Il polimorfismo del codone 399 del gene XRCC1 (X-ray repair cross-complementary group 1) può alterare la struttura degli enzimi di riparazione del DNA e quindi regolarne la capacitĂ di riparazione. Una ridotta capacitĂ di riparazione del DNA può portare allo sviluppo di tumori come,…
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Prevalenza delle abitudini orali dannose tra i bambini: revisione sistematica e meta-analisi
Geetha Gireesh Gyra e colleghi hanno eseguito una revisione sistematica e una meta-analisi con l’obiettivo di stimare la prevalenza delle abitudini orali dannose nei bambini, fornendo prove essenziali per strategie mirate di prevenzione e di intervento. Abitudini come succhiarsi il pollice, mordersi le labbra,…
LeggiSalute orale e qualitĂ di vita nei bambini con bisogni speciali
La portata e la natura dell’impatto delle esigenze sanitarie speciali (SHCN) sulla qualitĂ della vita correlata alla salute orale (OHRQoL) dei bambini rimangono insufficientemente sintetizzate. Un gruppo di ricercatori ha eseguito una revisione sistematica con la finalitĂ di valutare l’associazione tra varie condizioni di…
LeggiApplicazione del plasma freddo a pressione atmosferica in protesi dentaria
Yixuan Dai e i suoi collaboratori hanno eseguito una revisione sistematica con l’obiettivo di riassumere sistematicamente i recenti progressi nelle applicazioni del plasma per l’adesione della dentina, il potenziamento antibatterico e la modificazione della superficie implantare. Gli esperti hanno selezionato da quattro database elettronici…
LeggiRisultati del trattamento implantare dentale in bambini di etĂ compresa tra 3 e 18 anni con displasia ectodermica
L’ipoplasia alveolare nei bambini con displasia ectodermica (ED) pone sfide uniche per il trattamento implantare rispetto a quelli con denti mancanti a causa di traumi o altri disturbi congeniti. Un’equipe di ricercatori ha effettuato un’indagine con lo scopo diriassumere e di valutare l’evidenza clinica…
LeggiAssociazione tra endometriosi e prognosi del carcinoma ovarico a cellule chiare
Un gruppo di ricercatori ha eseguito una revisione sistematica e una meta-analisi con la finalitĂ di esaminare se l’endometriosi sia in grado di influenzare gli esiti del carcinoma ovarico a cellule chiare (OCCC). Sono stati esplorati sistematicamente i database EMBASE, PubMed, Web of Science…
LeggiMantenimento dell’inibitore PARP dopo chemioterapia di prima linea nel carcinoma ovarico epiteliale in stadio avanzato
La terapia di mantenimento di prima linea con inibitori della poli(adenosina difosfato-ribosio) polimerasi (PARP), dopo la chemioterapia a base di platino, migliora la sopravvivenza libera da progressione (PFS) nel tumore epiteliale ovarico (EOC) in stadio avanzato, in particolare in pazienti con variante BRCA o…
LeggiSottotipi molecolari di TCGA nel cancro ovarico associato all’endometriosi
Il carcinoma ovarico associato all’endometriosi (EAOC) include principalmente il carcinoma ovarico endometrioide (ENOC) e il carcinoma ovarico a cellule chiare (CCOC). Nel 2013, il Cancer Genome Atlas (TCGA) ha evidenziato quattro sottotipi molecolari di carcinoma endometriale (EC) che si sono dimostrati fondamentali nei campi…
LeggiValidazione della relazione tra inquinamento atmosferico e cancro ovarico
Negli ultimi anni, un numero crescente di studi osservazionali ha riportato l’impatto dell’inquinamento atmosferico sul tumore ovarico. Tuttavia, non è ancora stato condotto uno studio di randomizzazione mendeliana (MR) per esplorare la relazione causale con questa forma neopèlastica. Wei Yi e colleghi hanno eseguito…
LeggiRuolo prognostico della beta-2 microglobulina nel linfoma diffuso a grandi cellule B
Le prove indicano che la beta-2 microglobulina (β2M) svolge un ruolo prognostico nei pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL). Tuttavia, a causa delle controversie tra studi precedenti, l’argomento rimane ancora da chiarire del tutto. Hamideh Feiz Disfani e colleghi hanno eseguito…
LeggiLeucemia linfoblastica acuta a cellule T: mutazione NOTCH1 come biomarcatore prognostico
Il significato prognostico delle mutazioni NOTCH1 nella leucemia linfoblastica acuta a cellule T (T-ALL) rimane incerto. Un gruppo di ricercatori ha eseguito una revisione sistematica e una meta-analisi con la finalitĂ di valutarne l’impatto sugli outcome clinici chiave. Una esplorazione sistematica della letteratura ha…
LeggiSfida al concetto di mieloma funzionale ad alto rischio attraverso la profilazione trascrizionale e genetica
Il mieloma multiplo (MM) funzionale ad alto rischio (FHR) è definito come una recidiva precoce e inaspettata (ER) della malattia in assenza di fattori di rischio molecolari o clinici (RF) al basale, rendendo il MM FHR intrinsecamente dipendente dai RF valutati al momento della…
LeggiAssociazione tra infezione attiva da virus di Epstein-Barr e mieloma multiplo
Un’equipe di ricercatori ha effettuato una meta-analisi con lo scopo di chiarire l’associazione tra infezione attiva da virus di Epstein-Barr (EBV) e rischio di mieloma multiplo (MM), data la persistente incertezza riguardo al contributo eziologico dell’EBV alle neoplasie delle plasmacellule. La meta-analisi è stata…
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