatori stanno cercando di sviluppare Car-T a partire dal sangue circolante dei donatori o dal cordone ombelicale. Nelle Car-T sono presenti proteine di segnalazione cellulare come CD28 e la…
LeggiNeuroblastoma: ottimizzazione di una terapia con cellule Car-T anti GPC2
Sebbene la maggior parte dei pazienti con neuroblastoma ad alto rischio di nuova diagnosi raggiunga la remissione dopo la terapia iniziale, oltre il 50% sperimenta recidive tardive causate dalla malattia residua minima (MRD) e soccombe al cancro. Le strategie terapeutiche per colpire la MRD…
LeggiSviluppo di Car-T resistenti all’HIV
Le cllule Car-T hanno un grande potenziale come strategia curativa per l’infezione da HIV. I recenti progressi nell’uso di anticorpi anti-HIV ampiamente neutralizzanti (bNAb) hanno fornito informazioni vitali per un targeting antigenico ottimale delle cellule Car-T. Tuttavia, le cellule Car-T CD4+ sono suscettibili all’infezione…
LeggiCRISPR/Cas9 migliora l’efficacia a lungo termine delle Car-T
La terapia con cellule Car-T ha dimostrato un notevole successo nel trattamento delle neoplasie delle cellule B. Nonostante i risultati positivi degli studi clinici, la terapia cellulare è però risultata inefficace nell’arrestare la progressione della malattia a lungo termine. Esistono ancora numerose sfide come…
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