Un piano di riabilitazione specifico rappresenta uno strumento utile nella gestione dei pazienti con sindrome di Ehlers-Danlos ipermobile. A osservarlo è una ricerca pubblicata su Archives of Physical Medicine and Reahabilitation, coordinata da Adrien Hakimi della Clinique de la Mitterie di Lomme, in Francia.…
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Inibitori della colinesterasi per i sintomi psicotici in Alzheimer e Parkinson
I risultati di una meta-analisi dei dati dei singoli partecipanti pubblicata dalla rivista JAMA Neurology suggeriscono che il trattamento con inibitori della colinesterasi (ChEI) migliora i sintomi psicotici nei pazienti con malattia di Alzheimer e morbo di Parkinson con effetti di piccole dimensioni. Studi…
LeggiApprendimento automatico identifica il declino cognitivo da scansioni della retina
Un modello di apprendimento automatico sviluppato dai ricercatori della Duke Health è in grado di distinguere la normale cognizione dal lieve deterioramento cognitivo utilizzando scanner della retina. Il modello analizza le immagini della retina e i dati associati e riconosce caratteristiche specifiche per identificare…
LeggiUso di sostanze legato a cambiamenti cerebrali e declino cognitivo
L’uso di sostanze che creano dipendenza compromette la flessibilità cognitiva, con meccanismi sottostanti poco chiari. Il rafforzamento dell’uso di sostanze è mediato dai neuroni spinosi medi della via diretta striatale (dMSN) che proiettano alla substantia nigra pars reticulata (SNr). La flessibilità cognitiva è mediata…
LeggiSclerosi multipla: modelli di inizio di terapie modificanti la malattia
Le attuali linee guida sul trattamento della SM enfatizzano il processo decisionale condiviso tra pazienti e medici per bilanciare l’efficacia del trattamento, la sicurezza, il costo e la convenienza. Uno studio pubblicato dalla rivista JAMA Neurology ha rilevato che le terapie modificanti la malattia…
LeggiNeonati con reflusso e apnea: alimentazione transpilorica efficace nel ridurre episodi apneici
Secondo uno studio pubblicato sull’HCA Healthcare Journal of Medicine, in neonati pretermine con apnea associata a reflusso gastroesofageo l’alimentazione transpilorica può essere una modalità terapeutica efficace. “La correlazione eziologica tra reflusso gastroesofageo e apnea respiratoria nei neonati è controversa. Per approfondire la situazione, abbiamo…
LeggiL’acido tranexamico topico riduce il rischio di sanguinamento nei pazienti con ulcera trattati in endoscopia
La somministrazione topica di acido tranexamico insieme all’emostasi endoscopica standard ha ridotto il tasso di fallimento precoce del trattamento nei pazienti con ulcera peptica sanguinante, secondo uno studio pubblicato su Gastrointestinal Endoscopy. “Il risanguinamento dell’ulcera peptica si verifica nel 20-30% dei pazienti dopo emostasi…
LeggiUlcera peptica e gravità del COVID-19 sono correlate solo nei pazienti con più di 60 anni
Secondo uno studio pubblicato su Vaccines, esiste un’associazione significativa tra la malattia da ulcera peptica e un rischio più elevato di gravità del COVID-19 tra i pazienti più anziani, ma non tra quelli più giovani. “L’associazione tra l’ulcera peptica e la gravità del COVID-19…
LeggiInsonnia e reflusso: lemborexant può migliorare il rigurgito
Lemborexant, un farmaco ipnotico, attenua il rigurgito senza il peggioramento dei parametri oggettivi di reflusso gastroesofageo nei pazienti con insonnia, secondo uno studio pubblicato su Digestion. “L’ipersensibilità esofagea è associata alla malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE). Poiché i disturbi del sonno causano ipersensibilità esofagea,…
LeggiFare pratica di orticoltura e cucina coi bambini a scuola migliora il loro colesterolo LDL
Un intervento che ha coinvolto nutrizione, orticoltura e cucina, portato avanti nelle scuole statunitensi è stato associato a riduzioni di colesterolo LDL ed emoglobina glicata nei bambini, secondo uno studio pubblicato su JAMA Network Open. “L’intervento Texas Sprouts ha coinvolto 16 scuole elementari in…
LeggiLa chetoacidosi diabetica iperosmolare in pazienti pediatrici spesso esita in coinvolgimento multiorgano
Il coinvolgimento multiorgano con danno renale acuto, rabdomiolisi, pancreatite, problemi neurologici e cardiaci come le aritmie, sono comuni nella chetoacidosi diabetica iperosmolare nella popolazione pediatrica. Questo è quanto riferisce uno studio portato avanti dal gruppo di Preneet Cheema Brar, della New York University Grossman School…
LeggiPiano nazionale vaccini 2023-2025. Non c’è accordo sulle risorse
Niente da fare, per la seconda volta in Conferenza Stato-Regioni arriva un rinvio sul Piano nazionale vaccini 2023-2025. Il problema non sono i contenuti del Piano che tra l’altro introduce un Calendario vaccinale “distinto e facilmente aggiornabile” e la riorganizzazione dei servizi territoriali con…
LeggiAtrofia Muscolare Spinale. Presentato modello organizzativo di presa in carico, primo in Italia
Screening e trattamento precoce. E poi ancora follow up e riabilitazione. Sono queste le parole chiave che devono accompagnare la presa in carico del paziente con Atrofia Muscolare Spinale (SMA), malattia rara neuromuscolare, a trasmissione ereditaria autosomica recessiva, causata dalla mutazione o delezione del…
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