L’Agente Arancio, un erbicida utilizzato durante la guerra del Vietnam, è una tossina nota con effetti sulla salute ad ampio raggio. Anche se l’Agente Arancio non è più utilizzato da decenni, c’è un crescente interesse per i suoi effetti sulla salute del cervello dei…
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Emicrania episodica: risultati positivi di atogepant dallo studio ELEVATE
L’emicrania è una condizione debilitante che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Nonostante i trattamenti preventivi convenzionali, alcuni pazienti continuano a soffrire di attacchi ricorrenti. L’atogepant, un antagonista orale del recettore del peptide legato al gene della calcitonina, è stato approvato per…
LeggiMemoria: attività neurale durante l’attivazione della memoria spaziale
La memoria associativa, che permette di collegare diverse informazioni tra loro, è fondamentale per la vita quotidiana. Senza di essa, non sarebbe possibile orientarsi nell’ambiente circostante e a ricordare gli eventi passati. Tuttavia, le basi neuronali della memoria spaziale sono ancora lontane dall’essere pienamente…
LeggiNeuroblastoma: cure personalizzate grazie al programma PREME
Si chiama PREME ed è il primo protocollo prospettico multicentrico italiano di medicina di precisione focalizzato sul Neuroblastoma. Guidato e finanziato dall’Istituto Giannina Gaslini di Genova, sotto la direzione del gruppo di ricerca del dottor Mirco Ponzoni (responsabile Laboratorio di Terapie Sperimentali in Oncologia…
LeggiL’udito di adolescenti e bambini è a rischio, colpa di auricolari e cuffie
L’utilizzo di auricolari e cuffie sta diventando una tendenza sempre più diffusa, non solo tra gli adolescenti ma anche tra i bambini. I genitori ne sono consapevoli, ma in pochi fanno qualcosa per limitare i conseguenti rischi per l’udito. Questo è il messaggio lanciato dagli scienziati dell’Health…
LeggiProgressi della metabolomica spaziale nella ricerca relativa ai tumori della testa e del collo
I tumori della testa e del collo occupano il sesto posto per quanto riguarda la diffusione delle neoplasie e rappresentano il 5% di tutti i casi di cancro. La loro insorgenza poco appariscente porta spesso a diagnosi di forme in stadio avanzato e ciò…
LeggiInibitori del checkpoint immunitario nel trattamento di prima linea del NSCLC
Recentemente, gli inibitori del checkpoint immunitario (ICI) hanno offerto promettenti prospettive di utilizzo nel trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC). Un gruppo di ricercatori ha svolto un lavoro con l’obiettivo di mettere a confronto le diverse strategie terapeutiche di prima linea…
LeggiNanotecnologia nella cura del NSCLC: vantaggi, ostacoli e prospettive
Il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) rappresenta, tra tutti i tumori del polmone, la tipologia neoplastica maligna più diffusa ed è caratterizzato da elevata morbilità e mortalità. Attualmente, gli strumenti terapeutici disponibili comprendono chirurgia, chemioterapia, terapia mirata e radioterapia. Tuttavia, nonostante…
LeggiNeoplasie regione testa-collo: predizione di disfagia e mucosite orale da radio e chemioterapia
Nonostante i progressi nel trattamento del cancro della testa e del collo, praticamente tutti i pazienti sperimentano tossicità indotte dalla chemio-radioterapia. La mucosite orale (OM) e la disfagia sono tra conseguenze sgradite più diffuse con un impatto importante sui pazienti poiché ostacolano i risultati…
LeggiSelinexor nel trattamento del mieloma multiplo: revisione
Negli ultimi 20 anni sono stati compiuti notevoli progressi nelle terapie per il mieloma multiplo (MM). Tuttavia, i pazienti con MM resistente ai farmaci immunomodulatori, agli inibitori del proteasoma e agli anticorpi monoclonali anti-CD38 hanno una prognosi molto sfavorevole ed è quindi necessario trovare…
LeggiDifetti cromosomici nel mieloma multiplo: considerazioni
Il mieloma multiplo è una neoplasia plasmacellulare guidata da eventi cromosomici primari (ad esempio iperdiploidia; traslocazioni IGH) e secondari (ad esempio guadagni/amplificazioni 1q21; del(17p); traslocazioni MYC). Queste alterazioni sono importanti da rilevare perché influenzano la prognosi, la risposta terapeutica e la sopravvivenza dei malati.…
LeggiModalità di impiego della Nelarabina nella leucemia linfoblastica acuta a cellule T
La leucemia linfoblastica acuta a cellule T, o linfoma linfoblastico (T-ALL/LBL), è una rara neoplasia ematologica che colpisce più comunemente i maschi adolescenti e i giovani adulti. Gli esiti sono infausti per i pazienti che hanno una ricaduta ed è quindi necessario migliorare il…
LeggiVia di segnalazione JAK/STAT e sviluppo della leucemia
Negli ultimi 25 anni, dopo l’identificazione della mutazione JAK2V617F nelle neoplasie mieloproliferative (MPNs), si è accertato che molteplici mutazioni all’interno della via di segnalazione JAK/STAT contribuiscono all’insorgenza della leucemia. Di conseguenza, sono stati sviluppati numerosi inibitori di JAK/STAT per trattare i pazienti portatori di…
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