Il linfoma plasmablastico esprime antigeni simili al mieloma multiplo, incluso l’antigene di maturazione delle cellule B (BCMA). In alcuni casi si potrebbe tentare quindi un trattamento con le cellule Car-T anti BCMA. In un articolo pubblicato dalla rivista The Journal for ImmunoTherapy of Cancer…
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Car-T anti CD19 per il PTLD correlato al trapianto di organi solidi
In uno studio pubblicato dalla rivista British Journal of Haematology, la sicurezza e l’efficacia della terapia Car-T anti CD19 per il disturbo linfoproliferativo post-trapianto (PTLD) correlato a trapianto di organo solido (SOT) recidivato/refrattario sono apparse simili a quelle emerse dagli studi cardine con le…
LeggiLinfoma non-Hodgkin: somministrazione ambulatoriale di tisa-cel
Con un’attenta selezione dei pazienti, la somministrazione ambulatoriale di tisa-cel è fattibile ed è associata a risultati di efficacia simili al trattamento ospedaliero. Il monitoraggio e la gestione ambulatoriale della tossicità sono sicuri e possono aiutare a ottimizzare l’utilizzo delle risorse sanitarie. Lo suggerisce…
LeggiDossier Gimbe, i pediatri sono sempre di meno
“L’allarme sulla carenza dei Pediatri di libera scelta oggi è lanciato da genitori di tutte le Regioni, da Nord a Sud con narrative dove s’intrecciano questioni burocratiche, mancanza di risposte da parte delle ASL, pediatri con numeri esorbitanti di assistiti, sino all’impossibilità di esercitare…
LeggiSclerosi Multipla. In Campania il “sogno nel cassetto” di una governance estesa e multiprofessionale
“L’aspetto qualificante di uno strumento come il PDTA elaborato dall’Agenas è quello di prevedere un percorso completo per una patologia complessa come la Sclerosi multipla che soffre di una grande dicotomia: è una malattia cronica (e come tale governata fondamentalmente sul territorio), ma allo…
LeggiPembrolizumab nel linfoma mediastinico primario a grandi cellule B R/R
Dopo 4 anni di follow-up, pembrolizumab ha continuato a fornire risposte durature, con trend promettenti per la sopravvivenza a lungo termine e una sicurezza accettabile nei pazienti con linfoma mediastinico a cellule B R/R. Sono i risultati di un’analisi finale dello studio di fase…
LeggiLinfoma di Hodgkin: nivolumab e brentuximab vedotin con o senza bendamustina
Bambini, adolescenti e giovani adulti (CAYA) con linfoma di Hodgkin classico recidivato/refrattario (R/R) (cHL) senza risposta metabolica completa (CMR) prima del trapianto autologo di cellule ematopoietiche (auto-HCT) hanno scarsi risultati di sopravvivenza. CheckMate 744, uno studio di fase 2 per CAYA (di età compresa…
LeggiCollasso neonatale. Le indicazioni dei neonatologi
Il collasso neonatale (Sudden Unexpected Postnatal Collapse – SUPC) è un evento improvviso e inaspettato, molto raro (circa 1 neonato ogni 10.000 nati), che può avere conseguenze drammatiche, da gravi disabilità neurologiche nella maggior parte dei neonati sopravvissuti, fino alla morte (25%-50% dei casi).…
LeggiBea, la ‘bambina di pietra’. Identificata la causa della malattia genetica rarissima che colpì la piccola
Dopo 13 anni e centinaia di esperimenti, un gruppo internazionale di ricercatori, coordinati da Elisa Giorgio, ricercatrice dell’Università di Pavia e di Fondazione Mondino IRCCS, è riuscito ad identificare la causa della malattia di Bea, la “bambina di pietra” diventata famosa per la sua difficile…
LeggiPatologie psichiatriche nei genitori e rischio diabete nella prole: il legame non è forte
Non esisterebbe un forte legame genetico tra la presenza di patologie psichiatriche nei genitori e diabete di tipo 1 nella prole, secondo uno studio pubblicato su Diabetes & Metabolism. Il lavoro, diretto da Weiyao Yin, del Karolinska Institutet, Stoccolma, Svezia, riferisce anche che, comunque, i…
LeggiL’allattamento al seno, soprattutto se prolungato, riduce il rischio di dermatite atopica
Alcuni micro acidi ribonucleici presenti nel latte materno possono ridurre la probabilità che i bambini sviluppino la dermatite atopica e le allergie alimentari, secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition. “I bambini allattati oltre i tre mesi possono avere un rischio inferiore…
LeggiEmopoiesi clonale: uno strumento per identificare i pazienti a rischio di tumore
Un nuovo strumento clinico sviluppato da un team di ricercatori guidato dal Dana-Farber Cancer Institute individua quali pazienti con ematopoiesi clonale (CH) sono a più alto rischio di progressione del cancro. Il lavoro è stato pubblicato dalla rivista New England Journal of Medicine Evidence.…
LeggiRicerca di strategie terapeutiche personalizzate per il mieloma multiplo
Nonostante un crescente arsenale di terapie approvate, il mieloma multiplo resta un tumore incurabile e sono necessarie linee guida per identificare trattamenti personalizzati efficaci. In uno studio pubblicato dalla rivista Nature Cancer, i ricercatori dell’ETH hanno esaminato le sensibilità ai farmaci e all’immunoterapia ex…
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