Una diagnosi prenatale di trisomie dei cromosomi sessuali (SCT), comprese le sindromi XXY, XYY e XXX, non è associata a complesse anomalie mediche o fisiche entro il primo anno di vita, anche se è necessario un monitoraggio proattivo per determinate eventuali condizioni a rischio.…
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Polmonite infantile, PNI e rapporto Hgb/RDW indicatori efficaci di gravitĂ
Nella polmonite infantile, sia l’Indice Nutrizionale Prognostico (PNI) che il rapporto Emoglobina/RDW (Hgb/RDW) possono essere indicatori efficaci per predire la gravitĂ della malattia e il decorso clinico. In particolare, un basso PNI e un rapporto Hgb/RDW elevato sono stati associati a un ricovero prolungato…
LeggiBMI e salute polmonare guidano la scelta della NIPPV dopo chirurgia cardiaca
Secondo una revisione sistematica condotta da ricercatori brasiliani, l’indice di massa corporea (BMI) e le alterazioni polmonari legate a disturbi dello scambio gassoso rappresentano i principali fattori predittivi per la prescrizione di ventilazione a pressione positiva non invasiva (NIPPV) nel periodo postoperatorio della chirurgia…
LeggiSilenziamento del gene APOC3 riduce del 25% il rischio di coronaropatia
Un nuovo studio pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology suggerisce che l’abbassamento dei livelli di lipoproteine ricche in trigliceridi (TRL) e dei loro residui, ottenuto tramite il silenziamento del gene APOC3, potrebbe tradursi in una riduzione clinicamente significativa del rischio di coronaropatia (CHD). TRL…
LeggiConfronto tra calcolatore online e tabelle SCORE2 nella stima del rischio cardiovascolare
Una recente analisi pubblicata su European Heart Journal – Quality of Care and Clinical Outcomes ha confrontato due strumenti raccomandati dalle linee guida europee per la stima del rischio cardiovascolare a 10 anni nei soggetti candidati alla prevenzione primaria: le tabelle SCORE2 e il…
LeggiVarianti genetiche GLP1R associate a minore degenerazione cardiaca autonomica
Le proprietĂ neuroprotettive degli agonisti del recettore del GLP-1 (GLP1R), oltre al loro noto effetto ipoglicemizzante, stanno attirando crescente interesse nel contesto della prevenzione precoce delle malattie neurodegenerative. Un nuovo studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha indagato il legame tra variazioni genetiche nella regione…
LeggiLa carenza di ferro durante la crescita e nelle scelte alimentari
INFORMATIVA PUBBLICITARIA. La carenza di ferro nei bambini (2-10 anni) è molto frequente, in quanto altamente vulnerabili a causa del rapido aumento del volume sanguigno e della massa muscolare durante la crescita e lo sviluppo. Altri fattori che contribuiscono al fisiologico aumento del fabbisogno…
LeggiEncefalopatie epilettiche e dello sviluppo: una presa in carico complessa che richiede rete, continuità e personalizzazione. Il modello dell’Emilia-Romagna
Crisi epilettiche, disabilitĂ intellettiva, disturbi motori, comportamentali e psichiatrici, spesso accompagnati da farmacoresistenza e comorbiditĂ sistemiche. Le encefalopatie epilettiche e dello sviluppo si configurano come patologie rare del neurosviluppo e rientrano nell’ambito delle epilessie rare e complesse. Tante sono le sfide per chi ha…
LeggiPrEP: leggi che tutelano la prescrizione senza consenso ai minorenni non ne aumentano l’uso
Il divario nelle prescrizioni di farmaci per la profilassi pre esposizione (PrEP) all’HIV tra minorenni e adolescenti maggiorenni non dipenderebbe dalle leggi sul consenso dei minori. Di conseguenza, potrebbero essere necessarie strategie per affrontare i numerosi ostacoli all’accesso alla PrEP riscontrati dagli adolescenti, negli…
LeggiPredire outcome neurocomportamentali nelle persone con HIV, IA identifica fenotipi
Uno studio coordinato da Ronald Ellis, dell’UniversitĂ della California di San Diego (USA), ha identificato fenotipi biopsicosociali longitudinali, complessi e multidimensionali (MLBPSP) nelle persone con HIV (PWH) e ne ha valutato l’associazione con le caratteristiche cliniche al basale. I risultati, pubblicati su AIDS, hanno…
LeggiHIV, marker muscolari e plasmatici per identificare precocemente fragilitĂ e sarcopenia
Una ricerca pubblicata su AIDS ha cercato di identificare eventuali biomarker con potenziale diagnostico e predittivo di condizioni legate all’invecchiamento, come la fragilitĂ , nei pazienti con infezione da HIV. L’indagine è stata condotta da un gruppo spagnolo, guidato da Diana Hernandez-Sanchez, della Fundacion Lluita…
LeggiInstabilitĂ abitativa e fragilitĂ tra gli adulti con HIV
Sia l’instabilitĂ abitativa che la fragilitĂ sono prevalenti e fortemente associate alle cure per l’HIV, nella popolazione adulta, anche all’interno dei sottogruppi piĂą giovani e con soppressione virale. A mostrarlo sono i risultati di uno studio pubblicato su AIDS, che evidenzia l’importanza dei determinanti…
LeggiAbitare in affitto aumenta il rischio cardiovascolare negli anziani giapponesi
Uno studio pubblicato su BMJ Public Health ha rivelato che la qualitĂ dell’alloggio, in particolare la tipologia architettonica e il regime di proprietĂ , è associata a un rischio maggiore di mortalitĂ cardiovascolare tra gli anziani giapponesi. I risultati rafforzano le raccomandazioni delle linee guida…
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