Uno studio pubblicato su Frontiers in Endocrinology evidenzia come i livelli sierici di colesterolo totale, HDL e LDL siano significativamente più bassi nei pazienti affetti da coledocolitiasi rispetto ai soggetti sani. “La patogenesi specifica della coledocolitiasi non è ancora del tutto chiara. Il nostro…
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Rapporto colesterolo totale/HDL: predice sopravvivenza nel carcinoma renale metastatico
Secondo uno studio pubblicato su Scientific Reports, il rapporto tra colesterolo totale e colesterolo lipoproteico ad alta densità (TC/HDL-C) potrebbe rappresentare un importante indicatore prognostico nei pazienti affetti da carcinoma renale metastatico (mRCC) sottoposti a terapia mirata con sunitinib o pazopanib. “Abbiamo voluto esplorare…
LeggiColesterolo non-HDL e fragilità: esiste una relazione non lineare negli anziani
Un nuovo studio pubblicato su Frontiers in Nutrition suggerisce che la relazione tra i livelli di colesterolo non-HDL e la fragilità negli anziani non sia lineare, ma che segua un andamento a U. “La modulazione del metabolismo lipidico è stata esplorata come possibile approccio…
LeggiSclerosi multipla pediatrica associata a invecchiamento biologico accelerato
Uno studio pubblicato su Neurology fornisce nuove evidenze a sostegno dell’ipotesi che la sclerosi multipla (SM) possa contribuire a un processo di invecchiamento biologico accelerato, già a partire dall’età pediatrica. La ricerca si è focalizzata sulla SM ad esordio pediatrico (POMS), confrontando l’età epigenetica…
LeggiBiomarcatori che predicono lo sviluppo clinico della SM nei soggetti con sindrome radiologicamente isolata
Un ampio studio multicentrico pubblicato su JAMA Neurology ha identificato una serie di fattori prognostici che aumentano significativamente il rischio di progressione clinica verso la sclerosi multipla (SM) nei soggetti con sindrome radiologicamente isolata (RIS). I risultati forniscono nuove prospettive per la stratificazione del…
LeggiNiemann Pick, metodo di screening ibrido utile per la diagnosi
Uno screening ibrido, messo a punto da un team dell’Università di Tolosa, in Francia, ha identificato in modo efficace i casi di ASMD di tipo B, anche nota coma malattia di Niemann Pick, e i potenziali candidati sui quali eseguire i test genetici. Questo…
LeggiEpilessia: un consensus nazionale per accompagnare i pazienti dall’infanzia all’età adulta
La gestione dei pazienti con epilessia a esordio infantile, in particolare nel passaggio dall’età pediatrica a quella adulta, rappresenta una sfida clinica sempre più centrale. Uno studio pubblicato su Neurological Sciences e promosso dalla Lega Italiana Contro l’Epilessia (LICE) ha adottato il metodo Delphi…
LeggiScreening neonatale per malattie accumulo lisosomiale, possibile individuare casi presintomatici
Lo screening genomico neonatale (NBGS) avrebbe il potenziale di migliorare la diagnosi precoce dei soggetti con malattie da accumulo lisosomiale (LSD) presintomatici, consentendo interventi tempestivi e migliorando gli outcome di salute neonatale. L’integrazione di NBGS nei programmi di screening neonatale di routine potrebbe fornire…
LeggiEhlers-Danlos: importante escludere diagnosi alternative e puntare sui test genetici
Nella valutazione della sindrome di Ehlers-Danlos ipermobile (HEDS), è importante l’esclusione di diagnosi alternative e puntare sui test genetici, spesso sottoutilizzati. Inoltre, è da tener presente che l’ipermobilità può presentare un fenotipo condiviso in uno spettro di disturbi, tra cui malattie infiammatorie, sindromi monogeniche…
LeggiMalattia di Fabry: corpi mieloidi possibili biomarker di danno renale
I corpi mieloidi urinari sono specifici della malattia di Fabry e sono associati a danno renale precoce, anche in assenza di proteinuria. A mostrarlo è una ricerca pubblicata su Kidney Diseases da un gruppo guidato da Junlan Yang, della Southeast University di Nanjing, in…
LeggiLidocaina sottocutanea continua per il dolore neuropatico: ulteriori studi possono confermarne l’utilità
La somministrazione continua di lidocaina per via sottocutanea è già impiegata nella pratica clinica per il trattamento del dolore neuropatico nei pazienti oncologici. Tuttavia, ad oggi, mancavano dati prospettici per definire la fattibilità di uno studio randomizzato di ampie dimensioni. Uno studio pilota recentemente…
LeggiIndividuati i fattori di rischio per il dolore persistente post parto presenti già prima della gravidanza
Uno studio pubblicato sull’European Spine Journal ha analizzato in modo dettagliato l’andamento del dolore dal periodo pregravidico fino a quattro mesi dopo il parto, mettendo in luce una varietà di traiettorie cliniche e i principali indicatori precoci di dolore severo. “Un numero significativo di…
LeggiGli interventi psicologici sono una risorsa efficace contro il dolore e l’ansia postchirurgici
Negli ultimi anni si è fatta strada l’ipotesi che gli interventi psicologici somministrati prima e dopo un intervento chirurgico possano contribuire a ridurre non solo il dolore acuto, ma anche il rischio di sviluppare dolore cronico postoperatorio (CPSP). Tuttavia, le prove sull’efficacia di tali…
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