Un’associazione inversa tra i livelli sierici di vitamina D e la pressione arteriosa è stata osservata in uno studio condotto su una popolazione indiana, suggerendo un possibile ruolo regolatorio della vitamina D nei meccanismi della pressione. I risultati sono stati pubblicati sul Journal of…
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Esposizione a metalli pesanti e ipertensione, si conferma il legame
Un’esposizione combinata a piombo, mercurio e cadmio aumenta significativamente il rischio di ipertensione, secondo un’analisi basata sui dati del Korean National Health and Nutrition Examination Survey (KNHANES), pubblicata sull’International Journal of Occupational Medicine and Environmental Health. “Numerosi studi hanno documentato l’impatto dei metalli pesanti…
LeggiInfarto STEMI nelle donne diabetiche: il danno va oltre i tempi di riperfusione
Uno studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha messo in luce come, nelle donne con diabete di tipo 2 (T2D) e scompenso cardiaco a frazione di eiezione preservata (HFpEF), l’esito clinico dopo infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI) sia significativamente peggiore rispetto alle…
LeggiNoduli tiroidei in gravidanza: monitoraggio e gestione tra sicurezza e precauzione
Durante la gravidanza, la ghiandola tiroidea può subire variazioni fisiologiche che ne aumentano il volume, e in una piccola percentuale di casi, tra il 2% e il 3%, possono svilupparsi nuovi noduli tiroidei o aumentare di dimensione quelli preesistenti. A far luce su questo…
LeggiBrain care score riduce anche il rischio cardiovascolare e oncologico
Un punteggio sviluppato per promuovere la salute cerebrale, il Brain Care Score (BCS), si associa anche a una significativa riduzione del rischio di malattie cardiovascolari (CVD) e dei tumori più comuni. Lo rivela uno studio di coorte pubblicato su Family Practice, che ha analizzato…
LeggiRisonanza cardiaca da sforzo: nuovi parametri di riferimento nei soggetti sani
Uno studio prospettico pubblicato su Radiology: Cardiothoracic Imaging ha definito per la prima volta intervalli di riferimento per i parametri ventricolari sinistri ottenuti tramite risonanza magnetica cardiaca da sforzo (exercise cardiac MRI) in adulti sani, stratificati per età e sesso. L’obiettivo era valutare gli…
LeggiTerapia ormonale tiroidea, levotiroxina resta lo standard, ma non mancano le eccezioni
Un’indagine condotta tra specialisti giapponesi ha confermato che la levotiroxina (LT4) continua a essere il trattamento di prima scelta per l’ipotiroidismo, ma l’uso combinato con liotironina (LT3) e addirittura l’impiego di tale farmaco in pazienti eutiroidei non sono rari. I risultati dello studio sono…
LeggiUno studio giapponese rivela nuove basi genetiche per l’ipotiroidismo non autoimmune
L’ipotiroidismo non autoimmune, una forma caratterizzata da test negativi agli autoanticorpi tiroidei, risulta clinicamente più lieve rispetto a quello autoimmune e potrebbe avere una base genetica parzialmente sottovalutata. È quanto emerge da uno studio condotto in Giappone e pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology…
LeggiFumo di sigaretta e orbitopatia tiroidea: il recettore RAGE come nuovo target terapeutico
Il fumo di sigaretta contribuisce all’aggravamento dell’orbitopatia tiroidea (Thyroid Eye Disease, TED) attraverso l’attivazione del segnale mediato dal recettore per i prodotti finali della glicazione avanzata (RAGE), secondo uno studio pubblicato su Thyroid. “La TED è una patologia autoimmune che può compromettere gravemente la…
LeggiDelirium post-operatorio in chirurgia cardiaca negli anziani
Lo studio ENGAGES-Canada, un ampio trial clinico randomizzato, ha esaminato se l’uso dell’elettroencefalogramma (EEG) intraoperatorio potesse ridurre l’incidenza del delirium post operatorio in interventi di chirurgia cardiaca. I partecipanti, 1140 pazienti di età ≥60 anni di quattro ospedali canadesi, sono stati suddivisi in due…
LeggiEfficacia di liraglutide e semaglutide nella perdita di peso post-bariatrica
Gli agonisti del recettore del peptide-1 simile al glucagone (GLP1RA) sono efficaci nella gestione del peso post-chirurgia bariatrica. Lo conferma uno studio svolto da scienziati indiani e nepalesi, pubblicato su Obesity surgery nel 2024. Tra gli 8 studi selezionati, che hanno coinvolto un totale…
LeggiBupivacaina standard o liposomiale? Evidenze dalla chirurgia toracica
Un articolo pubblicato su MITAT nel 2025 da un gruppo di ricercatori cinesi ha valutato l’efficacia della bupivacaina liposomiale rispetto a quella standard utilizzata per i blocchi del nervo intercostale nei pazienti sottoposti a chirurgia toracica mininvasiva. Lo studio, una revisione sistematica e meta-analisi,…
LeggiRobotica e chirurgia del ginocchio: miglioramenti nella soddisfazione del paziente
“L’assistenza robotica potrebbe aumentare la soddisfazione dei pazienti nelle procedure di UKA (artroplastica monocompartimentale del ginocchio)”, dichiarano gli autori dello studio pubblicato su Technology and health care nel 2024. Il team internazionale ha effettuato una revisione sistematica e meta-analisi per valutare l’efficacia delle procedure…
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