La trombocitopenia è comune nei pazienti con mielofibrosi (MF) ed è un noto fattore prognostico avverso. Entrambi gli inibitori della Janus chinasi (JAK) approvati, ruxolitinib e fedratinib, possono peggiorare la trombocitopenia e non sono stati valutati in pazienti con trombocitopenia grave (conta piastrinica <50×109/l).…
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BPCO: esercizi di respirazione efficaci, facili ed economici
Pubblicata su “Physiotherapy theory and practice” nel 2022, la revisione sistematica e meta-analisi di un gruppo di ricercatori cinesi ha analizzato gli effetti della respirazione a labbra socchiuse (PLB, Pursed lip breathing) combinata con la respirazione diaframmatica (DB, diaphragmatic breathing) sulla funzione polmonare e…
LeggiBPCO e tumore ai polmoni: diagnosi precoce con i test di instabilità genomica
Uno studio che ha visto protagonisti scienziati russi, italiani e statunitensi è stato condotto al fine di determinare i meccanismi che potrebbero spiegare le relazioni tra BPCO e tumore al polmone, tra le cause più comuni di gravi malattie e di morte in tutto…
LeggiEsposizione al fumo passivo: aumenta il rischio di asma infantile
Esiste un’associazione tra l’esposizione prenatale e postnatale al fumo passivo e l’insorgenza dell’asma. Lo ha dimostrato una revisione sistematica e meta-analisi, pubblicata nel 2020 su “Pediatric pulmonology” ed effettuata da un team di ricercatori provenienti da USA, Cina e Hong Kong. L’obiettivo dello studio…
LeggiPatologie polmonari e assunzione di fibre: occorrono ulteriori studi
Diversi studi hanno dimostrato che le fibre alimentari possono influenzare lo sviluppo di patologie respiratorie attraverso diversi meccanismi dati dall’effetto antiossidante e anti-infiammatorio dei cereali a chicco intero, dal miglioramento della bio-accessibilità degli antiossidanti della frutta e della verdura o dall’effetto immunomodulatore indotto dai…
LeggiLa dermatite atopica aumenta il rischio di insufficienza cardiaca
Secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Cardiovascular Medicine, la dermatite atopica potrebbe essere un fattore di rischio per l’insufficienza cardiaca. “Diversi studi epidemiologici osservazionali hanno suggerito che la dermatite atopica sia associata ad un aumentato rischio di malattie cardiovascolari. Tuttavia, la causalità resta…
LeggiMelatonina potrebbe non essere l’unica causa del sonno disturbato nei bambini con DA
I bambini con dermatite atopica moderata hanno una qualità del sonno ridotta e livelli di melatonina inferiori rispetto ai controlli, ma questa potrebbe non essere la causa principale dei disturbi del sonno, secondo uno studio pubblicato su Clinical, Cosmetic and Investigational Dermatology. “Abbiamo voluto…
LeggiDA e fenotipo clinico: una revisione pone l’accento sulla possibilità di terapie differenziate
In una revisione della letteratura pubblicata su Current Opinion in Allergy and Clinical Immunology, Cataldo Patruno, dell’Università Magna Grecia di Catanzaro, e il suo gruppo di lavoro hanno presentato le attuali conoscenze sui diversi fenotipi clinici della dermatite atopica (DA) dell’adulto, e hanno valutato…
LeggiDA: se presenti dolore e prurito i pazienti sono più insoddisfatti dei trattamenti
Secondo uno studio portato avanti in Giappone, e pubblicato su Current Medical Research and Opinion, i medici dovrebbero prendere in considerazione approcci terapeutici alternativi e nuovi per la gestione del prurito e del dolore cutaneo nei pazienti con dermatite atopica (DA) che soffrono di…
LeggiImpatto del COVID-19 sui pazienti con IBD: le evidenze da una coorte europea
Tra i pazienti europei con malattie infiammatorie intestinali (IBD) non ci sarebbe stato un aumento dell’incidenza né di COVID-19 né della forma grave della malattia. Inoltre, il COVID-19 non avrebbe avuto alcun impatto sui trattamenti per le IBD e sull’attività clinica. È la conclusione…
LeggiTerapie biologiche sicure ed efficaci anche nei pazienti con IBD e obesità
I pazienti con malattie infiammatorie intestinali (IBD) e concomitante obesità e che iniziano una terapia con farmaci biologici non hanno un aumentato rischio di ospedalizzazione, di chirurgia correlata alle IBD o di infezioni gravi. A evidenziarlo è uno studio pubblicato sull’American Journal of Gastroenteroloy…
LeggiMonitoraggio proattivo terapie per IBD non ha vantaggi vs gestione standard
Il monitoraggio proattivo delle terapie nei pazienti con malattie infiammatorie croniche non darebbe vantaggi rispetto alla gestione standard dei trattamenti. A evidenziarlo è una ricerca guidata da Nghia Nguyen, dell’Università della California di San Diego, che con il suo team ha pubblicato una review…
LeggiIBD: comunicazione medico paziente e scelte condivise migliorano percezione cure
Un’indagine condotta tra pazienti con IBD e specialisti che si occupano di queste malattie ha evidenziato l’importanza di aspetti come la comunicazione e le scelte condivise, a volte meno presi in considerazione dai medici, nel migliorare la percezione della qualità delle cure. A condurre…
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