Nei bambini sottoposti a chirurgia per malformazioni vascolari, la stimolazione luminosa a 40 Hz è stata associata a una minore incidenza di delirium d’emergenza. Questi risultati, pubblicati su JAMA Pediatrics da Saihao Fu e colleghi del People’s Hospital of Zhengzhou University, in Cina, supportano…
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Associazione tra sviluppo morfologico del piede e maturazione ossea nei bambini
L’età ossea è un fattore predittivo migliore della crescita della dimensione del piede rispetto all’età anagrafica, in particolare nei maschi, ma ha un’utilità limitata nella valutazione della maturazione dell’arco plantare. Lo dimostra una ricerca i cui risultati sono stati pubblicati su BMC Pediatrics. Secondo…
LeggiImmunità verso S. pyogenes e comuni virus respiratori dopo le restrizioni per la pandemia
Uno studio pubblicato su JAMA Network Open ha rilevato una significativa riduzione degli anticorpi contro Streptococcus pyogenes e RSV nei bambini di età compresa tra 3 e 4 anni dopo l’introduzione si interventi non farmacologici (NPI) per la pandemia. Questi dati, raccolti da un…
LeggiMeningoencefalite da parechovirus umano, caratteristiche cliniche per migliorare la diagnosi
Nonostante i sintomi aspecifici alla presentazione e i valori di laboratorio normali, il parechovirus umano (PeV) può causare una malattia complicata. Per questo, è necessario sensibilizzare alla valutazione del PeV nell’iter diagnostico dei casi di sepsi infantile, nella neuroimmaging dei pazienti ad alto rischio…
LeggiScreening per FA negli anziani: nessuna riduzione dell’ictus
Per colmare una lacuna ancora aperta nella prevenzione dell’ictus, lo studio GUARD-AF (Reducing Stroke by Screening for Undiagnosed Atrial Fibrillation in Elderly Individuals), condotto da scienziati statunitensi, ha valutato se lo screening per fibrillazione atriale (FA) in soggetti anziani potesse ridurre il rischio di…
LeggiRischio di sanguinamento con i nuovi anticoagulanti orali
Un gruppo di ricercatori canadesi e statunitensi ha condotto una revisione sistematica e meta-analisi per valutare le differenze nei rischi di sanguinamento tra gli anticoagulanti orali non antagonisti della vitamina K (NOAC) e la terapia antipiastrinica singola. L’analisi ha incluso nove studi clinici randomizzati…
LeggiProtocolli ERAS: recupero più rapido e sicuro nella chirurgia spinale pediatrica
Una recente revisione sistematica e meta-analisi ha evidenziato come l’implementazione dei protocolli ERAS (Enhanced Recovery After Surgery) possa migliorare in modo significativo gli esiti clinici nei pazienti pediatrici sottoposti a chirurgia spinale. Questi protocolli, già consolidati in altri ambiti chirurgici, mostrano infatti il potenziale…
LeggiIndice eGDR predice mortalità e invecchiamento accelerato nei pazienti con sindrome CKM
L’estimated glucose disposal rate (eGDR), indice comunemente impiegato per stimare la sensibilità insulinica, si conferma un predittore significativo di mortalità e invecchiamento accelerato nei pazienti con sindrome cardiovascolare-renale-metabolica (CKM). È quanto emerge da uno studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology, che ha analizzato un ampio…
LeggiBlocco del recettore FcRn: nuova frontiera nella prevenzione del lupus neonatale cardiaco
L’impiego di farmaci biologici mirati al recettore neonatale Fc (FcRn) potrebbe rappresentare una svolta nella prevenzione del lupus neonatale cardiaco (cardiac-NL), una rara ma grave complicanza della gravidanza in donne con autoanticorpi anti-SSA/Ro di alto titolo. Uno studio di caso pubblicato su Annals of…
LeggiCamminare anche solo due volte a settimana riduce il rischio di mortalità nelle donne anziane
Anche un’attività fisica minima, come camminare almeno 4.000 passi al giorno per uno o due giorni a settimana, può ridurre significativamente il rischio di mortalità e di malattie cardiovascolari nelle donne anziane. È quanto emerge da uno studio prospettico pubblicato sul British Journal of…
LeggiAnomale ripolarizzazioni ventricolari predicono il rischio di morte cardiaca improvvisa
Uno studio pubblicato sull’European Heart Journal ha identificato due marcatori elettrocardiografici associati in modo significativo al rischio di morte cardiaca improvvisa (SCA) nei pazienti con pacemaker o defibrillatori, che presentano ritmo ventricolare artificiale. Questi risultati colmano una lacuna clinica rilevante: finora, infatti, i marcatori…
LeggiDeficit del recettore MC4R associato a un profilo lipidico protettivo
Uno studio pubblicato su Nature Medicine ha messo in luce un legame tra la carenza del recettore melanocortinico 4 (MC4R) e un miglior profilo lipidico nei soggetti con obesità. I risultati sfidano la visione tradizionale secondo cui l’obesità è invariabilmente associata a dislipidemia, e…
LeggiInfiammazione persistente e rischio cardiovascolare nei pazienti depressi
Uno studio pubblicato su Frontiers in Cardiovascular Medicine ha esplorato la relazione tra infiammazione cronica, misurata tramite multipli dosaggi di proteina C-reattiva ad alta sensibilità (hsCRP), e il rischio di eventi cardiovascolari in pazienti affetti da depressione. Il lavoro parte dalla premessa che lo…
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