Il mieloma multiplo (MM) è attualmente ancora considerato una malattia incurabile. La recente introduzione di nuove opzioni terapeutiche ha però migliorato significativamente gli esiti per i pazienti che ottengono risposte positive in numero sempre maggiore. Sebbene tutto ciò sia un buon risultato, queste remissioni…
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Migliorare l’efficacia delle CAR-T per il linfoma: progressi e strategie
La terapia CAR-T costituisce una forma di immunoterapia di precisione per combattere il linfoma. Tuttavia, la sua efficacia a lungo termine affronta molteplici sfide legate all’eterogeneitĂ delle cellule tumorali, all’interferenza da parte di microambienti immunosoppressivi, all’esaurimento delle cellule CAR-T e a eventi avversi non…
LeggiPotenziamento delle cellule CAR-T mediato da nanomateriali per l’HCC
La terapia del carcinoma epatocellulare (HCC) presenta sfide significative a causa della sua natura aggressiva e della resistenza ai trattamenti convenzionali. Mentre la terapia CAR-T ha mostrato promettenti risultati nei tumori ematologici, la sua applicazione nell’HCC è limitata dal microambiente tumorale (TME), dall’insufficiente infiltrazione…
LeggiProgettazione di terapie CAR-T per potenziare il trattamento di tumori solidi
L’immunoterapia oncologica, in particolare la terapia CAR-T, rappresenta una svolta significativa nel trattamento dei tumori. Nonostante il successo contro le neoplasie ematologiche, la terapia CAR-T mostra un’efficacia limitata contro i tumori solidi, che rappresentano oltre il 90% di tutti i tumori. Le forme neoplastiche…
LeggiLeucemia mieloide acuta: progressi e risultati della terapia CAR-T
Nonostante la recente approvazione da parte della U.S. Food and Drug Administration (FDA) di molteplici terapie per i pazienti affetti da leucemia mieloide acuta (AML), gli esiti clinici continuano a essere limitati. Esistono pochissime modalitĂ immunoterapeutiche efficaci, ad esempio il trapianto allogenico di cellule…
LeggiEsposizione al cadmio e rischio di cancro mammario: revisione
Il cadmio (Cd), un interferente endocrino, è stato collegato a tumori ormonali, incluso il cancro della mammella (BC). Tuttavia, studi precedenti che hanno indagato l’associazione tra esposizione al Cd e rischio di BC hanno prodotto risultati inconsistenti e gli effetti del Cd sui sottotipi…
LeggiCaratteristiche del cancro mammario in Nazioni a basso e medio reddito
Il cancro della mammella presenta sfide significative nei Paesi a basso e medio reddito (LMIC) a causa delle disparitĂ dell’accesso all’assistenza sanitaria e degli esiti finali. Un gruppo di ricercatori ha eseguito una umbrella review con lo scopo di sintetizzare i dati sulle caratteristiche…
LeggiOstacoli nelI’implementazione dell’AI nei programmi di screening del cancro mammario
Gli studi sull’intelligenza artificiale (IA) mostrano promettenti capacitĂ nel migliorare l’accuratezza e l’efficienza nei programmi di screening mammografico a livello mondiale. Tuttavia, la sua integrazione nei flussi di lavoro clinici affronta diverse sfide tra le quali errori non intenzionali, necessitĂ di formazione professionale e…
LeggiEffetto degli interventi basati su applicazioni sulla qualitĂ della vita in pazienti con cancro mammario
Gli interventi basati su applicazioni sono emersi gradualmente come potenziali strumenti per migliorare lo stato di salute dei pazienti oncologici. Tuttavia, le conclusioni degli studi esistenti sull’efficacia degli interventi basati su app nella gestione dei sintomi del cancro della mammella seno sono variabili. Un’equipe…
LeggiVentitré farmaci associati a ridotta mortalità nel Parkinson
Uno studio di coorte osservazionale condotto su scala nazionale in Norvegia, pubblicato su Neurology, ha identificato 23 farmaci prescrivibili giĂ in commercio che potrebbero avere effetti modificanti sulla progressione della malattia di Parkinson (PD). In assenza di trattamenti attualmente in grado di rallentare o…
LeggiTerapia comportamentale efficace quanto i farmaci per i sintomi urinari nel Parkinson
Un trial clinico randomizzato pubblicato su JAMA Neurology ha dimostrato che la terapia comportamentale basata su esercizi del pavimento pelvico è non inferiore al trattamento farmacologico con solifenacina nella gestione dei sintomi della vescica iperattiva (OAB) nei pazienti affetti da malattia di Parkinson (PD).…
LeggiRisultati promettenti per la terapia laser nella epilessia del lobo temporale mesiale
Uno studio multicentrico prospettico pubblicato su JAMA Neurology ha confermato l’efficacia e la sicurezza della terapia laser interstiziale termica (LITT) per il trattamento dell’epilessia del lobo temporale mesiale resistente ai farmaci (MTLE). I dati provengono dal registro LAANTERN (Laser Ablation of Abnormal Neurological Tissue…
LeggiControlli di qualitĂ essenziali negli studi MRI su adolescenti
Un’analisi degli oltre 11.000 esami MRI cerebrali condotti su bambini di 9-10 anni all’interno dello studio Adolescent Brain Cognitive Development (ABCD) ha evidenziato come la qualitĂ delle immagini influenzi significativamente i risultati ottenuti in termini di misurazioni corticali e associazioni cliniche. Lo studio, pubblicato…
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