Le donne con psoriasi hanno problemi nel pianificare la maternità e ritardano la gravidanza o hanno un alterato desiderio di avere figli. A mostrarlo è una ricerca guidata da Natalia Jimenez-Gomez dell’Hospital Universitario Ramon y Cajal di Madrid, in Spagna, e pubblicata su Actas…
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Teledermatologia su smartphone: un’opportunità nel campo delle malattie cutanee
Durante la pandemia di Covid-19, l’integrazione della teledermatologia a livello degli smartphone è avanzata rapidamente e ha consentito il monitoraggio delle problematiche cutanee, dalla psoriasi all’acne, a distanza, facilitando le visite da remoto e riducendo quelle di persona. A mostrarlo è una review curata…
LeggiPsoriasi: individuati 3 possibili biomarkers grazie a un modello di apprendimento automatico
I geni BTC, IGFL1 e SERPINB3 sono associati all’infiltrazione da parte di più cellule immunitarie nella psoriasi e potrebbero essere usati come biomarkers della malattia cutanea. A osservarlo è una ricerca pubblicata sull’European Journal of Dermatology da Yang Zhou e colleghi della Bejing University…
LeggiCorrelati del sostegno alla solidarietà sui vaccini durante la pandemia
Le persone con più empatia e convinzioni cosmopolite hanno maggiori probabilità di sostenere la condivisione internazionale dei vaccini contro il coronavirus, secondo un nuovo studio pubblicato dalla rivista Plos One. Durante la pandemia di Covid-19, molti residenti dei Paesi ad alto reddito (HIC) erano…
LeggiReazioni avverse e risultati a 12 mesi dopo vaccinazione Covid-19 in gravidanza
I risultati di uno studio di coorte pubblicato dalla rivista JAMA Network suggeriscono che la vaccinazione a mRna contro Covid-19 in gravidanza provoca una robusta risposta IgG per la diade madre-bambino per circa 6 mesi dopo la nascita. I sintomi post-vaccinazione possono indicare una…
LeggiImmunità a sierotipi pneumococcici in Kenya prima e dopo l’introduzione di PCV10
Uno studio pubblicato dalla rivista The Lancet Infectous Diseases mostra che il PCV10 in una schedula 3 + 0 ha permesso la produzione di livelli protettivi di IgG durante l’infanzia, quando il rischio di malattia è elevato. Gli alti livelli di anticorpi nei bambini di età…
LeggiSottovarianti di Omicron: protezione indotta da infezione e vaccino negli anziani
Secondo uno studio pubblicato dalla rivista The Lancet Healthy Longevity, gli anziani con precedente infezione da Sars-CoV-2 e due o più dosi di vaccino sembrano essere ben protetti per un periodo prolungato contro l’ospedalizzazione dovuta a sottovarianti di omicron, tra cui BA.4/5. Gli autori…
LeggiStrategie di trattamento del cancro gastrico: situazione attuale e prospettive future
Il cancro gastrico (GC) è uno dei tumori maligni più comuni in tutto il mondo. A causa della scarsa sintomatologia di questa malattia in fase iniziale e del basso numero di esami di screening, la maggior parte dei pazienti riceve la diagnosi quando la…
LeggiFattori in grado di influenzare la conversione da resezione endoscopica a resezione laparoscopica dei tumori stromali gastrointestinali
La resezione endoscopica (ER) dei tumori stromali gastrointestinali (gGIST) è un trattamento comunemente utilizzato ma è anche associata al rischio di conversione verso la resezione laparoscopica (LR). Lujie Liu e i suoi collaboratori hanno condotto uno studio con la finalità di identificare i fattori che…
LeggiInibitori della pompa protonica e neoplasie maligne dello stomaco: esiste un rapporto di causalità?
L’acido cloridrico è fondamentale nella fisiologia gastrica. Nel 1978 è stata introdotta in terapia la cimetidina, il primo antagonista H2 dei recettori istaminici della cellula parietale gastrica che produce l’acido. Nel corso degli anni successivi, diversi studi si sono concentrati sulla potenziale relazione tra…
LeggiGestione endoscopica dei tumori dello stomaco: aggiornamento
Lo sviluppo e l’applicazione clinica di nuove tecnologie diagnostiche endoscopiche, ad esempio l’ecografia endoscopica con biopsia, l’endoscopia con ingrandimento e l’imaging a banda stretta, integrate recentemente dall’intelligenza artificiale, hanno consentito il rilevamento e il riconoscimento più efficace di diverse neoplasie gastriche, tra le quali…
LeggiLivelli sierici di selenio e infiammazione nelle persone con infezione da HIV
Elevati livelli sierici di selenio possono avere un’influenza nella riduzione dei livelli di proteina-c reattiva tra le persone con HIV. È la conclusione cui è arrivato uno studio coordinato da Kalpana Poudel-Tandukar, dell’University of Massachusetts Amherst, negli USA, e pubblicato su AIDS Research and…
LeggiPersone con infezione da HIV più suscettibili a depressione e ansia durante la pandemia
Le persone con HIV avrebbero avuto un impatto psicologico maggiore dal Covid-19 durante la pandemia. I sieropositivi, infatti, secondo una ricerca pubblicata su AIDS Research and Therapy, hanno sofferto di più di depressione, ansia, abuso di sostanze e solitudine. Il team ha analizzato dati…
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